Cinquanta artisti provenienti da tutto il mondo sfidano le leggi della gravità per realizzare un'incredibile fusione tra culture, discipline artistiche e acrobatiche per incantare il pubblico. La parola "varekai" significa "dovunque" in lingua Rom. Lo spettacolo rende omaggio all'anima nomade, allo spirito e all'arte della tradizione circense e all'infinita passione di coloro che percorrono il sentiero che conduce a varekai.

Zoé, una bambina sui 13/14 anni, col vestito rosso e la giacchetta gialla, si aggira sperduta tra due genitori silenziosi ed apatici, in un clima di completa incomunicabilità. Ma ecco che si apre la porta ed entra uno strano essere magrittiano, con impermeabile e ombrello, senza testa, che lascia ai suoi piedi una bombetta blu. Zoé, incuriosita, la indossa, e con lei entriamo nel surreale mondo di Quidam.

Saltimbanco, termine che deriva dall'espressione italiana "saltare in banco", esplora l'esperienza urbana nelle sue innumerevoli forme: gli abitanti della città, le loro idiosincrasie e le loro somiglianze, le famiglie e i gruppi, l'attività febbrile e incessante delle strade e l'altezza vertiginosa dei grattacieli. Tra tumulto e quiete, prodezze e poesia, Saltimbanco porta gli spettatori in un viaggio allegorico e acrobatico nel cuore della città. Saltimbanco è uno spettacolo nato dalla fantasia del Cirque du Soleil e ispirato al tessuto urbano delle metropoli e ai suoi vivaci abitanti. Decisamente barocco nel suo vocabolario visivo, l'eclettico cast di personaggi attira gli spettatori in un mondo fantastico e onirico, una città immaginaria dove la diversità è fonte di speranza.

Il circo internazionale raccontato dalle persone che hanno deciso di essere parte. Presentato al 31 Torino Film Festival (2013), TFFdoc / Cirko Vertigo.