Malik El Djebena ha 19 anni quando viene condannato a sei anni di prigione. Entra con poco o nulla, una banconota ripiegata su se stessa e dei vestiti troppo usurati, che a detta delle guardie non vale la pena di conservare. Quando esce ha un impero e tre macchine pronte a scortare i suoi primi passi.
Una famiglia siciliana raccontata attraverso tre generazioni: da Cicco al figlio Peppino al nipote Pietro... Sfiorando le vicende private di questi personaggi e dei loro familiari, il film evoca gli amori, i sogni, le delusioni di un'intera comunità vissuta tra gli anni trenta e gli anni ottanta del secolo scorso nella provincia di Palermo. Negli anni del fascismo Cicco è un modesto pecoraio che trova, però, il tempo di dedicarsi al proprio mito: i libri, i poemi cavallereschi, i grandi romanzi popolari. Nelle stagioni della fame e della seconda guerra mondiale, suo figlio Peppino s'imbatte nell'ingiustizia e scopre la passione per la politica.
Cheng Wah Kuo (Jackie Chan) è un ragazzo di campagna che giunto ad Hong Kong in cerca di fortuna viene derubato di tutto ciò che possedeva già il primo giorno. Tuttavia una venditrice di fiori gli regala una rosa portafortuna grazie alla quale, per una serie di strane e paradossali vicissitudini, salverà la vita di un mafioso ed entrerà in una organizzazione mafiosa nel ruolo di potente capo banda. Un poliziotto gli starà alle calcagna..
Johnny Tempio è un giovane mafioso, ha ventidue anni, ed è appena uscito dal cinema dove ha visto "La foresta pietrificata". Una scarica di proiettili lo colpisce a morte. La famiglia Tempio abituata alla violenza non accetta la morte di Johnny. I suoi fratelli, Ray e Chaz insieme al loro amico Sali e alle loro donne si trovano tutti intorno alla sua bara; comincia così una veglia funebre che si risolve in un pretesto per ripercorrere la tormentata vita di Johnny.
Martin, non vedente sin dalla nascita, è cresciuto nella convinzione che tutti la madre gli abbia sempre mentito su come appare realmente il mondo e per questo non l'ha mai perdonata. Vive accudito da Celia, la governante, innamorata di lui ma da lui rifiutata. Quando incontra Andy, un cameriere aperto e sincero, stringe amicizia con lui e gli chiede di descrivere le immagini che ogni giorno scatta con la sua macchina fotografica. Ma un giorno Andy gli mente...
Alla fine degli anni Venti, il Cotton Club è il più famoso locale di New York. Vi si esibiscono cantanti e ballerini negri ma solo ai bianchi è riservato l'accesso. In occasione di un attentato a un boss (Schultz, l'olandese), presente nel locale, un giovane bianco suonatore di cornetta, Dixie, gli salva la vita. Schultz, per sdebitarsi, lo fa assumere al Cotton Club gestito da un altro "boss" (Owney Madden) e lo incarica di fare l'accompagnatore della sua amante Vera Cicero. Dixie e Vera piano piano si innamorano, ma l'ombra dell'olandese incombe.
La casa non è una dolce casa per Jessica che ritorna all'ovile dopo un bell'esaurimento nervoso. Misteriose apparizioni le turbano ulteriormente la mente. Senza contare un cadavere ambulante e una coppia di vampiri. Interessante, ma non molto riuscita escursione nell'horror di un regista di pretese intellettuali.
Gennaro, dopo essere stato camorrista, è ora un tranquillo esercente di Napoli. Quando però sua moglie rimane uccisa in una sparatoria, risfodera la vecchia grinta e vola a caccia degli assassini in Sicilia e negli Stati Uniti. Con Mario Merola, re della "sceneggiata", in un film meno strappalacrime del solito. Ma rozzo e raffazzonato.
Jack, vice presidente di una importante industria farmaceutica degli Stati Uniti, denuncia un giro di corruzione e tangenti che coinvolge i suoi superiori. Per questo motivo viene licenziato in tronco. Improvvisamente senza soldi, accetta la proposta della sua ex diventata omosessuale: 5.000 dollari per aiutarla a concepire un figlio. Jack trasforma l'invito nella sua nuova professione...