Frank Slade, colonello in pensione, diventato cieco a causa di un incidente, si reca a New York per la festa del ringraziamento, deciso a trascorrere un week-end indimenticabile senza farsi mancare assolutamente nulla. In questa avventura lo accompagna Charlie, uno studente, il rapporto sarà difficile, divertente ed allo stesso tempo tragico, perchè il colonello ha deciso che quello sarà il suo ultimo week-end.

Il signor Chu, vedovo e chef di indubbia fama, vive in una grande casa a Taipei con le sue tre figlie non ancora sposate: Jia-Jen, un'insegnante di chimica convertita al Cristianesimo; Jia-Chien, una dirigente per una compagnia aerea; e Jia-Ning, una studentessa che lavora anche in un fast food. La vita nella casa ruota intorno all'abitudine di un cena raffinata ogni domenica e le vite sentimentali dei membri della famiglia.

La vita di Charles Spencer Chaplin (1889-1977), genio del cinema, dal 1894 quando a Londra esordì nel music-hall sino al 1972 quando tornò a Hollywood per la notte degli Oscar dove ricevette un premio alla carriera.

Dal romanzo autobiografico Jim entra nel campo di basket del poeta e musicista Jim Carroll, ma con l'azione trasferita dalla fine degli anni '60 ai '90. L'irrequieto percorso di un adolescente in un istituto cattolico di New York che passa dalle partite di basket all'autodistruttiva discesa nei paradisi artificiali dell'eroina. Una squadra di bravi attori, un DiCaprio convincente (sostituì all'ultimo momento River Phoenix, morto per overdose), una colonna sonora (Graeme Revell) funzionale. Appiattito da una riduzione di taglio sociologico e didattico, il film restituisce soltanto in piccola parte la ricchezza linguistica e l'esuberanza lirica del libro. Diretto dall'esordiente Kalvert, regista di video musicali, e finanziato dalla discografica Polygram. AUTORE LETTERARIO: Jim Carroll

In un paese latinoamericano da poco tornato alla democrazia, 15 anni dopo essere stata seviziata e torturata dalla polizia segreta, Paulina Escobar crede di riconoscere in un medico uno dei torturatori. Lo cattura, lo immobilizza, lo processa, affidandone la difesa al proprio perplesso marito avvocato. Oltre ai motivi politici di fondo, sono presenti temi cari a Polanski: l'interscambiabilità dei ruoli tra vittima e carnefice, la dialettica tra disperazione e speranza, la relazione tra forza e vulnerabilità , il passaggio tra amore, sesso e odio, la nozione di un destino immodificabile.

Sei anni dopo Il cielo sopra Berlino, il muro è caduto: molte cose hanno cambiato posto in un soffio, molte si sono rotte e ricomposte in nuove forme. Da dietro la spalla di Gorbaciov, Cassiel spia nei suoi pensieri. La sua ragazza-angelo Raphaela sente che la fiducia che li univa sta svanendo, che Cassiel non vuole più essere un angelo e che sta solo aspettando l'opportunità di raggiungere l'altra parte.

Storie di un sergente dei Marine (Highway, detto Gunny): una vita di dura disciplina e di sacrifici, un bilancio severo (Corea e Vietnam) e un petto di medaglie e nastrini. A questo veterano viene assegnato (siamo nel 1983) il comando di un plotone esploratori dei marine: scomodo elemento per il sergente Webster e per il maggiore Powers (che per la sua età di guerre non ne ha mai fatte), Highway è una ben amara sorpresa per i suoi nuovi uomini, un branco di sfaticati, avvezzi nel campo ad una vita di lassismo. Cominciano le levatacce, le marce, i sacrifici più duri; frequenti i contrasti, inesplicabili certi ordini. Ma Gunny ha un compito preciso e puntigliosamente vuole espletarlo: di un gruppo di ragazzi deve fare degli uomini, poiché di compagni Marine ne ha visti cadere troppi e sa che si deve essere pronti ad ogni impresa e, quindi, preparatissimi in tutto.

John Hobbes (Denzel Washington) è un detective della squadra omicidi. Ha catturato un pericoloso assassino, Reese (Elias Koteas), e ha assistito alla sua esecuzione. Però, delitti con un modus operandi simile al suo continuano. Questo perché Reese era posseduto dal demonio Azazel, in grado di trasferirsi da una persona all’altra mediante il semplice tocco. In questo modo, anche disseminando indizi, riesce a evitare la cattura e sconcerta il pur determinato Hobbes. In cerca d’aiuto, questi arriva a Gretta (Embeth Davidtz), un’insegnante che, pur con la riluttanza dettata dalla paura, riesce a dargli le giuste indicazioni per capire cosa stia succedendo. Hobbes si mette alla caccia del demonio, con tutte le intenzioni di inchiodarlo.

La giovane poliziotta Amelia Donaghy si trova a collaborare con un brillante esperto criminologo forese, Lincoln Rhyme, paralizzato a letto, al fine di risolvere un caso di raccapriccianti omicidi. La coppia, sulle tracce del serial killer, deve vedere, pensare e agire come un'unica persona e ricercare l'assassino in una lotta contro il tempo.

Lei è stata già sposata e lui, il secondo marito ne è innamoratissimo. Quale sia la molla che fa scattare in lei il bisogno di bere a noi non è dato sapere. Sta di fatto che diventa un'alcolista e deve sottoporsi a una cura disintossicante.

Rick Latimer, un insegnante da poco tempo separato dalla moglie, inizia a bere e, dopo avere provocato una rissa in un bar e distrutto l'automobile dell'avvocato della ex moglie, viene trasferito in un altro liceo con l'incarico di preside, ma la scuola si trova in una zona disagiata della città e nell'istituto dominano l'assenteismo e la delinquenza. Lentamente e con non poche difficoltà riuscirà a conquistare la fiducia di alcuni allievi e la stima di Hilary Orozco, un'insegnante che, al pari di lui, ha subito anche un'aggressione, ma l'ostilità di Victor Duncan, il capo di una delle bande che imperversano nella scuola, lo metteranno in pericolo di vita. La sua perseveranza, unita all'aiuto di Jake Phillips, uno dei sorveglianti, farà in modo di riuscire a fare arrestare il delinquente ed a riportare una parvenza di ordine nella scuola.

Un ex studente della scuola di guerra, che è stato uno dei migliori delle forze speciali, ora è impazzito e riempie di cadaveri il bosco in cui si è rifugiato. Il suo insegnante decide di dargli la caccia, di braccarlo come un animale per poterlo neutralizzare definitivamente. Una riflessione sulle conseguenze della guerra sull'uomo, un film che racconta del rimorso e della follia di esseri umani che, per motivi diversi e con modalità diverse, sono stati costretti, nel passato, a venire a patti con la violenza. La narrazione è spesso eccessiva e disarmonica, ma risulta efficace nel parlare del conflitto: di due paesi, di due uomini, di due modi di vedere. L'impostazione del racconto è manichea, ma serve al regista per dimostrare che la presa di coscienza (da parte di chi ha subìto o ha partecipato ad una guerra) necessariamente porta alla perdita di lucidità e di equilibrio, alla pazzia, appunto.

Tim Kearney è un ex-marine ed attuale carcerato, a cui viene offerta la libertà dall'agente della DEA Tas Gruzsa, se accetta di impersonare il signore della droga Bobby Z, morto di recente. Lo scopo è quello di concludere la negoziazione di un ostaggio con un potente criminale. Tuttavia le cose vanno peggio di quanto ci si potesse aspettare, e Kearney si ritroverà in fuga con il figlio dodicenne di Bobby Z.

Ryan e Jennifer si conoscono da ragazzini, detestandosi, poi continuano a reincontrarsi nelle varie stagioni, finché... gli ormoni cambiano. E anche il rapporto.

Il sergente Ramsey, incaricato di neutralizzare i robot difettosi, deve affrontare un efferato campione di sadismo, omicida psicopatico, che ha escogitato un sistema che li trasforma in assassini.

Isabel Walker, vivace "girl" californiana, si reca a Parigi in visita alla sorella, Roxanne, incinta e, quasi, abbandonata dal marito francese. Ma presto anche Isabel si vedrà costretta a cedere al fascino europeo, sedotta dal "diplomatico" e "obsoleto" cognato della sorella. James Ivory, in tempi di relazioni non troppo felici e distese tra America e Francia, costruisce, a partire dall'omonimo romanzo della scrittrice americana, di adozione francese, Diane Johnson, la psicopatologia quotidiana di due famiglie, di due culture di nuovo a confronto come nelle già "inibite" lacrime della "figlia di un soldato". Se è possibile, questa volta, l'esemplificazione antropologica è peggiore della prima, governata com'è da luoghi comuni che rivelano uno stato delle cose, d'amore,drammatico e volgare.

Dean, un ex carcerato, è costretto a nascondersi in un rifugio sperduto nelle montagne in attesa di un processo contro il crimine organizzato nel quale si trova a essere il testimone-chiave. Naturalmente la malavita non se ne sta con le mani in mano, e incarica due killer di ridurlo per sempre al silenzio. Ma anche l'Fbi prende le sue contromisure: alla protezione di Dean viene infatti destinata Monica, un'attraente agente che tuttavia si dimostra del tutto all'altezza della situazione.