Basato su una storia vera. Dopo aver conseguito la laurea alla Emory University, il ventiduenne Christopher McCandless (Emile Hirsch) abbandona la sua vita agiata, da’ in beneficenza i suoi risparmi (24.000 dollari) e parte in un viaggio verso l’ignoto. Il percorso di Christopher lo porta tra l’altro ad attraversare i campi di grano del Sud Dakota e a viaggiare controcorrente lungo il fiume Colorado: Chris incontrerà una serie di pittoreschi personaggi che cambieranno per sempre la sua visuale della vita, e si spingerà ancora oltre per raggiungere l’Alaska e vivere in mezzo alle “terre selvagge” del Nord del Paese.
Tokio. È estate e la scuola è finita. Per il piccolo Masao, che vive con la nonna da quando sua madre si è trasferita un una nuova cittadina, si prospetta un periodo di vacanza da passare in solitudine: la nonna deve lavorare e gli amici di scuola sono tutti partiti. Dopo aver trovato una foto di sua mamma con l'indirizzo della nuova residenza, Masao decide di andare a cercarla, ma non può affrontare il viaggio da solo. Ad accompagnarlo nella sua ricerca ci pensa Kikujiro, un amico della nonna, uomo bizzarro, insolente, opportunista e rozzo. I due viaggiano attraverso il Giappone tra imprevisti e incontri bizzarri e l'avventura estiva si rivela per entrambi una importante lezione di vita.
Ferdinand e Marianne si ritrovano dopo cinque anni da che si sono lasciati e durante i quali lei è stata in una banda di criminali. Abbandonati moglie e figli e sbarazzatosi di un cadavere, Ferdinand-Pierrot fugge con Marianne. Si isolano dal mondo, si amano, ma comunicare non è facile. Finiti i soldi, bisogna pur vivere: Ferdinand segue Marianne che torna nella banda. Un colpo, un omicidio, ma l'amore è finito. A quel punto Ferdinand e Marianne....
Lui è un misantropo razzista, villano, paranoico, ossessionato da tic e complessi. Ma nella sua eccentrica vita stanno per entrare un pittore omosessuale con il suo delizioso cagnolino e una ragazza-madre che fa la cameriera.
Michael O'Sullivan, conosciuto ad amici e nemici come l'Angelo della Morte, se pur coinvolto profondamente nel suo lavoro è anche dedito alla sua vita privata come padre di due giovani. Quando, però, questi due mondi entrano in collisione, tanto che deve assistere alla morte della moglie e del figlio più piccolo, O'Sullivan ed il figlio superstite, Michael jr., abbandonano la loro pacifica vita familiare e si imbarcano in un viaggio di vendetta.
Ray Kinsella, un agricoltore da poco trasferitosi in campagna con la moglie e la figlia piccola, una sera, mentre cammina tra le alte piante del suo campo di granoturco, sente una voce dirgli: "Se lo costruisci, lui tornerà". Ray crede di sognare, ma quando sente nuovamente quella voce, segue il suo istinto e costruisce un campo da baseball regolamentare proprio dietro casa.
Il film racconta gli ultimi giorni del regista James Whale, ad Hollywood (nel 1957), fino al suo suicidio. Evoca anche le sue creazioni, come il famoso Frankenstein, la sua partecipazione alla prima guerra mondiale, il suo interesse per la pittura, la sua vecchiaia, attraverso lo sguardo di Clayton Boone, il suo nuovo giardiniere di cui si è invaghito.
Joanna e Mark si sposano dopo essersi conosciuti durante un viaggio in autostop per l'Europa. Il film segue le vicende della loro vita insieme, lungo dieci anni di matrimonio, dall'amore iniziale, alle tensioni, i tradimenti e la nascita della figlia fino alla decisione di divorziare. Il ricordo degli episodi che li hanno avvicinati e allontanati, tutti legati al viaggio, porteranno la coppia a comprendere la loro relazione e a scoprire il sentimento che ancora li lega l'uno all'altra.
Tra spettacolari incidenti, il pilota Delaney (McQueen) si piazza secondo alla celebre competizione francese. La vicenda e i dialoghi sono ridotti al minimo, ma le riprese di taglio documentaristico sono eccellenti. McQueen, pilota anche nella vita, la fa da padrone sulla sua Porsche anche se arriva dopo una Ferrari. Sottolineata dal rallentatore, l'insistenza su immagini di auto che s'incendiano e si disintegrano è un'informazione sui pericoli della Formula Uno o anche una riflessione sul valore della vita umana? Non predica: mostra.
Texas, contea di Ruggsville, 18 maggio 1978. Sei mesi dopo gli eventi del primo film, lo sceriffo John Quincy Wydell e un manipolo di poliziotti circondano la fattoria dei Firefly, intenzionati a stanare la famiglia colpevole di decine di omicidi. Nello scontro a fuoco che segue Mother Firefly viene catturata mentre il figlio Rufus rimane ucciso. Solo Otis e Baby, riescono a fuggire mentre Tiny, fratello di Baby e Rufus, riesce a non farsi trovare dai poliziotti. Nella casa la polizia trova cadaveri fatti a pezzi sparsi un po’ ovunque, oltre a ritagli di giornale e diari fotografici che testimoniano le efferatezze compiute dai Firefly
Una giovane donna convince il marito ad evadere di prigione, nonostante gli rimangano solo quattro mesi da scontare, per raggiungere il figlioletto affidato ad un'anziana coppia di coniugi. I due si impadroniscono poi di un'auto della polizia, prendendo in ostaggio l'autista. All'inseguimento della coppia si lanciano subito diverse pattuglie delle forze dell'ordine alle quali, via via, se ne aggiungono altre. Il gigantesco carosello viene seguito con emozione, per radio e per televisione, da migliaia di persone. La donna si sente un'eroina e convince il marito a non arrendersi.
Nel Mississippi all'inizio del Novecento un bracciante se ne va a Memphis con l'auto nuova del padrone, portando in gita un ragazzino e un amico nero. Deliziosa rievocazione d'epoca, diretta con garbo e recitata con brio. Faulkner ha avuto raramente altrettanta fortuna al cinema.
Per superare la traumatica separazione con il proprio fidanzato, la giovane Elizabeth (Norah Jones) parte per un lungo viaggio attraverso gli Stati Uniti, nonostante l'affettuosa amicizia di Jeremy (Jude Law). Per mantenersi Elizabeth si trova a lavorare in un piccolo caffè, dove conosce diverse persone, tutte più o meno tormentate, come Arnie (David Strathairn), poliziotto dal passato difficile e abbandonato dalla moglie (Rachel Weisz) o Leslie (Natalie Portman), una sfortunata giocatrice d'azzardo. In questo nuovo ambiente Elizabeth capisce il vero significato della solitudine e della disperazione.
Michael è l'arcangelo Michele sceso sulla terra per aiutare l'anziana signora Milbank. Un giorno viene inviata una lettera ad un tabloid di Chicago avvertendo della presenza di un angelo nell'Iowa. Tre giornalisti vengono mandati sul posto a controllare la veridicità della notizia. I tre giornalisti arrivano in casa della signora Pansy Milbank che sta per cedere la sua proprietà ad una banca e ha chiesto aiuto all'angelo. Si trovano di fronte ad un vero angelo un po' appesantito che fuma, beve e mangia molti dolci. Per aiutare la signora, Michael e i tre giornalisti intraprendono un viaggio dall'Iowa verso l'Illinois durante il quale avverranno miracoli e colpi di scena.