Dietro il rispettabile volto di don Diego de la Vega si cela un vendicatore mascherato, che entra in azione per difendere le ragioni dei deboli: il potente governatore Alvarado tiranneggia la California, vessando la povera gente. Zorro, spadaccino provetto, sconfigge i suoi scagnozzi, conquista il plauso del popolo e si aggiudica la bella del paese.

Diego de Vega (Power), figlio del governatore spagnolo della California, torna da Madrid e scopre che durante la sua assenza un intrigante disonesto ha spodestato suo padre e opprime la popolazione. Diego, mentre tutti lo credono un gaudente smidollato, nascosto sotto la misteriosa identità dell'impavido Zorro, infallibile spadaccino, punisce i malvagi e riporta la legalità.

Don Cesar de Vega (Douglas Fairbanks), figlio del vendicatore mascherato Zorro, viene mandato in Spagna per continuare i suoi studi e imparare le tradizioni della sua patria. Ben accolto dai dignitari locali, si ritrova presto coinvolto in un caso di omicidio di cui è ritenuto responsabile. Inscenando il suo suicidio, Don Cesar fa credere a tutti di essere morto per poter indossare la maschera del padre e rintracciare il vero assassino.

Il governatore della Nuova Aragona, animato da uno spirito di giustizia sociale, non fa nemmeno in tempo a insediarsi: una mano misteriosa lo uccide. Don Diego De La Vega giura di vendicarlo e di liberare la popolazione dal colonnello Huerta. Si spaccia per l'amico morto e assume la carica di governatore. Ma quando assume costume e identità dell'eroe mascherato, per i cattivi son dolori.

Imprigionato per anni, il vecchio Don Diego de La Vega (Anthony Hopkins) fugge dalla prigione per uccidere Don Rafael, reo di aver ucciso la moglie di de la Vega e di aver rapito la figlia della coppia, Helena. Scoperto che Helena è ancora viva, ingaggia il giovane Alejandro Murrieta, ricercato per vari furti, e lo addestra per essere il nuovo Zorro.

Siamo in Spagna al tempo della morte di Filippo II. Per conquistare un prezioso cofanetto, due donne assoldano Maciste e Zorro. La vincerebbe Maciste, ma quando capisce che la sua datrice di lavoro è cattiva, molla il cofanetto a Zorro e se ne va in cerca di altre avventure. Zorro diventa principe consorte.

Zorro, l'idolo del popolo, il guerriero mascherato, combatte contro le ingiustizie e la corruzione. Il suo piů grande desiderio é porre fine alle prepotenze di Rainmundo e Gabriel che si accaniscono contro il popolo.

Il nipote del famosissimo Zorro, trasferitosi nel West, decide di emulare il parente per eliminare un gruppo di feroci banditi. A complicare le cose si aggiungono i lavori di potenziamento della linea telegrafica. L'uomo mascherato si adopera affinché il progetto sia realizzato; raggiunto lo scopo sposa la ragazza del cuore.

Zorro, un cavaliere la cui vera identità è sconosciuta, fa fuggire dalla città occupata dai fuorilegge il legittimo governatore e la di lui nipote. Il capo dei banditi tenta in ogni modo di sapere chi si nasconda sotto il mantello di Zorro, ma lo scopre troppo tardi, quando il giustiziere nero rimette le cose a posto.