Sam rimane vedovo ed è inconsolabile, tanto da cambiare città portandosi dietro il figlioletto Jonah. Il bambino non trova di meglio che rivolgersi a una radio e il caso di Sam diventa nazionale tanto che affascina anche Annie, giornalista a Baltimora dall'altra parte degli Stati Uniti. Nel frattempo Sam comincia a ricevere una marea di lettere di aspiranti mogli e Jonah, tra tutte pesca quella di Annie. Dopo varie vicende ci si ritroverà tutti a New York in cima all'Empire State Building, il giorno di San Valentino.
La giovane Fausta è affetta da una malattia che colpisce tutte le figlie delle donne che subirono degli abusi durante il periodo buio del terrorismo in Perù. Quando suo madre muore, però, Fausta è costretta ad affrontare aspetti della vita da cui la sua condizione l'aveva sempre tenuta al sicuro.
Nella Memphis degli anni '20 si impone la figura della debuttante Fisher Willow, figlia del proprietario di una piantagione e caratterizzata dal disprezzo per le persone dalla mentalità ristretta e dalla tendenza a scioccare e insultare.