Un uomo esce di prigione dopo aver scontato quattro anni per aver ammazzato una donna anziana. Ma appena uscito comincia subito a sentire l'impulso di uccidere ancora. Comincia così un gioco perverso con una famiglia che ha anche un ragazzo con problemi mentali.

L'avvocato Lawson Russell viene radiato dall'albo per aver abbandonato la difesa di un cliente facoltoso riconoscendolo sicuramente colpevole. Si ritira giocoforza a vita privata e decide di scrivere un romanzo. Viene in possesso di un manoscritto consegnatogli da un vecchio che muore improvvisamente. Russell pubblica il libro a suo nome. Vi si narra di un killer che uccide i difensori di personaggi prosciolti dalle accuse in vari processi. Il problema è che quegli omicidi accadono realmente e l'avvocato diventa il primo indiziato. Cuba Gooding Jr. offre una prestazione di routine.

Quattro fratelli, conducono un ménage familiare all'apparenza normale e irreprensibile. Da quando hanno perso i genitori, cambiano spesso residenza, si sono infatti da poco stabiliti nel Nord della California. È il maggiore, David, a badare soprattutto al più giovane, Francis, che sembra risentire non poco dei frequenti trasferimenti. Munito di una vecchia telecamera appartenuta a suo padre e a sua madre, il ragazzo trascorre buona parte del tempo a filmare ciò che gli sta intorno e, più precisamente, per un compito affidatogli in classe, deve fare un ritratto di famiglia. È dalle sue riprese che si scopre cosa si nasconde nei piani bassi della casa: i fratelli hanno discutibili consuetudini, come il "vizio" di uccidere spietatamente uomini e donne per darli in pasto ad un misterioso essere tenuto rinchiuso in cantina. Desideroso di normalità, Francis vorrebbe chiedere aiuto all'esterno, ribellarsi ai familiari, ma la sua resistenza trova ostacoli imprevisti...

Una squadra di agenti della narcotici sta indagando sotto copertura quando qualcosa comincia ad andare storto. Uno ad uno i componenti della squadra vengono eliminati da un misterioso assassino che finisce le sue vittime con mortali colpi di karate. A fare luce sulla vicenda viene chiamato Matt Logan, ex poliziotto e, soprattutto, campione di karate...

Un gruppo di amici del college, ritrovatisi per un fine settimana di relax dagli studi, decide di fare quello che all'apparenza sembra un gioco innocuo: chiamare a caso dei numeri di telefono e tenere la persona in linea dall'altra parte, per almeno 75 secondi. Una di queste telefonate però, si rivelerà quella sbagliata e innescherà la furia omicidia di un maniaco armato di scure pronto a transformare uno scherzo in un vero e proprio massacro.

La nuova segretaria di Peter Derns non solo è molto sexy ma è anche efficiente, precisa e parecchio ambiziosa, tanto da riuscire in una rapida carriera nell'azienda. Anche troppo rapida (e forse troppo fortunata). Peter, infatti, comincia a sospettare degli "incidenti" che hanno eliminato uno alla volta i vari concorrenti della ragazza.

Una turista inglese scompare ed un'e-mail firmata "il cartaio" ne rivendica il rapimento: il misterioso maniaco sfida la polizia ad una partita di poker via chat la cui posta in palio è la vita della ragazza. La polizia si rifiuta di giocare e vede la ragazza morire in diretta via webcam. Ha inizio una serie di rapimenti con la stessa modalità su cui indagano l'ispettrice Mori e l'agente Brennan dell'ambasciata inglese.