Ottobre 1957, Coalwood, cittadina mineraria del West Virginia. Il cielo notturno è solcato dalla scia luminosa dello Sputnik, il primo satellite, lanciato dai Sovietici, in orbita attorno alla Terra. Per il diciassettenne Homer H. Hickam jr. è come una folgorazione: costruire razzi costituirà il passaporto per sfuggire al destino che lo vuole minatore, come tutti a Coalwood. Il ragazzo non si lascerà bloccare né dall'iniziale ostilità del padre, autoritario sovrintendente della miniera, né dai primi insuccessi; con l'aiuto di 3 coetanei e col sostegno della sua professoressa di Chimica e Fisica, parteciperà al concorso scientifico indetto per tutte le scuole della nazione; e vincerà il primo premio anche grazie al padre, che gli procurò i pezzi che gli erano stati rubati durante il concorso. Il suo ultimo razzo lo dedicò alla professoressa Riley, morta di morbo di Hodgkin.

A Blackeberg, un piccolo centro della periferia di Stoccolma, Oskar sogna di vendicarsi del mobbing che subisce ogni giorno da tre compagni di classe. Armato di un coltello immagina di infilarlo nello stomaco di Connie, che dei tre è il più arrogante. Una notte la tranquillità del quartiere in cui vive viene interrotta dall'arrivo di un uomo e di una dodicenne pallida e ambigua che sembra non conoscere freddo e paura. Con l'arrivo dei nuovi inquilini dell'appartamento di fianco al suo, una serie di efferati omicidi iniziano a macchiare il paesaggio innevato e ben presto Oskar scopre che Eli, con la quale nel frattempo ha stretto una tenera amicizia, altri non è che un vampiro imprigionato in eterno in un corpo da bambina.

Adagiata tra le ondulate colline e i tranquilli prati di Inghilterra, vive una comunità di conigli. Quando la loro tana viene minacciata, un gruppo di coraggiosi scappa nella campagna sconosciuta in cerca di una nuova dimora. Guidati dal visionario Quintilio, dal coraggioso Parruccone, dall'astuto Mirtillo e dal saggio Moscardo, affrontano sfide al limite del possibile utilizzando la propria forza ed astuzia per sopravvivere mentre inseguono il loro sogno.

Il romanzo è un'allegoria del totalitarismo sovietico del periodo staliniano. È ambientato in una fattoria dove gli animali, stanchi dello sfruttamento dell'uomo, si ribellano. Dopo aver cacciato il padrone, gli animali decidono di dividere il risultato del loro lavoro seguendo il principio marxista «da ognuno secondo le proprie capacità, a ognuno secondo i propri bisogni». Il loro sogno utopico[1] verrà poi gettato al vento perché i maiali si impossesseranno della fattoria. Questi, che erano stati gli ideatori della "rivoluzione", prendono il controllo della fattoria, diventando sempre più simili all'uomo, finché persino il loro aspetto diventerà antropomorfo. La satira verso gli ideali utopici della Rivoluzione russa è resa ancora più diretta dal fatto che ogni evento ed ogni personaggio descritti nel romanzo rappresentano l'allegoria di un preciso evento o personaggio della realtà storica.

Odessa, Texas, 1988. Il morale dei cittadini è molto basso a causa della disoccupazione e della crisi economica. Ci penserà la squadra di football a riportare in città la voglia di vivere e gioire.

Giugno 1945. Ferita, con il volto sfigurato, sopravvissuta ad Auschwitz, Nelly torna a Berlino. Guarita a malapena dall'intervento chirurgico al volto, la donna cerca il marito Johnny, l'amore della sua vita. Quando casualmente Nelly ritrova Johnny, lui non la riconosce. L'intervento l'ha resa quasi irriconoscibile. Eppure notando in lei una vaga somiglianza con la moglie, le chiede di assumerne l'identità, sperando così di mettere le mani sull'eredità della famiglia di lei. Nelly accetta. Vuole capire se Johnny l'ama ancora o se l'ha tradita, come sostiene la sua amica. Nelly rivuole la sua vita.

Nick Hume ha un buon lavoro in una compagnia assicurativa, è un buon padre di famiglia di due figli adolescenti in costante competizione tra di loro sotto lo sguardo amorevole della loro madre. Finché una sera, di ritorno da un incontro di hockey sull ghiaccio in cui il figlio aveva dato buona prova di sé, si ferma a fare benzina in una stazione di servizio isolata e il ragazzo viene ucciso nel corso di una rapina. Nick vede in faccia l'omicida e lo riconosce in carcere ma, giunto al momento di farlo incriminare, rinuncia all'accusa per farsi giustizia da solo.

Bambi è rimasto orfano della madre e viene cresciuto dal padre, il quale, pur non avendo esperienza in materia, riesce ad insegnare al figlio a sopravvivere nella foresta, comportandosi con dignità e orgoglio, caratteristiche che devono essere proprie del figlio del Grande Principe della foresta.

Remake dell’omonimo film del 1966. La vicenda di un cargo C-119 precipitato nel deserto del Gobi, Mongolia esterna, durante una tempesta di sabbia: i sopravvissuti, tutti operai/impiegati di una compagnia petrolifera, riescono a ripartire a bordo di un trabiccolo ricavato dai rottami dell’aereo. Il pilota, il capitano Towns, è un dipendente della compagnia mineraria Geodel, il cui lavoro consiste nel recarsi ai pozzi petroliferi più lontani e chiuderli quando la loro produttività è calata. Dopo aver, appunto, adempiuto ad uno dei suoi abituali compiti, il suo aereo cade sulla via del ritorno a Pechino. Riusciranno a sopravvivere al caldo, alla sabbia, ma, soprattutto, a ciascuno degli altri partecipanti a questo volo infernale?

Emma Bovary (Mia Wasikowska), giovane moglie di un ufficiale sanitario di una piccola cittadina, si dà alle relazioni extraconiugali nel tentativo di scalare il suo status sociale e di trovare la vera felicità.

Nell'Inghilterra eduardiana una giovane precoce di estrazione poverissima aspira a diventare scrittrice. Quando il suo romanzo, apparentemente non molto riuscito, ottiene un enorme successo donandole fama e fortuna la sua vita cambia in modo inaspettato. La ragazza incontra due fratelli appartenenti alla nobiltà che nutrono ambizioni culturali e entrambi si innamorano di lei.