All'inizio del XX secolo, Egon Schiele è uno degli artisti più provocatori di Vienna. La sua vita e il suo lavoro sono influenzati dalle belle donne e da un'epoca che sta inesorabilmente volgendo al termine. Due delle donne che hanno un impatto più duraturo sono la sorella Gerti e la diciassettenne Wally, forse suo unico amore, che provvede a immortalare nel dipinto «La morte e la fanciulla». I dipinti radicali di Schiele scandalizzano la società viennese mentre artisti fuori dal comune come Gustav Klimt rilevano la loro eccezionalità. In nome dell'arte, Schiele sarà disposto ad andare oltre il proprio dolore e a sacrificare l'amore e la vita stessa.
Il gestore di un cinema alla periferia di Londra affida al giovane fratello della moglie un pacco con una bomba ad orologeria perchè compia, inconsapevolmente, un attentato.
Ragazzi texani di umilissime origini, in fuga a seguito di un incidente in cui un uomo rimane ferito (evento che va fatto risalire al mancato rimborso dei danni causati ad uno scooter), diventano, loro malgrado e complici i media, delle celebrità nazionali, soprattutto la bella, bionda e carismatica Billie Jean (Helen Slater) che si trasforma in un'eroina e modello da imitare per migliaia di giovani con tanto di merchandising e gadget a lei dedicati.
Penetrato nella casa di una coppia di ricchi insospettabili, un ladruncolo tredicenne scopre che essi tengono rinchiusi e torturano in cantina alcuni ragazzi rapiti.
Durante una festa del solstizio d'estate, la contessina Giulia seduce il cocchiere Jean e i due passano insieme la notte raccontandosi i propri sogni e desideri. L'infanzia di Giulia è stata segnata da una madre anticonformista e dall'educazione repressiva del padre, il conte Carl, mentre Jean ha sempre ammirato da lontano la "padroncina" senza riuscire mai ad avvicinarla. I due amanti progettano di fuggire in Svizzera, ma Giulia si rende conto che la relazione tra un servo e un'aristocratica non potrà mai essere accettata dalla società che li circonda. Dopo un litigio con Jean, di nuovo sola la giovane pone fine alle sua esistenza recidendosi la gola con un rasoio.
Gaspard ha venticinque anni e nessuna ambizione. Da qualche parte nel mondo ripara ascensori e un'infanzia mai risolta. Il ri-matrimonio del padre lo costringe a rientrare nello zoo familiare da cui era fuggito. Gaspard ritorna con apprensione e con Laura, una ragazza spensierata incontrata per caso che ingaggia per giocare il ruolo della fidanzata. Arrivati a destinazione, Laura comprende la resistenza di Gaspard. La madre è morta anni prima 'divorata da una tigre', il padre è affetto da dongiovannismo compulsivo ma vorrebbe tanto sposare Peggy, la sua veterinaria, Virgile, il fratello virtuoso, espone le sue rimostranze e la fatica di gestire lo zoo, Coline la sorella minore vaga nel parco e sotto una pelle d'orso, 'oggetto transizionale' mai abbandonato. Laura sarà la chiave per uscire dal labirinto del passato, misurando la forza e la validità dei ricordi che riemergono.