La vicenda, ambientata dall'inizio della primavera del 1932 all'inizio della primavera del 1933 (riferimento certo visto la corsa della VII edizione della Mille Miglia), in una Rimini onirica ricostruita a Cinecittà, come la ricordava Fellini in sogno, narra la vita nell'antico borgo (o e' borg, come a Rimini conoscono il quartiere di San Giuliano) e dei suoi più o meno particolari abitanti: le feste paesane, le adunate del "Sabato fascista", la scuola, i signori di città, i negozianti, il suonatore cieco, la donna procace ma un po' attempata alla ricerca di un marito, il venditore ambulante, il matto, l'avvocato, quella che va con tutti, la tabaccaia dalle forme giunoniche, i professori di liceo, i fascisti, gli antifascisti e il magico conte di Lovignano, ma soprattutto i giovani del paese; adolescenti presi da una prepotente "esplosione sessuale".
Per fuggire ai nazisti che stanno rastrellando i villaggi ebraici della Romania, alcuni ebrei, guidati dallo scemo del paese, decidono di mettere in scena un trucco. Costruiscono un treno, ci appiccicano le svastiche e poi si travestono: chi da aguzzino delle SS chi da prigioniero. Destinazione (falsa) Auschwitz...
Ted è un tassista abbandonato dalla fidanzata, hostess sugli aerei di linea. Per riconquistarla si imbarca sul volo in cui lei è in servizio, ma le sorprese non mancano. Il pranzo servito a bordo è infatti avariato, e tra gli intossicati ci sono i piloti. Sollecitato dalla ragazza Ted, pur non avendo mai guidato un aereo, riesce comunque ad atterrare salvando tutti.
Gloria e il suo rapporto con la sua singolare famiglia: un marito che non la considera e che ha occhi per una cantante tedesca di mezz'età di cui era il parrucchiere, un figlio adolescente che spaccia eroina, la suocera che tiene merendine e bottiglie d'acqua minerale sotto chiave e li vende alla famiglia, e due scrittori alcolizzati che cercano di scrivere le memorie di Hitler spacciandole per vere, e l'iguana della suocera...
Per Corinne e Roland, coniugi borghesi in crisi, un fine settimana in campagna si trasforma in un infinito incubo fatto di traffico, assalti terroristici del "Fronte di Liberazione della Seine-et-Oise" e cannibalismo. E la domenica sera, i due non saranno - letteralmente - più gli stessi...
Un timido impiegato di banca viene in possesso di una misteriosa maschera che rivela la personalità nascosta di chi la indossa. Diventa così The Mask e durante le sue imprese notturne seduce la donna di un gangster ma viene anche ricercato dalla polizia che cerca di capire chi si nasconda dietro la maschera.
A causa della privatizzazioni thatcheriane, l'immigrato francese Henry Boulanger (Jean-Pierre Léaud) viene licenziato. Dopo due tentativi di suicidio falliti, Henry decide di pagare un killer (Kenneth Colley) perché lo uccida ma, dopo aver conosciuto una giovane venditrice di rose (Margi Clarke) al Pub, si innamora e ritrova la voglia di vivere. Insieme, tenteranno di fermare il killer.
Un agente dell'FBI è sulle tracce di un comico legato alla criminalità; questi ha deciso di allontanarsi da quel giro, ma prima di affidarsi al programma di protezione testimoni sfugge al controllo delle forze dell'ordine e va al casinò di Lake Tahoe per "l'ultima volta". Qui attrarrà una serie di killer intenzionati a fargli la pelle...
Joe Bowers è un militare che fa il suo dovere senza infamia e senza lode in attesa della pensione. Non sa che l'Esercito statunitense ha messo gli occhi su di lui perché, proprio in quanto perfetto rappresentante dell'uomo medio americano, può essere l'individuo giusto. Per cosa? Per un esperimento di criogenetica. Verrà ibernato (e insieme a lui, ma in un altro contenitore, una prostituta desiderosa di sfuggire al proprio protettore) e riportato in vita a tempo debito. Peccato che la realtà non rispetti i piani e che il degrado a cui gli States vanno incontro faccia sì che i due si risveglino nel 2505.
Alex e Nancy, una giovane coppia di innamorati, va a vivere nella casa dei loro sogni. Ben presto però dovranno fare i conti con la diabolica inquilina del piano di sopra, una vecchietta apparentemente dolce e fragile che renderà la loro vita un inferno.
Un giovane ragazzo irlandese di nome Keegan e una ragazza spagnola di nome Moya viaggiano nel magico mondo del Megaloceros Giganteus che insegna loro ad apprezzare Riverdance come una celebrazione della vita. Basato sul fenomeno dello spettacolo teatrale con lo stesso nome e caratterizzato dalla musica multi-platino vincitrice del Grammy Award di Bill Whelan.
Phil Weston, da sempre negato in qualsiasi attività agonistica, si ritrova ad allenare i Tigers, ultimi in classifica, poiché suo figlio è stato escluso dalla squadra dei Gladiators, primi in classifica, allenata dal padre di Phil, Buck Weston. Phil dovrà cercare di vincere il campionato sfidando anche suo padre, con l'aiuto di Mike Ditka.