In un campo di prigionia tedesco dove sono rinchiusi alcuni militari americani, un tentativo di fuga di alcuni prigionieri viene sventato. Nasce il sospetto che una spia si nasconda fra loro ed i sospetti all'inizio convergono su Sedgewick, un cinico sergente che tratta con i soldati tedeschi per poter avere speciali privilegi, ma dopo essere stato picchiato, Sedgewick stesso è determinato a scoprire il vero traditore.
Falso barone e falsa contessa, ladri di gioielli, si fanno assumere da ricca signora parigina per un colpo grosso. Ma lui s'innamora della padrona da derubare. Una delle più deliziose commedie di E. Lubitsch, tutta giocata sul ritmo binario della ripetizione e della specularità. Nella sequenza veneziana in apertura la voce del gondoliere è di Enrico Caruso. Un capolavoro della frivolezza con interpreti infallibili.
Danny ha trascorso una vacanza estiva romantica con la bionda e dolce Sandy. La ragazza però è ripartita per l'Australia o, almeno, così avrebbe dovuto essere. Invece Danny la ritrova nella sua scuola media superiore. Sandy è rimasta negli States ma Danny ha una fama da sciupa femmine da difendere e quindi quando la incontra deve fingere disinteresse. Ha inizio così un tira e molla tra i due attorno al quale si sviluppano altre vicende amorose. Prima fra tutte quella di Betty Rizzo, leader incontrastata delle Pink che, a sua volta si è costruita un'immagine spregiudicata ma che, come tutte, sogna l'amore che duri.
Chi ha amato I Tenenbaum, impazzirà per Acquatici Lunatici. Anderson ripropone lo stesso umorismo demenzial-intellettuale, la stessa moda colorata anni settanta (qui i costumi sono della genovese Milena Canonero), lo stesso folle gruppo (ieri una famiglia, oggi una troupe) alle prese con avventure incredibili. Fra gli attori ricompaiono Bill Murray e Owen Wilson.
Maria e Gino, emigrati a Montreal, non prendono molto bene la notizia che il loro unico figlio maschio, Angelo, manifesti il desiderio di andare a vivere per conto suo. Si sentono comunque sollevati quando l'amico d'infanzia, Nino, decide di trasferirsi da Angelo. Il loro sollievo ha vita breve. Scopriranno presto che Nino e Angelo sono molto più che compagni di stanza... si scatena l'inferno (in stile italiano, naturalmente!). Tutta la famiglia scende sul sentiero di guerra.