La notte di nozze di una giovane sposa prende una svolta sinistra quando la sua nuova, eccentrica famiglia acquisita la costringe a prendere parte a un gioco terrificante.

The Pusher, cioè chi spaccia o comunque commercia la droga, racconta le vicende, ingarbugliatissime, di un giovane commerciante di cocaina, che detto così può sembrare una cosa normale, se si osserva la faccenda dal punto di vista puramente commerciale. L'uomo è XXXX, cioè non ha un nome, ma una bella reputazione tra le canaglie par suo. Il giorno che decide di ritirarsi dagli affari e godersi la vita deve patteggiare con i suoi ex complici, che pretendono da lui alcune prestazioni extra prima di lasciare: rintracciare la figlia scomparsa e tossicodipendente di un boss, fare da intermediario tra un certo Duca e l'amico che gli ha chiesto i favori a proposito di una partita di droga contesa dai due bastardi. Facile a dirsi, in realtà una trappola per topi.

In Inghilterra, nel 1932, Sir William McCordie organizza, presso la propria sfarzosa tenuta di Gosford Park, un fine settimana di festa ricco di invitati. In quel frangente vine commesso un delitto: occorre trovare il responsabile.

Aaron Falk, agente federale, torna nella cittadina natale dopo un'assenza di oltre vent'anni per partecipare al funerale dell'amico Luke, che avrebbe ucciso la moglie e il figlio prima di suicidarsi a causa della devastazione dovuta alla siccità che da un decennio interessa la zona. Accettando con riluttanza di indagare su quanto avvenuto, Falk riapre una vecchia ferita: la morte della diciassettenne Ellie Deacon. Non passerà molto prima che intuisca come i due crimini, seppur avvenuti in epoche diverse, siano strettamente connessi.

Un tranquilla base militare della Georgia viene sconvolta dalla morte di un'affascinante ufficiale, figlia del generale a comando della base. Tocca all'ufficiale e investigatore militare Paul Bennner indagare sullo scomodo omicidio aiutato da Madeleine Stowe. Le ricerche di Benner presto si scontrano però con il codice d'onore militare della base che vuole coprire i veri motivi della morte della vittima.

Un thriller psicologico d'azione che segue le vicende di due soldati bloccati sotto il mirino di un cecchino iracheno, a separarli vi è soltanto un muro fatiscente.

Dieci persone che non si conoscono vengono invitate in uno chalet di montagna e abbandonate senza collegamenti col mondo. Una volta arrivati, una voce misteriosa annuncia a loro i rispettivi crimini commessi in un passato più o meno remoto. Sulla tavola del salotto troneggia una scultura raffigurante dieci piccoli indiani. Da quel momento, gli inquilini vengono uccisi uno dopo l'altro seguendo il rituale dettato da una macabra filastrocca.

I fratelli Ian e Terry, trovandosi in guai finanziari, chiedono dei soldi al loro ricco zio Howard, che offrirà il suo aiuto in cambio di un omicidio. L'attentanto riesce, ma i crescenti sensi di colpa e la depressione di Terry faranno precipitare gli eventi.

A San Francisco uno psicoanalista di successo diventa vittima di un complotto macchinato da due sorelle che ha per posta un omicidio e per traguardo una grossa eredità. Primo film che ha la parola “analisi” nel titolo. Si cita Freud (il sogno dei fiori) e si ricalca Hitchcock (Vertigo), in un film manieristico e manierato che vanta contributi tecnici di prim'ordine (scene di Dean Tavoularis, fotografia di Jordan Cronenweth) e i suggestivi paesaggi di San Francisco. Il difetto è nella sceneggiatura di Wesley Strick.

Dopo l'omicidio della sorella, Nic, la sorella minore e due amiche cercano conforto in un'avventura in kayak su un'isola del Pacifico. Dopo alcune ore di viaggio, le donne sono perseguitate da uno squalo e devono unirsi, affrontare le loro paure e salvarsi a vicenda.

Una donna viene ritrovata morta nel suo appartamento. E' nuda, il suo corpo è stato martoriato ma ha il viso perfettamente truccato e i capelli pettinati con cura. Era dirigente di una società di computer.Sul caso deve investigare il detective Catherine Palmer, una donna sola che lavora in un ambiente ostile. Interrogando Vickie, un'amica e collega della vittima, Palmer scopre l'esistenza di un gruppo di donne, bisessuali e lesbiche, che conducono una doppia vita dalla quale si sente attratta, ed incontra uno psicanalista di successo, Broussard, anche lui in qualche modo legato alle vittime. Quando viene compiuto un terzo assassinio con le stesse caratteristiche Palmer si introduce sempre più a fondo in quell'oscuro mondo di passione e dolore

Il killer George Gassot è evaso dalla prigione dove era rinchiuso. Sulle sue tracce si mette, come altre volte, il commissario Le Guen. I metodi spicci di quest'ultimo si scontrano con quelli più scientifici del nuovo direttore della polizia, Tellier, e la cosa va a tutto vantaggio di Gassot che accumula omicidi su omicidi. La situazione sembra così senza vie d'uscita, ma poi accade l'imprevedibile.