Nel 1980, un tassista di Seoul viene ingaggiato da un giornalista straniero per condurlo nella città di Gwangju per l'intera giornata. Al loro arrivo, però, i due trovano una città sotto assedio da parte del governo militare e con i cittadini, guidati da un gruppo di studenti universitari, pronti alla rivolta in nome della libertà. Quella che è iniziata come una semplice corsa in taxi per i due diventerà presto una questione di vita o di morte.
Durante la seconda guerra mondiale, un portalettere ferito in un bombardamento viene ricoverato in ospedale. L'uomo, in attesa di essere operato, muore durante l'anestesia e un'infermiera, che afferma essersi trattato di un delitto, viene anch'essa uccisa. Le delicate indagini sono affidate al bizzarro e sagace ispettore Cockrill, il quale riesce a risolvere il caso con l'aiuto del dottor Barnes.
George Temple, spinto dalla bellissima moglie a lavorare come droghiere del villaggio, è ritenuto da tutti un codardo perché non porta la pistola. Ma è un tiratore abilissimo: un bandito lo sfida e George lo uccide. Per non dover più usare l'arma, si finge morto anche lui, d'accordo con i concittadini, dopo aver sepolto la pistola sotto una lapide che porta il suo nome.
La banda dei "Tri-State" si lancia in una serie di rapine in banca che portano le autorità locali ad alzare il tiro contro gli audaci criminali di professione.
A New York un assassino colpisce omosessuali sulla trentina con i capelli neri e alti circa un metro e settanta. Corrispondendo a queste caratteristiche somatiche, l'agente Steve Burns viene incaricato di infiltrarsi negli ambienti gay per scoprire l'assassino. Inizia così una vera discesa agli inferi del sadomasochismo, alla fine della quale scoprirà l'assassino ma anche, drammaticamente, la propria ambigua natura.
La carriera di John Dillinger, specialista di rapine in banca, e la sua lotta con Melvin Purvis, agente dell'FBI implacabile ma cavalleresco. Il duello a distanza si concluse il 22 luglio 1934 a Chicago quando il gangster fu ucciso in una sparatoria. Esordio nella regia di uno sceneggiatore intelligente, è un film senza pietà che rifiuta l'analisi psicologica ed esclude un giudizio morale, con una certa compiaciuta esaltazione del dinamismo della morte violenta.
La città di Londra è sconvolta dalla macabra morte di quattro belle donne a ognuna delle quali l'assassino ha asportato un dito della mano. La polizia è convinta che l'autore dei delitti sia solo uno squilibrato che agisce senza alcuna logica mentre Sherlock Holmes sospetta che dietro a tutto vi sia qualcuno che ha studiato fin troppo bene ogni mossa da fare. Con l'aiuto di Watson, Holmes risale alla misteriosa Lydia, collegata in qualche modo al professor Moriarty, il suo più grande nemico di sempre.
Charlie Wax è un agente della Cia dai modi spiccioli e poco ortodossi: ai raffinati metodi di intelligence preferisce un caricatore pieno di pallottole e un bazooka. James Reece è un invece agente segreto metodico e ligio alle regole che lavora sotto copertura come assistente dell’ambasciatore americano a Parigi. La sua prima missione da spia è quella sgominare un’imponente organizzazione criminale che traffica droga a Parigi e dal quartier generale gli viene inviato un partner, Wax. Il tumultuoso arrivo di Charlie Wax mette a soqquadro non solo Parigi, tra sparatorie e inseguimenti a tutta velocità lungo i boulevard, ma anche la vita sentimentale di Reece e della sua fidanzata Carolina Ma non è solo per dei trafficanti di droga che Charlie Wax è a Parigi… c'è un attentato terroristico da sventare.
Quando Dick rivede il suo compare Bug, criminale e tossicodipendente come lui, i due progettano una clamorosa rapina in banca e coinvolgono il nevrotico Donnie, un borseggiatore e il giovane e affascinante Billy.