Il battaglione del caporale Kaji (Tatsuya Nakadai) viene sconfitto dall'Armata Rossa in Manciuria e gli ultimi superstiti, tra cui lo stesso Kaji, sono costretti ad attraversare la giungla, dove incontrano alcuni civili che si uniscono al gruppo, tra contrasti per le ultime razioni del cibo e altre perdite umane. Arrivano così a un villaggio dove però poco dopo vengono presi prigionieri dai russi. Kaji non demorde mai dalla sua lotta contro la difesa dei diritti umani ma è anche tormentato dagli omicidi commessi in guerra, finché non verrà mandato in Siberia ai lavori forzati.

Kaji (Tatsuya Nakadai) diventa recluta nell'esercito imperiale giapponese, in seguito alla chiamata di leva (con cui si concludeva Nessun amore è più grande, primo capitolo della trilogia "La condizione umana"). Continua la sua lotta umanitaria contro i soprusi e le ingiustizie del sistema militare, sia da parte degli ufficiali, sia tra veterani e reclute, in particolare quando il debole e pavido soldato Obara Nitôhei (Kunie Tanaka) viene preso di mira e umiliato per essere crollato durante una spedizione, tanto da indurlo al suicidio. Un giorno si presenta al campo Michiko (Michiyo Aratama), moglie di Kaji, e viene dato loro il permesso di passare una notte insieme in un magazzino. Kaji, che è stimato per il suo coraggio nonostante le idee da comunista, viene nominato caporale, anche per cercare di piegarlo più facilmente agli ideali bellici e patriottici, fino al momento della battaglia al fronte contro i russi.

Negli ultimi giorni della seconda guerra mondiale un soldato giapponese non riesce a far accettare la sconfitta ai propri commilitoni, decide quindi di diventare un monaco buddhista.

Dopo un atto di sabotaggio contro i tedeschi, alcuni soldati francesi attraversano il deserto per sfuggire ai nemici. Riusciti a procurarsi una jeep, si dirigono verso le proprie linee portando un prigioniero, col quale fanno amicizia. Dopo un bombardamento alleato, rimarrà un solo superstite.

Wodroow (Eddie Bracken) è figlio di un eroe della prima guerra mondiale e corre immediatamente ad arruolarsi nei marines per servire il suo paese in guerra nel Pacifico. Viene però scartato per la sua allergia da fieno. Non ha il coraggio di dirlo a sua madre e ai suoi compaesani. Lo aiuta un sergente dei marines, che lo accompagna al paese e testimonia del valore di Woodrow in guerra. Il paese lo accoglie come un eroe a tal punto che il ragazzo è costretto a candidarsi come sindaco. Alla fine, preoccupato dalle conseguenze del uo gesto, decide di raccontare la verità: non è une eroe ma un riformato. Con sua grande sorpresa si accorge che i concittadini non si sentono ingannati. Anzi un vero eroe ha il coraggio di ammettere le proprie panzane in pubblico. Film esilarante mantiene un ritmo incalzante per tutta la sua durata.

Nell'inverno del '42 in Jugoslavia, il generale Lohring sferra un'offensiva contro l'armata nazionale, guidata da Tito. Dopo aver sconfitto una divisione italiana, i partigiani jugoslavi, incalzati dai tedeschi, si dirigono verso il fiume Neretva per attraversarlo. Sono molto lenti perché tra loro ci sono donne e bambini che non vogliono lasciare indietro. Ad attenderli sull'altra riva però ci sono altri nemici: gli Ustascia e i Cetnici che aspettano solo l'occasione per accerchiarli. Il generale Lohring è convinto che gli uomini di Tito stiano cercando scampo verso il nord e fa confluire lì tutte le sue forze, invece questi, dopo aver fatto saltare il ponte della ferrovia, nottetempo, costruiscono una passerella per raggiungere i nemici...

Richard Burton recita in questo coinvolgente film che racconta la storia disperata di un coraggioso gruppo di uomini che cerca di tenere testa al noto maresciallo tedesco Erwin Rommel e alle sue truppe, nonostante l'evidente maggioranza numerica del nemico. E' l'anno 1941 e tutto ciò che sta tra Rommel e il Canale di Suez è la fortezza di Tobruk, presidiata solo da un piccolo battaglione australiano che il capitano MacRoberts (Burton) deve rapidamente addestrare! James Mason è coprotagonista nelle eccezionali vesti di Rommel in questa eccitante storia d'azione di eroi della seconda guerra mondiale noti come I Topi del Deserto.

Seguito di uno dei grandi classici del cinema di guerra: questa volta i galeotti reclutati per salvare la Francia dal nazismo sono chiamati in missione per uccidere il Führer.

La compagnia comandata dal capitano Cash deve prendere il villaggio di Valerno, in Sicilia. È il giorno della festa del vino; il capitano italiano Oppo offre la resa a patto che la festa possa essere celebrata in pace. Dopo una notte di baldoria, americani e Italiani fraternizzano, nonostante Oppo abbia scoperto Cash nel letto della sua fidanzata, Gina. Intervengono i tedeschi, che rinchiudono tutti nello stadio del paese, ma i prigionieri riescono a liberarsi e a organizzare un'altra grande festa.

L'eccessiva prudenza di un generale americano finisce per favorire i tedeschi.Italia, 1944: i tedeschi stanno arginando gli Alleati a Cassino, e il comando americano di stanza a Napoli decide un diversivo per alleggerire il fronte. I marines sbarcano ad Anzio, a pochi chilometri da Roma, senza incontrare resistenza. Dick Ennis, corrispondente di guerra, si stupisce di questo fatto: ottiene di andare in avanscoperta su una jeep con due soldati e scopre che la strada verso la città è sguarnita. Il comandante Lesly, però, teme un agguato e sceglie di non avanzare. Il comandante tedesco Kesserling ha così tutto il tempo di organizzare una controffensiva che annienta i marines: soltanto in pochi, tra cui il giornalista, si salvano. Dopo un assedio durato quattro mesi, la resistenza tedesca viene piegata e gli Alleati entrano a Roma, comandati da un nuovo generale...