Al culmine del conflitto del 1991 tra la Georgia e la Repubblica separatista di Abcasia, una piccola enclave di estoni stanziali è quasi deserta, tranne che per Ivo (Lembit Ulfsak) e Margus (Elmo Nüganen), che hanno scelto di rimanere, malgrado gli scontri vicini. Un giorno, la guerra giunge sul loro uscio di casa, lasciandovi due miliziani feriti, appartenenti ad opposti schieramenti. Ivo decide di portarli dentro e mentre si prende cura di loro, scopre quanto siano profonde le cicatrici della guerra. Sarà possibile una pace?

Manciuria, confine tra Unione Sovietica e Cina, anno 1950. Un treno militare proveniente dalla Russia sovietica e carico di criminali di guerra accusati di aver collaborato con l'invasore giapponese durante la guerra fa il suo arrivo in un avamposto della Repubblica Popolare Cinese. Tra i prigionieri vi è Aisin Gioro Pu Yi, l'ultimo e ormai ex imperatore cinese: non si distingue per nulla dagli altri prigionieri, e i soldati lo trattano con la stessa durezza che riservano agli altri ostaggi. Facendo drammaticamente i conti con un avvenire nei panni di un carcerato senza importanza e prospettive, peraltro alla totale mercé di un feroce e onnipotente regime comunista, tenta il suicidio tagliandosi le vene e immergendole nell'acqua calda di uno squallido gabinetto. Mentre i guardiani tentano di sfondare la porta, intuendo il sospetto, la mente del moribondo inizia a rievocare la sua vita fin dal primo ricordo d'infanzia.

Siamo nel 1965 e la radio delle forze armate in Vietnam ha un nuovo d. j., Adrian Cronauer, che diventa in breve amatissimo dai soldati per la sua alluvionale e irriverente irruenza; per lo stesso motivo invece i superiori lo detestano. Adrian conosce la giovane Trinh, ma la ragazza lo tiene a distanza. Si salverà dai vietcong, ma capirà l'avversione che gli americani suscitano nella popolazione.

Berlino, 20 gennaio 1942. I capi nazisti e i leader delle SS si riuniscono nella conferenza di Wannsee, presieduta dal generale Reinhard Heydrich, per prendere una decisione riguardo il popolo ebraico.

Alla morte del marito, un'insegnante di pianoforte si trova ad allevare da sola il figlioletto. Trova conforto in un venditore di auto.

Un giovane americano, collezionista di oggetti di famiglia, intraprende un viaggio in Ucraina alla ricerca della donna che salvò suo nonno durante la seconda guerra mondiale. E scoprirà un mondo ormai dimenticato dal tempo...

Mike Laszlo, operaio in pensione, di origine ungherese ma naturalizzato americano da quarant'anni, viene difeso dalla figlia Ann, avvocato, in un processo per una richiesta di estradizione. Laszlo è accusato di complicità in crimini nazisti e di aver lui stesso compiuto efferati delitti nei lager. Ann riesce a scagionarlo. Sarà soltanto dopo la conclusione del processo che scoprirà le prove della sua effettiva colpevolezza.

La giovane Hanna è sorda, straniera in Gran Bretagna, e trascorre con una ripetitività maniacale le giornate solitarie, tra la sua casa e la fabbrica in cui lavora. L'handicap la costringe a servirsi di un apparecchio acustico che, per altro, le è utile per decidere quando non ascoltare i rumori della fabbrica o semplicemente isolarsi dal mondo. Proprio il suo "non rapporto" con i colleghi operai è al centro della scintilla che finirà per cambiarle la vita. Hanna viene infatti convocata dalla proprietà e in pratica costretta, per questioni di "quieto vivere" sindacale, a prendersi un mese di vacanza, dato che dopo anni non si è mai presa né una vacanza né un giorno di malattia.

Bree è un transessuale. Alla vigilia dell'intervento chirurgico che la ridefinirà sessualmente, scopre di avere un figlio, Toby, nato vent'anni prima dal suo unico rapporto eterosessuale. La psicoterapeuta, che prepara Bree a "passare" alla sua nuova condizione sessuale, la costringe a confrontarsi con il ragazzo e con il passato. In caso contrario le negherà l'autorizzazione legale a procedere con l'operazione. Toby, intanto, arrestato per droga e prostituzione, ha bisogno di un padre. Abusato dal patrigno e precocemente orfano di madre, il ragazzo conduce una vita dissipata e promiscua. Sarà Bree a pagare la cauzione e il riscatto per una vita migliore, conducendo Toby in un viaggio di formazione attraverso l'America.

Bosnia: il dopoguerra è lungo e duro per tutti, tra ferite difficili da rimarginare e una vita che fatica a tornare alla normalità.Esma ha cresciuto da sola la vivacissima Sara che, privata della figura paterna e vissuta sempre tra enormi ristrettezze, ora che è dodicenne deve aggiungere al resto anche le problematiche tipiche dell’età adolescenziale. Esma trova un lavoro come cameriera in un locale notturno e intanto fa anche la sarta. Sacrifica così anche un po’ il rapporto con la figlia che, infatti, odia la sua amica che la tiene a bada tutte le sere, e ancor di più l’uomo che spesso la riporta a casa dopo il lavoro di notte.

Abbandonata dalla madre la quindicenne Jeanine non ha altro modo per difendersi dalle crudeltà della vita che dedicarsi al furto con destrezza. Ruba dappertutto, anche nella casa dei ricchi borghesi che l'hanno presa come colf. Catturata dalla polizia, va al riformatorio. Dal quale fugge. Per riprendere l'unica via possibile, quella dei furti.

Henry Poole ha scoperto che gli restano solo sei settimane di vita. Decide perciò di abbandonare la sua fidanzata e il suo lavoro per trascorrere i suoi ultimi giorni da solo, rintanandosi fuori città per nutrirsi di pizza, vodka e dolcetti. La scoperta di un "miracolo" da parte di una vicina impicciona disturberà la sua quiete, ma contribuirà anche a restituirgli la fiducia nella vita.