È la storia di Wladyslaw Szpilman, pianista ebreo polacco, attraverso la Seconda Guerra Mondiale, dall’occupazione di Varsavia all’arrivo dell’Armata Rossa. Il film è diviso in due parti: la prima è incentrata sulla famiglia Szpilman, dall’iniziale mix di stupore e indignazione per le leggi razziali alla reclusione nel ghetto, infine alla deportazione; col treno che parte, e Wladyslaw che rimane giù, inizia la seconda parte, la fuga del pianista, il suo continuo cambiar nascondiglio, sempre a un passo dalla cattura, a mezzo dalla morte, a nessuno dall’orrore che in quegli anni ha avvolto Varsavia – non solo Varsavia.

Anno 2027. In un futuro non troppo distante, in cui il mondo non può più procreare, l'Inghilterra rimane unica zona franca, per non confrontarsi con le guerriglie urbane. Theo, rapito da Julian, una donna attivista amata in passato, ha una grande responsabilità. Dovrà condurre salva una giovane donna fino a un santuario sul mare, e dare la possibilità al mondo di evitare l'estinzione.

Il film è tratto dall'omonimo romanzo di James Jones, vero reduce della guerra nel Pacifico ambientata durante la campagna americana a Guadalcanal tra il 1942 e il 1943, e che ha per protagonista la Compagnia C dei fucilieri dell'esercito. Il film è ambientato durante la grande battaglia sull'isola di Guadalcanal, durante la quale gli uomini della Compagnia Charlie cercano di conquistare una roccaforte giapponese, una collina denominata 210. La storia, ricostruita con estrema e cruda fedeltà comincia al momento dell'approdo sull'isola, ripercorre i mesi dei sanguinosi ed estenuanti combattimenti, dei pattugliamenti nella giungla, dei brevi riposi nei bivacchi e negli ospedali, e termina con la partenza dei sopravvissuti. Eppure, la conquista della postazione giapponese è del tutto secondaria rispetto agli effetti che questa battaglia comune ha sulle vite degli uomini della Compagnia.

E’ passato meno di un anno da quando l’uomo ha camminato sulla luna, ma l’interesse del pubblico americano risale a molto tempo prima. Apollo 13 era considerata solo un’altra missione di "routine", finché le parole "Houston, abbiamo un problema" non hanno squarciato l’immenso vuoto dello spazio. Ron Howard dirige Tom Hanks, vincitore dell’Oscar con Philadelphia e Forrest Gump, Kevin Bacon, Bill Paxton, Gary Sinise e Ed Harris in quest’affascinante e avvincente thriller fantascientifico. Abbandonati a 205.000 miglia dalla Terra in una navicella in avaria, gli astronauti Jim Lovell, Fred Haise e Jack Swigert combattono una battaglia disperata per sopravvivere. Nel frattempo, alla stazione di controllo, l’astronauta Ken Mattingly, il direttore di volo Gene Granz ed un eroico equipaggio di terra lottano contro il tempo e contro le avversità per riportarli a casa. Un’avventura mozzafiato, che racconta una storia di coraggio, fiducia e abilità che è ancora più eccezionale perché è vera!

Inghilterra, oggi. Durante un blitz un gruppo di animalisti irrompe in un laboratorio dove alcuni scimpanzè vengono sottoposti alla visione forzata di immagini violente. Il ricercatore che studia le cavie avverte gli attivisti che gli animali sono affetti da un virus sconosciuto e pericoloso. Malgrado ciò, i membri del commando decidono di liberare gli animali, da cui vengono immediatamente attaccati. 28 giorni dopo, Jim si risveglia in una Londra deserta e spettrale. La città sembra deserta e Jim vaga alla ricerca di esseri umani. E' solo l'inizio di un'avventura dai risvolti terrificanti, dove l'uomo civilizzato si conferma come la belva peggiore.

Jerry Shepard, guida in una base sperimentale americana in Antartide, accompagna con la sua muta di cani un geologo, Davis McClaren, in una missione per il recupero di un meteorite. Mentre sono in viaggio, alla base arriva la comunicazione dell'arrivo di una violenta tempesta. Gli esploratori vengono invitati a rientrare immediatamente. Complici la fretta di tornare, il maltempo e un momento di distrazione, Davis finisce in una zona di ghiaccio sottile e cade nell'acqua gelata. A salvarlo sono gli otto husky della spedizione sotto la guida di Shepard. Tornati finalmente alla base, congelati ma vivi, Shepard e Davis apprendono che a causa dell'arrivo della bufera più violenta degli ultimi 25 anni devono evacuare la base, ma sul velivolo che li porta in salvo non c'è posto per gli otto husky. Shepard accetta di separarsi dalla muta a patto che questa venga recuperata in un secondo viaggio, ma il tempo peggiora ulteriormente e i cani restano abbandonati tra i ghiacci...

Nel 1931 l'Australia ha due problemi principali. Da una parte l'invadenza dei conigli, per difendersi dai quali è stata costruita una recinzione che taglia l'intero continente. Dall'altra l'esistenza degli aborigeni, che si pensa di "addomesticare" strappando i più giovani alle famiglie di appartenenza per deportarli in appositi "campi" di rieducazione dove dovranno imparare ad obbedire ai bianchi. Tra le vittime anche Molly, Gracie e Daisy Craig, tre bambine che decidono di fuggire percorrendo le 1.500 miglia necessarie per tornare a casa. Nonostante l'accanimento del funzionario predisposto all'attuazione del programma e gli sforzi della guida indigena incaricata di ritrovarle, due su tre ce la faranno.

Dopo un incidente aereo su una zona montagnosa e lacustre dell'Alaska si ritrovano in tre e poi in due a fare i Robinson, muniti soltanto di fiammiferi e di un coltellino: un attempato miliardario (A. Hopkins) e un amico pubblicitario (A. Baldwin). A complicare la situazione c'è un orso feroce che li bracca e la scoperta, da parte del miliardario, che l'amico è l'amante di sua moglie e vorrebbe eliminarlo. Nonostante la firma di David Mamet in sceneggiatura, la bellezza maestosa dei paesaggi, la cupa bravura di Hopkins, il film è artificioso sia sul versante avventuroso sia su quello psicologico.

Un aereo si schianta nel mezzo dell'Oceano Pacifico: una ventina di ragazzini inglesi, sopravvissuti al naufragio, tentano di organizzarsi la vita su un isola deserta. Ben presto però il gruppo si spacca in due bande rivali e piano piano l'ordine razionalista col quale i bambini avevano tentato di risolvere i problemi quotidiani viene insediato da istinti selvaggi incontrollabili. Portando sullo schermo il romanzo omonimo di William Golding il regista teatrale Brook si cimenta nell'ardua impresa di evocare l'universo malvagio e malato dello scrittore inglese: non sempre è all'altezza del compito.

Earl è un detenuto che sta scontando i suoi venticinque anni di carcere. Dopo diciotto anni trascorsi in prigione, è temuto, rispettato da tutti e ha un ottimo rapporto con le guardie. L'arrivo di Ron, un giovanotto di buona famiglia arrestato per spaccio di droga, segna l'inizio di uno speciale rapporto di amore-amicizia: Earl prenderà il giovane sotto la sua ala protettiva trasmettendogli un affetto paterno. L'attore-regista Steve Buscemi dirige un ottimo film; bravissimi gli attori ed efficaci le descrizioni dell'ordinata e violenta vita dietro le sbarre.

Cinque uomini si risvegliano in un fatiscente magazzino dove vengono tenuti prigionieri, malconci e privi di memoria, nessuno di loro ricorda come sono arrivati lì e soprattutto non ricordano la propria identità. Avvisati di essere vittime di un rapimento a scopo di estorsione, i cinque uomini cercano di ricordare gli avvenimenti cercando un modo per tornare in libertà.Tra rancori e sospetti i cinque uomini iniziano un guerra psicologia per far venire a galla la verità, perché la verità è la loro unica arma per la sopravvivenza.

È la vigilia del nuovo anno ed alcuni poliziotti sono rimasti in servizio. Il sergente capo Jake Roenick (Ethan Hawke), un buon poliziotto con un passato da dimenticare, si trova a dover fronteggiare una vera e propria battaglia. A causa del maltempo alcuni detenuti in trasferimento,vengono presi in custodia all'interno del distretto 13, tra questi Marion Bishop (Laurence Fishburne). Improvvisamente il distretto subisce una serie di attacchi, che mettono a dura prova la resistenza di tutti i presenti, costringendo Jake a collaborare con i detenuti per sopravvivere...

Alex è un escursionista esperto mentre Jenn, avvocato aziendale, non è per niente. Dopo molti dubbi, lei accetta di accompagnarlo in viaggio nelle profondità di una foresta, meta ambita per le escursioni. Dopo un misterioso incontro con l'enigmatico Brad, decidono di addentrarsi nel bosco perdendosi al terzo giorno di percorso. Senza né cibo né acqua, lotteranno per trovare la via del ritorno, spingendo oltre ogni limite il loro rapporto e rendendosi conto di essere entrati nel territorio di un feroce orso.

Quello che è iniziato con la famiglia Carter, chiaramente non si è concluso con la famiglia Carter. Nel corso di una missione di routine, un'unità di soldati della Guardia Nazionale si ferma ad un avamposto in Messico per rifornire di materiale un gruppo di fisici nucleari. Quando arrivano all'isolato campo di ricerca, lo trovano misteriosamente deserto. Dopo aver notato un segnale di soccorso proveniente da una catena montuosa nei paraggi, la squadra decide di avventurarsi in una missione di ricerca sulle colline, in modo da localizzare gli scienziati scomparsi. Ovviamente, non sanno che si tratta delle stesse colline che hanno fatto da sfondo alle atroci esperienze della sventurata famiglia Carter e dove dimora una tribů di mutanti cannibali in attesa.