Nel lontano 1940 la Walt Disney Production stupiva il mondo (di allora) con un film di animazione che 'metteva in immagini' alcuni dei più famosi brani di musica classica. Il film avrebbe dovuto intitolarsi didascalicamente "Il concerto filmato". Qualcuno ebbe la felice idea di chiamarlo Fantasia e quel titolo fece il giro del globo. Fantasia 2000 che è stato in gestazione nei laboratori Disney sin dal 1991, invece non convince fino in fondo.
In una chiesa sconsacrata si tiene una prova d'orchestra che non va bene. Il direttore strapazza gli orchestrali. Pausa. Quando il maestro torna in sala, è scoppiato il Sessantotto: urla, berci, slogan contro il potere e le istituzioni, scritte eversive finché un'enorme palla d'acciaio sfonda un muro tra polvere e detriti. Laceri e impauriti, gli orchestrali ricominciano la prova, guidati dal direttore che ora parla in tedesco. Apologo estetico? Parabola etica e civile? Allegoria politica sulla società italiana? Il filmetto (Fellini dixit) si prestò a queste e ad altre interpretazioni.