Siamo nei primi anni Quaranta nei pressi di New York. Due adolescenti vivono con la nonna. Intorno a loro si muovono le figure dello zio e della zia. Il primo, Louie, simpatico e astuto. La seconda, Bella, senza marito e con la testa tra le nuvole.

Due storie d'amore - una proveniente dal passato, una ambientata nel presente - si intrecciano attorno alla figura della protagonista, Mae, al centro di entrambe le storie in quanto figlia della coppia di amanti che vivono la prima e coinvolta in prima persona nella seconda, insieme con il fotografo Michael, che entra nella sua vita portando grande sconvolgimento. Mae, infatti, è molto attratta da lui e se ne innamora ben presto ma è tormentata dal dubbio: abbandonarsi a questo nuovo sentimento o tagliare subito la nascente relazione in modo da proteggere sé stessa e non rischiare nulla? In tutto ciò, poi, cosa avrebbe fatto sua madre al posto suo e cos'ha effettivamente fatto a suo tempo, quando si è innamorata a sua volta?

La giovane Fausta è affetta da una malattia che colpisce tutte le figlie delle donne che subirono degli abusi durante il periodo buio del terrorismo in Perù. Quando suo madre muore, però, Fausta è costretta ad affrontare aspetti della vita da cui la sua condizione l'aveva sempre tenuta al sicuro.

Il piccolo Tsatsiki, figlio di una madre single in Svezia, non ha mai conosciuto suo padre, un pescatore greco. Tsatsiki fa amicizia con un poliziotto motociclista, simpatico ma dai modi spicci, che affitta una delle loro stanze e decide che è l'uomo giusto per sua madre, una cantante rock dilettante innamorata del bassista della sua band.

Isabelle, divorziata e madre di un bambino, cerca l'amore. Ma un vero amore che possa definitivamente sconvolgerle la vita.