Alex è un giovane senza arte né parte, figlio di proletari e dedito a furti, stupri e omicidi. Fa capo a una banda di spostati, denominati drughi. Dopo aver usato violenza alla moglie di uno scrittore finisce in carcere. Viene sottoposto ad angherie ma si fa amico un prete. Pur di essere scarcerato accetta il "trattamento lodovico", che consiste nell'assistere a filmati di violenza. Quando esce scopre che i genitori hanno subaffittato la sua stanza. Senza poter reagire, dovrà subire violenza da alcuni mendicanti vendicativi, dai drughi diventati poliziotti e dallo scrittore che ha perso la moglie e che ora si trova su una sedia a rotelle. Tenta il suicidio e all'ospedale riceve una visita di cortesia da parte del primo ministro.
Dieci anni dopo i fatti del primo episodio, un altro, più evoluto Terminator viene inviato sulle tracce di Sarah Connor: stavolta l'obbiettivo è il figlio John, il futuro leader della ribellione alle macchine che stanno per conquistare il mondo. Ma anche i ribelli, dal futuro, cercheranno di provvedere alla protezione del ragazzo.
Stéphane è da poco entrato nella squadra anticrimine di Montfermeil, alla periferia di Parigi. Insieme ai nuovi colleghi Chris e Gwada, entrambi più esperti di lui, scopre rapidamente che esistono varie tensioni tra le gang del quartiere. Alle prese con un arresto non facile, un drone cattura ogni loro mossa e azione.
Il noto criminale Rocky Sullivan torna a visitare il suo quartiere d'origine. Qui incontra un suo vecchio amico d'infanzia ora diventato Padre Connely che gli rimprovera la sua cattiva influenza sui ragazzi di strada che lo idolatrano. Ma dopo una sparatoria con il suo eterno avversario finge di aver paura della morte, affinché i giovani di strada che lo hanno preso ad esempio si ricredano sulla sua immagine di duro tutto d'un pezzo.
Siamo a Tulsa, Usa, nei mitici anni 60 si fronteggiano le bande dei Greasers e dei Socials; minacce e ripicche sono all'ordine del giorno, finchè uno dei Greasers, per liberare uno della sua banda commette un'omicidio.
New Granada è una cittadina dove gli adulti vivono attaccati alla prosperità duramente conquistata. Ma tra i loro figli, ipernutriti e iperprotetti, è in aumento il numero dei drogati e dei ribelli. Tra loro il giovane Richie, un quattordicenne dimesso e rabbioso.
Come si svolge la vita in un quartiere dell'East Side di New York dove i ragazzi del popolo giocano per la strada a contatto con i gangster e i palazzi dei ricchi. Scritto da Lillian Hellman, è un sagace adattamento di un dramma (1935) di Sidney Kingsley dove, accanto ad attori famosi, c'è da ammirare la banda dei Dead End Kids, la fotografia di G. Toland e la brava C. Trevor. Girato interamente in studio con fondali dipinti. Questa accentuazione della sua dimensione teatrale diventa un espediente quasi brechtiano per comunicare che la storia in corso è rappresentativa di una vasta realtà.
Un gruppo di giovani skaters, assidui frequentatori del parco di Washington Square a New York, affronta i suoi problemi con la droga e con il sesso. Del gruppo fa parte una giovane sieropositiva che cerca disperatamente di trovare il suo "benefattore" e un teenager che, come hobby preferito, adora sverginare ragazzine. È l'opera prima di Larry Clark, ultracinquantenne americano dell'Oklahoma, sconosciuto al cinema, ma assai famoso come fotografo.
Richard Dadier ottiene un posto d'insegnante di lingua inglese presso una scuola popolare di avviamento al lavoro. Si dedica al lavoro con slancio, ma il suo entusiasmo viene messo a dura prova. La scuola è frequentata in gran parte, da adolescenti che provengono dagli strati più bassi della popolazione. Sono ragazzi cinici, spietati, alcuni sembrano già avere il comportamento del delinquente ed anche nei casi meno gravi quei ragazzi non mostrano alcun desiderio di apprendere e frequentano la scuola solo perché la legge glielo impone.
Un professore di musica viene preso di mira da una banda di cinque studenti neonazisti, quattro ragazzi ed una ragazza, che controllano anche le attività illegali all'interno della scuola. Dopo che questi si è opposto alle intimidazioni l'atteggiamento dei cinque muta radicalmente, fino ad arrivare allo stupro della moglie incinta; questo evento scatena la sua reazione, che si concretizzerà nell'uccisione dell'intera banda.
Vanessa ha quindici anni ed ha alle spalle una vita da incubo. Quando sua madre vieme arrestata per prostituzione e il suo patrigno per averla molestata decide di mettersi alla ricerca della nonna che non ha mai incontrato. La sua macchina ha un guasto così accetta un passaggio da Bob Wolverton, un ragazzo dall'aspetto per bene che lavora in una scuola per giovani disadattati. Bob riesce a far raccontare a Vanessa gli abusi subiti dal patrigno. Vanessa si rende conto che Bob è il killer di cui ha dato notizia il giornale radio, riesce a ferirlo anche se la polizia la accusa di tentato omicidio. Ma...
Eric, un adolescente alienato, scappa da casa e si reca a New York dove si imbatte in uno spacciatore di cocaina che usa i ragazzi di strada come spacciatori. Mentre sua madre si mette alla sua ricerca, Eric diventa anch'egli membro della gang di giovani delinquenti.
In un futuro (non troppo lontano) i ragazzi del Liceo Kennedy di Seattle sono abituati ad andare a scuola armati e con intenzioni non proprio amichevoli. Per frenare le crescenti violenze gli insegnanti, ormai esausti, vengono sostituiti da dei cyborg progettati dal dr. Forrest per conto della Mega-Tech.
Ex alpinista e scalatore, Tom Los Angeles (Robards) risente molti anni dopo di una caduta sull'Everest e rischia la paralisi totale. Occorre un intervento chirurgico che costa duecentomila dollari. La figlia dodicenne Madd (Stewart), che dal padre ha ereditato la passione per le scalate, ha un'idea: rapinare la banca in cui sua madre Molly (Beals) fa il capo della sicurezza. Il piano prevede l'aiuto di due amichetti di lei invaghiti: Gus (Thieriot), asso di computer, e Austin (Bleu), genio della meccanica. Fuga prevista a bordo di veloci go-kart.