Amin ha 36 anni, vive in Danimarca, è un affermato docente universitario e sta per sposarsi con il suo compagno. Ma proprio poco prima delle nozze, il passato torna a fargli visita, facendogli ripercorrere gli anni della sua gioventù, quando dall’Afghanistan arrivò in nord Europa dopo un lungo viaggio, con la speranza di chiedere asilo. Flee è il racconto di una fuga che si trasforma in un inno alla vita e alla libertà, un percorso umano intessuto di sfide e gioia contagiosa, una cronaca veritiera e poetica della ricerca della felicità, che apprendiamo dalla viva voce del protagonista.

L’ultima consegna della storia è l’occupazione israeliana. Nel 1948 la parte ovest di Gerusalemme cade sotto il controllo israeliano; nel 1967 anche la parte est viene occupata dalle forze israeliane. Da allora Israele persegue una politica di giudaizzazione della città allo scopo di raggiungere una “superiorità demografica ebraica”. Parte di questa politica sono i tentativi di allontanamento dei musulmani e dei cristiani dalla città negandone la presenza, la storia e il loro legame con la terra. Il documentario vi guiderà in un viaggio di scoperta delle politiche israeliane per la conquista della superiorità demografica e dell’egemonia sulla città ed i suoi abitanti arrivando ad analizzare prospettive per il futuro: Gerusalemme è la chiave della pace, senza Gerusalemme non c’è pace per nessuno.

Chaja Florentin e Mimi Frons sono grandi amiche da 83 anni. Nate e cresciute a Berlino, nel 1934 con l'avvento del nazismo, sono costrette a lasciare il Paese con le rispettive famiglie e fuggire in Palestina. In un bar tedesco di Tel Aviv, dove si incontrano ogni giorno, raccontano del loro rapporto ambivalente con Berlino. Un film sull'amicizia, sulle proprie origini e sull'identità.