Hong Kong, diciannovesimo secolo. Dragon Mao è tornato dopo aver liberato i mari dal temuto Pirata Lo. Una volta a terra gli viene assegnato un posto in polizia per ripulire la corruzione e il crimine nelle periferie. Col tempo viene avvicinato da un gruppo di patrioti cinesi che cercano sostenitori per la loro causa rivoluzionaria. Il governo cinese ovviamente cerca di eliminare chi comporta un ostacolo, anche se fa parte della polizia...
Concentrato di azione e comicità firmato Corey Yuen e Jet Li, in veste di produttore esecutivo oltre che di protagonista. La famiglia di Fong Sai-Yuk, eroe popolare cantonese di fine ottocento, si troverà nel mezzo della ribellione anti Ching, oppressiva dinastia regnante del tempo. L'imperatore, spaventato dalle crescenti possibilità di una rivolta, ordinerà al goverantore di sterminare tutti i membri della pericolosa società segreta del Loto Rosso, alla quale il padre di Fong risulterà appartenere. Il giovane maestro sarà costretto a schierarsi per difendere la propria famiglia e, preso coscienza della situazione nella sua interezza, fronteggerà con valore le truppe imperiali. Il film non stenta a decollare: spettacolari duelli volanti e coreografie mozzafiato si collocano a dovere in un contesto allegretto, più che semplice collante tra le numerosissime scene d'azione
Per ordine della corte degli invasori Qing, il monaco Pai Mei (Lo Lieh) e i suoi seguaci distruggono il tempio sede dei rivoluzionari Shaolin e ne uccidono il capo Chi Shan (Hoi Sang Lee). Xiguan (Kuan Tai Chen) e altri discepoli del tempio riescono però a fuggire, nascondendosi in seguito sotto le mentite spoglie di attori itineranti. Durante la sosta in un paese, Xiguan conosce Yongchun (Lily Li), una ragazza che viaggia col padre dando dimostrazioni della sua abilità marziale nella "tecnica della gru". I due si sposano e danno alla luce un figlio, ma dopo dieci anni di ritiro e perfezionamento della sua “tecnica della tigre”, Hong Xiguan decide di lasciare la vita tranquilla che sta conducendo per attaccare l'apparentemente invincibile monaco che ha causato la rovina della sua setta, nonostante la moglie lo abbia avvertito di non essere ancora all'altezza dell'avversario.
Il malvagio Tigre Faccia di Giada, aiutato dalla sua feroce banda, rapisce il maestro Chang, figlio del governatore, allo scopo di far liberare il suo capo. Rondine d'Oro, sorella di Chang e grande esperta di arti marziali, tratta la liberazione del fratello. Travestita da uomo, la donna si reca nella locanda dove è fissato l'incontro. Tra gli avventori casuali anche Fan Ta Pei, Gatto Brillo, in apparenza ubriacone ma in realtà anch'egli grande esperto di kung fu.
Uno studente di kung-fu viene incaricato dal proprio maestro in punto di morte di rintracciare cinque ex-allievi dell'insegnante. Ognuno dei cinque è dotato di una letale abilità di arti marziali, e l'insegnante teme che questo potrebbe essere usato per scopi malvagi. Tuttavia, non solo l'insegnante non conosce l'identità degli studenti (tutti indossavano maschere durante l'addestramento), ma alcuni degli studenti, inoltre, non si conoscono tra di loro!
Wilkes traffica in armi all'insaputa del suo boss, Falco. McQuade è un ranger del Texas, invischiato in questo traffico, ricattato e sorvegliato da Wilkes attraverso la bella Lola. Il ranger trova però la forza di reagire e, con l'aiuto di un agente Fbi e di un suo amico, ingaggia una lotta all'ultimo sangue con Wilkes, durante la quale muore anche Lola, nel frattempo innamoratasi per davvero di lui.
La famosa guerriera Yu Shu-Lien torna a combattere, per evitare che il malvagio condottiero Hades Dai s'impadronisca della leggendaria spada nota come "Destino verde".
Il pluriomicida John Kirby viene ferito dalla polizia e trasportato moribondo in ospedale. Due medici decidono di sperimentare su di lui un nuovo farmaco che agisce sulla struttura genetica. L'esperimento riesce e il bruto non solo si salva, ma diventa addirittura indistruttibile. Ci vorrà uno sceriffo texano per neutralizzarlo, ma forse non definitivamente.