Il ritratto di una delle figure più importanti del cinema francese e mondiale, quella di Jean-Luc Godard, vista attraverso gli occhi dell'allora giovanissima moglie Anne Wiazemsky. Il sessantotto, il maoismo, le proteste contro la guerra in Vietnam, ma soprattutto la storia d'amore appassionata e complicata, tra Anne e Jean-Luc.

May è una giovane e strana ragazza che ha avuto un'infanzia molto difficile e che non conosce il significato dell'amicizia e dell'amore. Lavora in una clinica per animali e vive da sola con la sua unica vera "amica", una bambola che la madre gli regalò quando era ancora piccola. Quando ancora una volta i tentativi di conquistare l'uomo dei suoi sogni andranno falliti, deciderà di costruirselo da sola l'uomo perfetto, usando le parti delle sue vittime.

Al centro della storia, una sfida intellettuale tra una matricola universitaria, Josh Wheaton (Shane Harper), e un prestigioso professore di filosofia, il Professor Radisson (Kevin Sorbo). Ateo, superbo e autoritario, il Professor Radisson (Kevin Sorbo) ha costruito la sua brillante carriera e la sua intera vita privata sulla tesi che Dio non sia mai esistito e che ogni religione sia un’inutile superstizione. Di forte temperamento, esige, quindi, che gli studenti del suo corso sposino la stessa idea. Ma Josh, convinto cristiano, non è disposto a rinunciare alla sua fede. Costretto a scegliere tra accettare la richiesta del professore o difendere l’esistenza di Dio, commettendo così una sorta di “suicidio accademico”, Josh, unico tra i suoi compagni, opterà per la strada più difficile: riuscirà, tra mille ostacoli e momenti di crisi interiore, a difendere ciò in cui crede facendo cambiare idea ad un’intera classe?