[SUB ITA] Il giovane surfista californiano Zach è stato costretto a rinunciare al suo sogno di entrare in una scuola d’arte per dedicarsi alla sua famiglia, soprattutto al suo nipotino Cody, figlio della sorella Jeanne. Quando Shaun, fratello maggiore del suo miglior amico Gabe, ritorna a casa, fra lui e Zach nasce subito un’amicizia intima. Shaun spinge Zach a prendere il controllo della propria vita per meglio imporsi sia rispetto alla famiglia sia nel campo dell’arte.

C'è una teoria secondo cui dovremmo nascere con una quota di alcol nel sangue. Tale modesta percentuale aprirebbe la nostra mente al mondo che ci circonda, diminuendo i problemi e aumentando la creatività. Incoraggiati da tale presupposto, Martin e tre suoi amici, tutti annoiati insegnanti di scuola superiore, intraprendono un esperimento teso a mantenere un livello costante di alcol nel sangue durante l'arco della giornata lavorativa. I risultati in un primo momento sono positivi e il piccolo progetto si trasforma in breve in vero studio accademico. Tuttavia, non passerà molto tempo prima che porti a conseguenze inaspettate.

Quando la madre che non vede da tempo va in coma, un'indipendente madre single affronta il rimorso e il risentimento mentre riflette sulla loro difficile relazione.

La quindicenne Astrid, dopo l'arresto di sua madre Ingrid, colpevole di aver avvelenato il suo fidanzato con un infuso a base di Oleandro, inizia un percorso che la porterà ad affrancarsi dall'"amore materno", attraverso una serie di avventure che segneranno la sua adolescenza.

Renata, Joey e Flyn sono tre sorelle, la cui vita resta sconvolta dalla decisione del padre di abbandonare la famiglia. Eva, la madre, tenta dapprima di suicidarsi con il gas, poi, quando il marito, ottenuto il divorzio, si risposa, la donna si annega nell’Oceano. Joey tenta invano di salvarla, ed è a sua volta salvata a stento dalle altre due.

Fiona, orfana di madre, va a vivere a casa dei nonni sulla costa occidentale dell'Irlanda. Dalla finestra della sua camera può vedere l'isola di Roan Inish, dalla quale proviene la sua famiglia e alla quale sono legate alcune leggende: il fratellino di Fiona, scivolato in mare con la culla durante il trasferimento dall'isola, sarebbe ancora vivo, e abiterebbe sull'isola. Fiona cerca di convincere i nonni a tornare sull'isola di Roan. Fatato, elegante, delicatissimo nel suo incrocio di leggende celtiche e aspro realismo. Sayles, regista indipendente americano, non cede mai al manierismo e asseconda il passo della favola anche quando riprende le fatiche quotidiane dei pescatori, e alla fine persino le foche e i gabbiani sembrano creature mitologiche.

La solitaria casalinga Diane Arbus, (Kidman), dalla finestra del suo immacolato appartamento di New York, viene catturata dalla vista di uno strano e mascherato individuo giù in strada. Si tratta del nuovo e misterioso vicino di casa, Lionel Sweeney (Downey Jr.), dallo sguardo penetrante che l'affascina, attraverso una maschera garzata che nasconde un volto ricoperto da lunga peluria come tutto il corpo. Diane viene così trascinata fuori dalla sua ordinaria realtà e recandosi quotidianamente nel suo appartamento, inizia un viaggio che la porta a sbloccare i suoi segreti più profondi, risvegliare il suo straordinario genio artistico e diventare così l'artista che essa voleva diventare.