Nel principale porto del Marocco nel 1941 si incontrano poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri di rango, piccoli sciacalli. L'americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Ilsa, la donna che amava (e ama ancora) e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città.

Eva Harrington, ragazza di modesta condizione, piena d'entusiasmo per il teatro, riesce, per mezzo di Karen Lloyd, moglie d'un celebre commediografo, ad avvicinare Margo Channing, grande attrice quarantenne, ancora bella e trionfante. Coi suoi modi insinuanti, spacciandosi per la vedova d'un caduto, Eva riesce ad accaparrarsi le simpatie e ad assicurarsi la protezione di Margo, che l'accoglie in casa sua come segretaria. Una sera Margo arriva in ritardo per la recita e trova Eva, che sta leggendo la sua parte. Quando il giornalista Addison De Witt, il regista Bill Simpson e Karen esaltano il talento d'Eva, Margo sente il morso della gelosia. Qualche tempo dopo, Karen, con uno stratagemma, rende impossibile a Margo di partecipare alla recita: Eva la sostituisce ottenendo un successo trionfale.

Il professor Unrat si innamora della cantante Lola-Lola che si esibisce al cabaret "L'Angelo azzurro". Riesce a sposarla per seguirla nelle tournée, affrontando vergogna e umiliazioni. Di ritorno due anni dopo all'"Angelo azzurro", dapprima si rifiuta di dare spettacolo di fronte agli ex allievi che affollano la sala, e poi vinto dalla gelosia tenta di strozzare Lola-Lola.