Mary Bee Cuddy è una donna di 31 anni che vive da sola nella frontiera americana. Per gli standard dell'epoca, è una zitella senza alcuna speranza di trovare marito, soprattutto fra gli uomini primordiali che popolano il Far West. Poichè però è in gamba quanto e più di loro, Mary Bee si assume l'incarico ingrato di trasportare tre donne uscite di senno attraverso il fiume Missouri e fino all'Iowa, da dove verranno rispedite negli stati dell'Est da cui provengono. Mary Bee carica le tre donne su una diligenza che pare una prigione e si prepara a partire. Ma sa di non potercela fare da sola, e ingaggia un vagabondo cui ha salvato la vita, e che dice di chiamarsi George Biggs. Insieme, George e Mary Bee si avventurano lungo un viaggio impervio e ricco di incognite. Riusciranno nella loro missione (quasi) impossibile?

I Nasi Forati, una tribù di indiani, si allontanano dalla riserva per ritrovare la libertà oltre il confine canadese, ma il governo americano non è d'accordo.

Per poter vendere le armi prodotte dall'azienda di famiglia, Jonathan Tibbs decide di trasferirsi dove la domanda di armi è tipicamente alta: il Vecchio West! Ma a seguito di alcune incomprensioni, Jonathan viene scambiato per un abilissimo pistolero, dunque reclutato come sceriffo del villaggio senza legge di Fractured Jaw. Ben presto questo raffinato gentiluomo inglese si innamora della bionda proprietaria del saloon. Diventato fratello di sangue di una tribù di Nativi, Jonathan riuscirà ad usare il suo aplomb per riportare l'armonia in un villaggio tristemente noto per la sua proverbiale discordia?

Finita la Guerra di secessione, il colonnello sudista Jim Landon si dirige in Messico con alcuni compagni e le loro famiglie. Durante il cammino incontra l’ex colonnello nordista John Henry che sta raggiungendo Durango con una mandria di cavalli. Una volta nemici sul campo di battaglia, ora uniranno le forze per sconfiggere una banda di fuorilegge.

Una carovana di pionieri si sta dirigendo verso l'Arizona. Un cinico speculatore, per impadronirsi della regione ricca di petrolio, tenta in tutti i modi di mettere le tribù indiane contro i coloni. Il capo carovana, Surehand, con il suo amico indiano Winnetou, si batte rischiando la vita affinché il piano non vada a termine.

Buster viene accolto in un accampamento indiano che sta per essere smantellato.

Un commerciante di Denver intende rifornire la città di whisky in vista del lungo e rigido inverno, organizzando una carovana di rifornimenti ad alto contenuto alcolico. Protetta dai soldati, la carovana deve vedersela con i Sioux, in cerca di "acqua di fuoco", e con le agguerrite componenti della Lega della Temperanza, ben decise a fermare mariti e uomini in genere dal consumare queste bevande del diavolo. Come se non bastasse, l'intervento della milizia cittadina decisa a difendere ad oltranza le preziose bottiglie aggiunge altra confusione alla situazione già fuori controllo. Una commedia brillante che strappa risate dall'inizio alla fine. Liberamente ispirato al romanzo di William Gulick, La carovana dell'alleluja è un film western con situazioni di ogni tipo, una sapiente mescolanza d'avventura, tratti ironici e divertenti.

Rio Bravo è la destinazione di un quartetto di avventurieri e disperati: una ballerina di saloon che va a seppellirvi il figlioletto morto in una sparatoria, un pistolero, un ex sergente che vuole vendicarsi dell'uomo che lo scotennò qualche anno prima e un vecchio ubriacone che si rivelerà come lo scotennatore. Molte sparatorie.

Gli indiani Cheyenne di Volpe Gialla si rifiutano di abbandonare la riserva del Dakota e il capitano George ricorre a metodi violenti per costringerli. Lo sceriffo Tate invece, che ama una giovane pellerossa, cerca di risolvere pacificamente il contrasto.

Dopo aver derubato il malvagio sceriffo Claypool di tutto il suo denaro, il cinico disertore Elmer Winslow e il cowboy dal cuore spezzato Luke Budd sono in fuga nel deserto con l'uomo alle calcagna. Durante il cammino si unisce a loro una guerriera apache che brama vendetta nei confronti dell'esercito americano per la morte dei suo zio Geronimo. I tre non sanno però che lo stesso Geronimo ha lanciato una maledizione sull'uomo bianco prima di morire e ora tutta l'area che stanno attraversando è popolata di zombie.

Gwen ha sposato, contro la volontà del padre, Burnet, un indiano, Torito, che ha seguito nella sua tribù. Una tribù nemica rapisce Gwen, ma la ragazza riesce a fuggire ed è salvata da Johnny, un cow-boy che dopo aver messo al sicuro Gwen si reca da Burnet per convincerlo a riprendersi in casa la figlia. Gwen intanto è stata ritrovata da Torito che l'ha condotta nella sua capanna dove vengono raggiunti da Burnet e Johnny. Torito si rifiuta di andare a vivere nel ranch di Burnet e Gwen decide di seguire da sola il padre. I due vengono accompagnati da Johnny il quale si accorge che Gwen ama profondamente il marito e decide allora di ritornare da Torito per indurlo a seguire la moglie. Nel frattempo la tribù di indiani che aveva rapito Gwen attacca il ranch di Burnet il quale, dopo una violenta battaglia, viene ucciso con tutti i suoi uomini mentre Gwen viene nuovamente rapita. Dopo varie avventure, la ragazza sarà liberata da Johnny e Torito.

Un campione di rodeo sul viale del tramonto stringe amicizia con un pellerossa costretto suo malgrado a venire a patti col mondo dei bianchi.

Pathfinder, un bianco cresciuto dagli indiani Mohicani, si unisce all'esercito britannico per vendicarsi dei guerrieri Mingo e dei francesi, che hanno portato morte e saccheggio alla sua gente. La sua missione consiste nel recuperare piani segreti all'interno del forte francese di St. Vicente.