Documentario sulla vita e la carriera di Takeshi Kitano, regista conosciuto a livello internazionale, che usa il nome d’arte Beat Takeshi nella sua carriera estremamente prolifica di attore, comico e presentatore televisivo. L’elemento centrale del documentario è un’intervista con lo stesso Kitano, accompagnata da filmati in cui lo si vede in tutti i suoi ruoli, dal giovane e sfrontato comico che parla dei suoi primi tempi come ragazzo dell’ascensore in un club di striptease, alla sua più recente incarnazione come anziano statista del mondo del cinema che dà consigli ai giovani cineasti (ad esempio: “Non dovresti sacrificarti per il cinema… A nessuno frega un accidente”).

Pantani ripercorre i grandi successi del Pirata e si interroga sulla sua improvvisa caduta: l'uomo contro la montagna, l'atleta contro la dipendenza, Marco Pantani contro sé stesso. Un documentario ricco di filmati di repertorio, interviste e testimonianze di familiari e amici del campione. Nel 1998 Marco Pantani vinse sia il Tour de France che il Giro d'Italia: un'impresa titanica nella quale nessun atleta prima era riuscito. Per milioni di persone era l'eroe che ha salvato l'immagine del ciclismo nel periodo degli scandali sul doping. A sei anni da quello straordinario traguardo, Pantani muore solo in una stanza d'albergo, per intossicazione acuta da cocaina. Pantani vuole ricordare al cinema un importante personaggio del mondo dello sport a 10 anni dalla sua prematura scomparsa.