Un giovane nobile egiziano, Mosè, scopre di essere nato da una famiglia ebrea, e accetta il suo destino di diventare liberatore del suo popolo.

In un'anonima città svedese s'intrecciano storie di vite umane alle prese con solitudini e inquietudini, ferocemente ingabbiate in scarse soddisfazioni e mancanze di prospettive future. E allora, in un'atmosfera costantemente rarefatta dalla nebbia densa e dal grigiore metropolitano, si muovono figure diafane, che naufragano all'interno della loro anima incerti su dove andare, cosa fare e perché: c'è la giovane maestra che litiga per motivi futili con il marito, c'è la ragazzina follemente innamorata di un giovane musicista, c'è una donna che sfoga sul compagno e nel bere le sue frustrazioni. Ognuno di loro cerca però di rimanere a galla, di reagire con la musica e con l'autoironia, facendosi quasi caricatura di se stesso e delle sue problematiche esistenziali.

Sara, una giovane ragazza bianca, è un'aspirante ballerina di danza classica, che sogna di entrare alla Juillard, la prestigiosa scuola di ballo di New York. Derek è invece un ragazzo di colore che aspira a diventare medico. I due si incontrano nel liceo del South Side di Chicago, dove Sara si è trasferita dopo la morte della madre, e si innamorano. Famiglia e amici, specialmente di Derek, ostacoleranno i due ragazzi, i quali però alla fine usciranno vincitori da questa lotta per affermare le loro aspirazioni e i loro sentimenti.

Nella Baltimora degli anni Cinquanta, Cry Baby è un ragazzo dalla lacrima facile sempre in sella alla sua moto e vestito di pelle nera. Ha molti amici, successo con le ragazze e trascorre la sua vita per strada. Allison, invece, è una brava ragazza, bellissima e studentessa modello. Ha un fidanzato di nome Baldwin che i suoi genitori adorano, ma il suo sogno proibito è proprio Cry Baby. Vincerà l'educazione che le hanno impartito o il bisogno di trasgredire?

Nandini, figlia di un musicista si innamora di un ragazzo indo-italiano, Sameer. Nandini però è già stata promessa da suo padre a Vanraj (Ajay Devgan). Un matrimonio nato sulla costrizione non sarà comunque una buona unione e a fare un passo indietro sarà proprio Vanraj.

Nick Powell (J. Chatwin) è un giovane studente del college che aspira a diventare un poeta, ma si sente invisibile per la ricchissima madre (Marcia Gay Harden) e per i compagni, salvo il suo amico Pete (Chris Marquette). Il suo fato verrà deciso dall'incontro con Annie (M. Levieva), che crede che lui e Pete l'abbiano denunciata alla polizia: lei e i suoi scagnozzi lo trovano mentre torna a casa mezzo ubriaco e lo pestano a morte. Pensando di averlo ucciso, gettano il corpo in un bosco e scappano. Al suo risveglio, Nick rimane sospeso tra il mondo reale e quello extra-terreno: inizialmente confuso, si rende poi conto d'essere invisibile agli occhi di tutti, e da quel momento cerca di attirare l'attenzione, in particolar modo quella di Annie. Più la osserva, più si rende conto che non è del tutto una cattiva persona, ma il suo fato dipende da quanto lei deciderà di fare la cosa giusta, portando la polizia sul luogo dell'aggressione.

Adattamento moderno della favola classica "La Lampada di Aladino" ambientato in una Miami contemporanea, in cui un teenager si ritrova in possesso di una lampada da cui fuoriesce un "genio" che ha dormito per 200 anni, il quale per ringraziare il ragazzo esaudirà diversi suoi desideri.

Il film riprende la storia di Sara (in questo nuovo capitolo interpretata da Izabella Miko), diventata studentessa dello Juilliard. Studentessa eccellente, Sara è divisa fra l'amore per il balletto classico e la sua nuova passione per i ritmi urbani e l'hip hop. La situazione è ulteriormente complicata per via delle persone che maggiormente influenzeranno le scelte di Sara: il suo nuovo interesse sentimentale, il musicista hip-hop Miles Sultana e la sua rigorosa insegnante di danza classica, Monique Delacroix.