Lottando per trovare il suo posto all'Università di Oxford, lo studente Oliver Quick si trova coinvolto nel mondo dell'affascinante e aristocratico Felix Catton, che lo invita a Saltburn, l'eccentrica tenuta di famiglia, per un'estate indimenticabile.

Santiago del Cile. Orlando, un ultracinquantenne imprenditore tessile, ha una soddisfacente relazione con Marina e intende festeggiarne il compleanno con un viaggio alle cascate di Iguazu. La sera della ricorrenza ha un malore in seguito al quale cade dalle scale di casa. Marina lo porta all'ospedale e avvisa il fratello che sopraggiunge. Orlando è deceduto e Marina viene invitata dalla ex moglie a tenersi lontana dalle esequie e dalla sua famiglia. Non perché sia l'amante ma perché è una transgender.

Una commedia al vetriolo sulla finzione e la realtà americana medio-provinciale. Due storie. La prima, intitolata Finzione vede una ragazza di fronte alla scrittura letteraria di un corso universitario. Dopo l'insuccesso del suo primo racconto scriverà del violento rapporto sessuale avuto con l'insegnante di colore. La seconda, Non-Finzione, narra di una famiglia sconvolta da un dilettante e ambizioso videomaker che pretende di fare un documentario sui giovani alle prese con l'università. Uno dei figli del capofamiglia, quest'ultimo interpretato da John Goodman, diventa il protagonista del documentario ma rimarrà solo dopo la vendetta della cameriera ingiustamente licenziata.

Il giovane Grover si è appena laureato e vorrebbe fare il romanziere. Il ragazzo è ancora innamorato della bella Jane, la quale si è trasferita a Praga per gli studi, e non riesce in alcun modo a superare il distacco. L'aspirante scrittore non è l'unico a vivere in una sorta di limbo emotivo e professionale; ciascuno degli amici che lo circondano condivide la stessa irrequietezza ed insoddisfazione esistenziale.

Wilma Tuttle, una giovane e bella professoressa che insegna psicologia in un college californiano, è vittima di stalking da parte di uno dei suoi studenti, Bill Perry. Un pomeriggio, dopo un test, il ragazzo si offre gentilmente di accompagnarla a casa però, all'imbrunire, dopo essersi appartato con l'auto in cima a una scogliera cerca di violentarla; lei si difende con tutte le sue forze e lo fa precipitare giù in mare, il giovane muore e il tenente Ted Dorgan è incaricato dell'inchiesta.

Colpito da scariche di computer in riparazione, studente diventa onnisciente e vince concorsi a premio finché un losco biscazziere lo sequestra per servirsene. Prodotto dalla ditta per famiglie Walt Disney, è una commedia studentesca pazzerella che piacerà agli amanti dei quiz e a chi rimpiange la goliardia.

Ricchi, arroganti, cinici e viziati. Sono dieci studenti dell’università di Oxford ammessi nello storico ed esclusivo Riot Club, fondato nel lontano 1776. I ragazzi aspirano soltanto a lasciare un segno sulla scia delle figure leggendarie che ne hanno fatto parte, a diventare “celebri”. Ma in una serata, gli animi si scaldano e complice un vortice di alcool, un finale inquietante rovina la loro reputazione. Due le strade possibili: accusare il club per discolparsi, rischiando di essere estromessi per sempre dal giro di chi conta o barattare il proprio silenzio in cambio di un brillante futuro.

Bella e giovane, Katie Kampenfelt (Britt Robertson) ha deciso di prendersi un anno di pausa prima di iniziare il college. Vorrebbe scoprire se stessa e andare oltre il suo noioso lavoro nella libreria locale e le giornate a fumare con il suo fidanzato (Max Carver). Ha intenzione di sedurre Dan (Justin Long), un professore trentaduenne del college. Vi riesce e, iniziata una nuova pericolosa relazione, inizia a raccontare le sue avventure sessuali in un blog anonimo, consentendo agli sconosciuti di conoscere i suoi desideri più intimi, le sue vergogne e i suoi segreti.

In un giorno comune le esistenze di un gruppo di donne si intrecciano, dando vita a diverse storie. Tra di esse vi sono una porno star, una hostess, una psichiatra, una massaggiatrice e un paio di telefoniste. Tutte loro sono accomunate dalla stessa sfortuna: mettersi nei guai, finendo in situazioni assurde e inimmaginabili.