Fallujah, novembre 2004. Mentre nella città si susseguono bombardamenti e massacri con armi non convenzionali, in una strana stanza si incontrano un soldato americano e una donna irachena. La vicenda raccontata, basata su episodi veramente accaduti, è intervallata da materiale di repertorio e da interviste a Simona Torretta.
Nel 1915, Franz, giovane figlio di contadini, è costretto a partire per il fronte delle Dolomiti. Lo stesso destino tocca al suo antagonista Peter, che è convinto di dover sposare l'amica Anna, figlia del medico che presto diventerà infermiera al lazzaretto. Anna però posa i suoi occhi si Franz, facendo sì che i due diventino acerrimi nemici. Quando scoppia la guerra Peter e Franz si ritrovano immediatamente nella stessa unità nel ruolo di difensori della patria sulla Croda Rossa e presso le Tre Cime sul fronte di Sesto nelle Dolomiti. Devono affrontare gli Alpini italiani, un'unità scelta specializzata nella guerra in montagna, e sono totalmente in balia di una natura spietata sia nella buona che nella cattiva sorte. Nel frattempo il tenente Giorgio prima di andare in Guerra chiede a Giulia di sposarlo. Lei è felicissima, ma Armano, il padre di Giulia, non lo permette. Così Giorgio deve partire per il conflitto senza essere sposato.
Intervista ad Alcide Cervi che rievoca, in una sintesi affettuosa e commossa, la storia dei suoi sette figli, giovani contadini, antifascisti e comunisti caduti assassinati Il 28 dicembre 1943, a Reggio Emilia, sotto i colpi di un plotone di esecuzione di militi fascisti della Repubblica sociale di Mussolini.