Il 6 giugno 1944 il cap. John Miller sbarca con i suoi uomini a Omaha Beach. È un massacro sotto il micidiale fuoco tedesco. Il generale George Marshall (Presnell), comandante supremo dell'armata angloamericana, apprende che la famiglia Ryan dell'Iowa ha già perduto tre figli e che un quarto fratello, James Francis Ryan, è stato paracadutato in Normandia oltre le linee nemiche. Dà ordine che sia ritrovato e rimandato a casa. L'incarico è affidato al cap. Miller che, con sei uomini e un interprete, parte alla sua ricerca.

Scritto da Abby Mann che adattò un suo teledramma, il film ricostruisce in chiave romanzesca il processo di Norimberga del 1948 contro i criminali di guerra nazisti. Questa verbosa maratona giudiziaria è, forse, il più compatto e armonioso film del produttore-regista Kramer, e un tipico frutto culturale della presidenza di J.F. Kennedy. Saggio di oratoria democratica ad alto livello, è affidato a un all star cast nel quale bisogna segnalare i brevi e intensi interventi di J. Garland e M. Clift. 8 nomination ai premi Oscar e 2 statuette, una per lo sceneggiatore Abby Mann e l'altra a M. Schell.

Nella giungla birmana alcuni ufficiali e soldati inglesi sono prigionieri dei giapponesi. Questi ultimi impongono agli inglesi di costruire un ponte, essenziale per i loro trasporti di guerra. I prigionieri si rifiutano di farlo. Ma in un secondo tempo, il colonnello comandante degli inglesi Nicholson, per dimostrare la propria superiorità, si dedica con i suoi alla costruzione di un ponte imponente, mettendosi per così dire in competizione con gli avversari in una specie di paradossale fanatismo patriottico.

Vita, attività politica e morte di Mohandas Karamchand Gandhi (1869-1948): studi a Londra, apprendistato in Sudafrica, attività politica, digiuni di protesta, morte violenta per mano di un bramino e solenni funerali. Nell'impersonare il grande apostolo dell'indipendenza dell'India e della non violenza, Kingsley è straordinario. Appartenente alla categoria dei colossi con un'idea, il film è coinvolgente, convincente, un po' didattico. 8 premi Oscar: film, regia, Kingsley, sceneggiatura (John Briley), fotografia, costumi, scenografie, montaggio.

Parigi. 1899. Satine è la star del Mouilin Rouge, la cortigiana più desiderata ma anche pronta a vendere i propri favori al miglior offerente. Finché un giorno arriva da fuori il giovane e timido scrittore Christian che si innamora, corriposto, di lei. Ma, c'è un "ma". Interessato a Satine e' anche un ricchissimo conte che è pronto, pur di averla in esclusiva, a farla diventare un'attrice e ad assumersi il carico delle spese per un rinnovo totale del locale. In agguato, poi, c'è il "mal sottile": la tubercolosi.

Il giovane Ludwig, re di Baviera, ha un progetto ambizioso: essere, per i suoi sudditi, un monarca illuminato sul modello dei regnanti rinascimentali. Ospita Richard Wagner, fa costruire un teatro per rappresentare la sua musica, quel sogno di "opera d'arte totale" del musicista ormai privo di scrupoli. Ludwig, emarginato dal governo e disilluso dal tradimento di Wagner, inizia un'esistenza da esteta decadente, tossicodipendente innamorato del bello e amante dei suoi camerieri.

Nel 1944, Julien Dandieu opera come chirurgo nell'ospedale di Montauban, in Francia. È un pacifista convinto e aiuta i partigiani curandoli di nascosto. Preoccupato e spaventato per l'arrivo del esercito tedesco, chiede al suo amico Francois di condurre le moglie e la figlia nella sua dimora di campagna, un antico castello. Quando una settimana dopo decide di raggiungerle, i tedeschi hanno però già occupato l'intera zona e massacrato tutti, comprese la moglie e la figlia. Julien decide così di passare all'azione e di vendicarsi.

Stalingrado è stretta nella morsa nazista e ogni metro di terreno viene conteso armi in pugno. Il tiratore scelto Vassili Zaitsev abbatte uno dopo l'altro i tedeschi. Il commissario politico Danilov fa di lui un potente mezzo di propaganda. È l'eroe sovietico per eccellenza che non sbaglia un colpo. Un maggiore tedesco, König, decide di sfidarlo sul suo stesso terreno: la precisione nella mira. I due danno inizio a un inseguimento che porterà allo scontro finale.

In una piccola città ancora occupata dai tedeschi mentre la seconda guerra mondiale sta volgendo verso gli alleati, l'apprendista osservatore di treni Milos è ignaro della guerra. Invece, è ossessionato dall'avere la sua prima esperienza sessuale. Nonostante i favori del capotreno Masa, Milos non ha fortuna. La sua ricerca lo porta da una combattente della Resistenza che, di sfuggita, lo recluta per la causa. Mentre Milos trova finalmente l'amore, il pericolo si avvicina.

La biografia di Frances Farmer, attrice hollywoodiana brava, ma sfortunatissima. Sedicenne, Frances turba il perbenista ambiente di Seattle, negli anni Trenta, con un saggio sulla "morte di Dio", che la fa sospettare di filocomunismo, sospetti aggravati da un viaggio in Urss. La ragazza, che vuol diventare attrice, tenta dapprima la via del teatro, poi quella del cinema. Ma l'ambiente cinematografico, contestato, la distrugge. Frances scende sempre più in basso, sino all'alcolismo ed alla clinica psichiatrica

John e Jane Smith sono sposati da "cinque o sei anni". Il film si apre con una seduta dei coniugi presso lo studio di un consulente matrimoniale, mai inquadrato nel film. Alcune domande di rito e parte il flashback sul loro primo incontro, in Colombia: sei settimane dopo i due decideranno di sposarsi. E torniamo al presente.Schegge di vita quotidiana e uno scanzonato Adam Brody (nel film Benjamin Danz) che viene incaricato da un enigmatico personaggio una misteriosa missione. Intanto emerge ciò che i trailer hanno ampiamente pubblicizzato: John e Jane Smith sono in realtà due killer professionisti, dipendenti da due differenti compagnie.Entrambi ignorano la doppia vita condotta dal coniuge, finché non vengono separatamente incaricati di impedire il trasferimento di un detenuto, lo stesso Benjamin Danz. A quel punto i due entrano in contatto, si identificano a vicenda e vengono dunque incaricati dalle rispettive agenzie di eliminarsi l'un l'altro.

Durante l'avanzata nazista in Francia, un gruppo di profughi fugge in treno dai confini del Belgio verso il Sud. Lungo il viaggio, funestato da incursioni aeree, Julien conosce Anna, una ebrea tedesca sfuggita ai campi di sterminio.

Avvicinate da un incidente accaduto nella scuola dei loro figli, alcune madri single con storie e percorsi molto differenti decidono di creare un gruppo di supporto che aiuti tutte quante a superare gli ostacoli della vita e che infonda loro la forza interiore necessaria a superare ogni sfida personale.