Nel XIII secolo il vecchio Kozlík (Josef Kemr) viene arrestato dai soldati del re; il figlio Mikoláš (Frantisek Velecký) chiede aiuto a Lazar (Michal Kozuch), capo del clan rivale, ma viene respinto. Il fratello minore Adam (Ivan Palúch) si vendica allora rapendo Marketa (Magda Vásáryová), figlia di Lazar, e brucia il loro villaggio, suscitando l'ira del re. Già promessa a Dio dal padre, Marketa viene violentata da Mikoláš, tuttavia lei se ne innamora, venendo così ripudiata dal genitore.
Midge (Douglas) fa il cameriere in un piccolo bar e diventa l'amante della figlia del proprietario. Costretto a sposarla, l'abbandona subito e si reca in città, dove un allenatore di pugilato gli offre un contratto. Farà molta strada, ma il suo smisurato orgoglio, il suo egoismo e la sua mancanza di scrupoli gli saranno fatali sul piano umano.
Mark è un giovane gay dedito al sesso occasionale e alle droghe. Dopo un’overdose, la famiglia lo convince a curarsi presso una comunità cristiana che sostiene di curare l’omosessualità con la fede. La comunità è gestita da Gayle e suo marito Ted, il cui figlio si è suicidato per la propria omosessualità. Seppur riluttante, Mark accetta di stabilirsi nella comunità, ma ben presto trova conforto e amore nel suo mentore Scott.
Due gemelli vengono abbandonati al loro destino fin dall'infanzia. Tuttavia, vengono allevati da un militare che li rende dei feroci guerrieri. I fratelli decidono quindi di vendicare la morte dei loro genitori...