In Irlanda, il giovane Gerry Conlon, coinvolto in una guerriglia urbana con gli inglesi e con l'IRA, ripara in Inghilterra con l'amico Paul Hill che, arrestato per un attentato che distrugge un pub e sottoposto a violente pressioni, suo malgrado lo denuncia. Gerry, maltrattato per sette giorni dalla polizia, che minaccia di uccidergli il padre Giuseppe, firma una falsa dichiarazione coinvolgendo due hippy della comune dove si era rifugiato con Hill: Paddy Armstrong e Carole Richardson. La polizia arresta poi la zia Annie ed il padre per favoreggiamento. Dopo un processo iniquo, orchestrato dall'ispettore Robert Dixon, che ha coordinato arresti e interrogatori preliminari, tutti vengono condannati. Dopo 15 anni Gerry e il padre, che dividono la cella, scoprono il vero attentatore, Joseph McAndrew. La polizia non ha voluto riaprire il processo, e Giuseppe, tramite l'avvocatessa Gareth Peirce, cerca di dimostrare la verità.
Il film si ispira alla vita di John Forbes Nash Jr. Di origini medio borghesi, Forbes nacque in una piccola città della Virginia occidentale il 13 giugno 1928 e, per oltre cinquant'anni è stato considerato un mito negli ambienti della ricerca matematica. Grazie al suo studio della teoria dei giochi, negli anni 50 diventò l'astro nascente della "nuova matematica". Poco a poco, vittima di una grave forma di schizofrenia, Nash sprofondò in un mondo tutto suo, convinto che le sue allucinazioni fossero realtà. Passò diversi anni in ospedali psichiatrici, ma durante la sua assenza, la teoria dei giochi acquistò un ruolo di importanza fondamentale nei campi dell'economia e degli affari. Nel 1994, Nash aveva riacquistato il pieno controllo della sua vita e ripreso le ricerche. In quello stesso anno venne insignito del Premio Nobel per l'economia.
Michael Berg negli anni '50 attraversa i primi turbamenti adolescenziali. Un giorno, per strada, si sente male e viene soccorso da Hannah, una donna più grande di lui con la quale nei giorni seguenti inizia una relazione. Ben presto però, il ragazzo intuisce che nel passato di Hannah c'è qualcosa di oscuro.
Tra il 1953 e i primi anni Settanta, in Georgia, si sviluppa il rapporto tra una vecchia, bizzosa e burbera signora ebrea e il suo autista di colore, rapporto tra padrona riluttante e servitore saggio che si trasforma in un'amicizia solidale. In filigrana al racconto s'iscrive, con delicatezza, un discorso sul razzismo e sulle minoranze etniche negli USA. Pur con un pizzico di melassa sentimentale, scritto da Alfred Uhry che adattò una sua pièce (premio Pulitzer), è un buon film, intelligente, accurato. Ebbe 9 nomination e 4 Oscar (film, attrice protagonista, sceneggiatura e trucco per l'italiano Manlio Ronchetti). I 2 protagonisti sono strepitosi, D. Aykroyd sorprende con una recitazione sopraffina sotto le righe. J. Tandy (1909-94) ebbe l'Oscar a 80 anni.
Gli anni Cinquanta sono stati per l'America gli anni dell'ottimismo. La guerra era finita, l'economia era in crescita, gli uomini erano tornati a casa e tutte le regole stavano cambiando. Caroline Wolff, divorziata, con un figlio adolescente, rappresenta la tipica figura di ottimismo di quell'epoca. Con pochi soldi ma tante speranze, Caroline e il figlio Toby attraversano il paese con la convinzione che le cose stanno per cambiare in meglio anche per loro.
A Norristown, in Pennsylvania, fra villette a schiera e campi di granturco, vive la famiglia Salmon. Susie, la primogenita, è un'adolescente qualunque, appassionata di fotografia e innamorata del compagno di scuola Ray Singh. Il 6 dicembre 1973, dopo aver avuto il suo primo incontro romantico con lui, Susie viene fermata sulla strada di casa dal vicino, il signor Harvey, tranquillo ometto di mezza età con la passione per le case di bambola. Dopo averla fatta entrare in un piccolo rifugio sotterraneo da lui stesso costruito, Harvey la violenta e la uccide brutalmente. Lo spirito di Susie si trova così a muoversi fra la terra e il cielo in una sorta di limbo fatto di ricordi e di fantasie, da dove può vedere e patire per quel che succede ai suoi cari e al suo omicida nel mondo mortale.
Un aereo si schianta nel mezzo dell'Oceano Pacifico: una ventina di ragazzini inglesi, sopravvissuti al naufragio, tentano di organizzarsi la vita su un isola deserta. Ben presto però il gruppo si spacca in due bande rivali e piano piano l'ordine razionalista col quale i bambini avevano tentato di risolvere i problemi quotidiani viene insediato da istinti selvaggi incontrollabili. Portando sullo schermo il romanzo omonimo di William Golding il regista teatrale Brook si cimenta nell'ardua impresa di evocare l'universo malvagio e malato dello scrittore inglese: non sempre è all'altezza del compito.
Impegnata nella Resistenza francese, Louise fugge a Londra dopo l'assassinio del marito. Qui viene assunta dal SOE, un servizio segreto di intelligence creato da Churchill. Un ufficiale britannico viene catturato dai tedeschi e messo sotto torchio. C'è pochissimo tempo prima che l'uomo parli dell'imminente sbarco in Normandia. Louise deve reclutare un gruppo di donne e portare a termine ad ogni costo la missione. Tutti i mezzi sono leciti: seduzione, bugie, ricatto, estorsione. Paracadutate di nascosto nella Francia del nord, le cinque donne sono sole, ben determinate e desiderose di dare un nuovo futuro alla loro nazione.
Inghilterra, 1865. Lady Katherine Macbeth, sposata con un matrimonio di convenienza ad un uomo che si disinteressa completamente a lei, e tormentata dallo suocero che preme perché la coppia abbia un erede, inizia una relazione clandestina con un giovane stalliere. La storia passionale, alternativa alla monotonia e alla solitudine della giovane donna, diventa una vera ossessione per la ragazza tanto da spingerla a compiere gesti estremi e spietati.
Chili Palmer, alle dipendenze di un boss di Miami, è uno strozzino di basso livello. Viene mandato ad Hollywood per riscuotere i soldi da un produttore di film di serie C, Harry Zimm, ma qui Chili, che ha una grande passione per il cinema, scopre di voler diventare produttore.
Un giovane cooperante americano Alden Pyle arriva a Saigon nell'autunno del 1952, al culmine della lotta per l'indipendenza dalla Francia. Il giovane Pyle è un idealista e finisce per far amicizia con il corrispondente del Times di Londra, Thomas Fowler e per innamorarsi della sua giovane amante vietnamita, Phuong.
I genitori vorrebbero che la figlia Jess fosse la classica ragazza indiana: dolce, remissiva e ansiosa di sposarsi con un bravo giovane come la sorella Pinky. Il problema è che Jess, che ha fatto della star del Manchester United Beckham il suo eroe, vorrebbe soprattutto giocare a calcio. Finché la cosa rimane confinata nell'ambito del parco pubblico non ci sono soverchi problemi. Ma quando Jules, giocatrice in una squadra regolare, la vede giocare e la convince ad unirsi al proprio team le cose cambiano. Non solo in famiglia, visto che entrambe sono attratte dal proprio allenatore Joe. E la finale di campionato, cui dovrebbe partecipare anche un importante osservatore americano, coincide proprio con le nozze di Pinky...
Una giovane donna, con alcuni problemi, é decisa a lasciarsi alle spalle la storia col suo ex marito; cambia lavoro e casa e pensa solo a crescere nel miglior modo possibile sua figlia. Ma quando inizia una dura battaglia legale per la custodia della bambina, tutto le crolla addosso e per di più dalla sua nuova casa, si diffondono misteriosi e cupi rumori accompagnati da una strana perdita di acqua scura dal soffitto..