Una bella e celebrata edizione del Barbiere di Siviglia va in scena nel 2005 al Teatro Real di Madrid. Imperniata sulle voci di Juan Diego Florez e di Maria Bayo, due tra i migliori specialisti rossiniani tra le ultime generazioni, sul Figaro teatralissimo di Pietro Spagnoli e su un grande cantante dalla carrirera lunghissima come Ruggiero Raimondi, la messinscena si distingue per il suo carattere fresco e vivacissimo. Sul podio, Gianluigi Gelmetti mette a frutto la sua lunga consuetudine con il teatro musicale italiano.

Un Rigoletto indimenticabile, quello che va in scena al Metropolitan nel novembre 1977. Nel ruolo del titolo spicca uno dei protagonisti di quegli anni al teatro di New York: Cornell MacNeil, capace di donare al personaggio del buffone una tinta umanissima, ma senza trascurarne il lato malvagio. Placido Domingo è un Duca strepitoso, per mezzi vocali e travolgente carica vitale; Ileana Cotrubas una Gilda perfetta, fragile e implorante. Di alto livello anche il resto del cast, nel quale spiccano il possente Monterone di John Cheek e l'avvenente Maddalena di Isola Jones. La direzione di James Levine si distingue per un impressionante, serratissimo ritmo drammatico.