Otto sogni del regista messi in immagini. Un bimbo curioso spia un corteo di volpi nel bosco. Sempre lo stesso bambino, più tardi, scopre che la grande festa delle bambole non potrà più avere luogo perché gli adulti hanno tagliato tutti gli alberi del pescheto. Quattro uomini faticano a ritrovare la strada durante una bufera. Un soldato in un tunnel ha la strada sbarrata da un cane. L'atomica ha trasformato gli uomini in mutanti. Un pittore dilettante affascinato dai quadri di Van Gogh si immagina di intervistare l'artista. Infine, un vecchio in un villaggio introduce a un sereno funerale.
L'artista alcolizzato che non riesce ad avere il giusto riconoscimento per la sua opera è già di per sé un cliché cinematografico perfetto. È indubbio però che ciò che ha raggiunto Ed Harris dirigendo e interpretando questo film è l'attenzione dello spettatore, e sicuramente molti di quelli che lo hanno visto hanno voluto saperne di più su Jackson Pollock, uno dei più grandi artisti del ventesimo secolo. Ogni singolo gesto che compiva sulla tela aveva sempre un significato per lui e per chi ha la sensibilità di trovarlo. La storia narrata nel film, il rapporto con Lee Krasner, è fedele alla realtà. Il fatto che si stimolavano a vicenda creativamente è forse meno chiaro nel film e l'influenza di Lee è stata fondamentale per Jackson. L'attrice Marcia Gay Harden ha vinto il premio Oscar per il ruolo.
Laura, detta "Little Voice", è un'adolescente timida ai limiti dell'autismo. Vive in un quartiere proletario di Scarborough insieme a una madre beona e assatanata. Per dialogare con il fantasma del padre, ne ascolta i vecchi dischi di Judy Garland, Marilyn o Shirley Bassey, e li reinterpreta alla perfezione. Se ne accorge l'occasionale compagno della madre, un manager di quart'ordine, che giungerà a impegnare tutto pur di organizzarle uno show in grande stile.
Il racconto di un ragazzo apparentemente normale che, tra droghe spacciatori e sesso si ritrova coinvolto in una serie di eventi dai contorni a volte grotteschi, a volte tragici, all'insegna dello sballo perenne e dello stare sveglio ad ogni costo.
New York, I Love You è composto da vari episodi, ognuno ambientato in un quartiere diverso di New York. Vedremo storie di tanti innamorati mentre lottano, si dilettano e cercano amore.
Durante la guerra del Vietnam, un plotone di marines libera due prigionieri, Tom Thompson e Charlie Bukowski. Mentre il capitano Norman Hopper (John Saxon) tenta di tirarli fuori dalla fossa viene morso al braccio da Thompson. L'ufficiale si sveglia sul suo letto, sconvolto. Anni dopo, negli Stati Uniti, Charlie Bukowski viene dimesso dall'ospedale psichiatrico. Telefona al capitano Hopper e gli dà un appuntamento. Il ragazzo, tuttavia, presenta segni di squilibrio e decide di barricarsi armato dentro un supermercato. Tornato in ospedale, l'ex marine riesce a liberarsi e scatena insieme a Tom Thompson una rivolta, aggredendo infermieri e dottori. Si scopre che un virus altamente contagioso è contenuto nella saliva dei soldati. Anche Hopper viene infettato e, per evitare di essere scoperto, decide di nascondersi insieme a sua moglie e ai due militari. La polizia riesce comunque a rintracciarli.
Alcuni potrebbero considerare il vendere false identità a immigrati clandestini un’attività illecita, ma non Wendell Baker che pensa di fornire solo un prezioso servizio a chi ne ha bisogno e pertanto rimane sconvolto quando viene arrestato e incarcerato. In un primo momento Wendell prende la prigionia come un periodo di relax, ma quando Doreen, la sua storica fidanzata, decide che ne ha abbastanza e lo lascia, decide di ravvedersi e di iniziare una nuova vita da uomo onesto...
11 differenti registi si confrontano con dieci storie d'amore che hanno in comune il fatto di essere ambientate a Berlino, la capitale tedesca.