Memento è l'imperativo del verbo difettivo latino "memini, isse" e può essere tradotto con "ricordati", che è la parola chiave del secondo lungometraggio di Christopher Nolan. Intorno a questo principio ruota infatti l'intera vicenda, non raccontata in modo lineare, ma attraverso un apparente caos che incarna il punto di vista del personaggio principale, Leonard Shelby, affetto da una particolare forma di amnesia, che lascia intatti i vecchi ricordi ma comporta la perdita della memoria breve. Attraverso un'affannosa ricerca compiuta per mezzo dell'azione e della scrittura, che serve a registrare ciò di cui la percezione non può farsi sicuro garante, il detective Shelby cerca l'assassino della moglie, l'ultimo ricordo che "non riesce a ricordare di dimenticare", in una labirintica realtà continuamente riazzerata e in cui non si può mai pronunciare l'ultima parola.
Alla periferia di Auckland una madre maori di cinque figli lotta per tenere unita la famiglia contro il marito ubriacone e violento e due figli adolescenti invischiati nella logica delle bande giovanili.
Il misterioso e ruvido Nikolai è legato ad una delle più note famiglie criminali di Londra. Nikolai gestisce la sua vita in maniera attenta e metodica; tutto questo viene però sconvolto quando sulla strada di Nikolai appare Anna, un'ostetrica che vuole indagare sulla mistero che circonda una sua paziente, una prostituta morta durante il parto. Nel corso delle sue ricerche Anna scopre accidentalmente delle prove compromettenti per la famiglia cui Nikolai è legato. L’incontro con Anna scatenerà una serie di delitti, menzogne e ricompense, con Nikolai a fare da perno a tutti gli avvenimenti.
La rana Kermit e l'orso Fozzie si sono messi in testa di divenire star hollywoodiane. Decidono così di avventurarsi in un viaggio verso la mecca del cinema. Partendo con una bicicletta, lungo il viaggio sono costretti a cambiare mezzo di locomozione ogni qualvolta incontrano qualcuno che vuole unirsi a loro. In più, Kermit si ritrova alle prese con Doc Hopper, che lo vuole assumere come testimonial di una pubblicità che esalta la bontà delle cosce di rana fritte, e con i sentimenti d'amore nei confronti di Miss Piggy.
Scott (Pete Davidson) è un ragazzo che ha perso il padre quando aveva solo 7 anni durante l'attentato dell'11 settembre. La perdita del genitore ha causato al giovane un vero shock e ora che ha più di vent'anni si comporta ancora come un adolescente. Trascorre le sue giornate in giro insieme ai suoi amici, a fumare erba e a fare il cascamorto con la sua amica d'infanzia (Bel Powley); al contrario di sua sorella minore (Maude Apatow), che sta per iniziare il college. Quando sua madre (Marisa Tomei) inizia a frequentare un altro uomo, un vigile del fuoco (Bill Burr), nell'eterno bambino Scott scatta qualcosa e improvvisamente si ritrova costretto a fare i conti con quel dolore e quel lutto che non ha mai voluto affrontare, ma che ha represso sempre più dentro di sé. Forse è arrivato il momento per Scott di iniziare una nuova fase della sua vita e finalmente diventare adulto...
La rana Kermit e l'orso Fozzie sono due giornalisti che non sono riusciti a documentare il furto del prezioso diamante Baseball, trafugato sotto ai loro occhi. I ladri sono fuggiti via senza lasciar traccia facendo ricadere tutti gli indizi su Miss Piggy. Decisi a scagionarla dalle pesanti accuse, Kermit e Fozzie, con l'aiuto di Gonzo, si avventurano in una missione necessaria a dipanare il mistero e assicurare alla giustizia i veri responsabili della rapina.
La giovane artista Kyoko porta scompiglio in tutti quelli che incontra, e il suo peggio è riservato all'anziana assistente Noriko, che umilia abitualmente - o almeno questo è quello che sembra accadere, prima di un brusco voltafaccia.
La banda dei Muppets vuol portare a Brodway lo spettacolo "Manhattan Melodies", ma conquistare New York non è facile e il gruppo è destinato a sciogliersi.
Un conte francese ha un Modigliani tatuato sulla schiena. Un mercante d'arte glielo compra, impegnandosi, in cambio, a restaurargli la casa di campagna. Impegno oneroso. L'idea di partenza è _ come si usa dire _ brillante, ma poteva dar fiato a un film di mezz'ora. Dilatata, annacqua il brodo comico.
In un mondo ormai quasi totalmente sommerso dal mare, naviga solitario Mariner. Quando raggiunge un atollo dove vivono Helen e sua figlia Enola, scopre che la bambina ha tatuata sulla schiena la mappa per Dryland, la terra asciutta.
Marc, neo diplomato all'Accademia di Polizia, non è poi così irreprensibile come ci si aspetterebbe: è pigro e indolente, fa uso di ecstasy, va spesso ai rave party. E proprio ad un rave viene trovato in possesso di droga durante una retata della squadra omicidi. Minks, il capo della sezione, in cambio dell'impunità, lo costringe a collaborare con lui nella ricerca di un serial killer che sceglie le proprie vittime fra il "popolo della notte", uccidendole e staccando loro i lembi di pelle ricoperti di tatuaggi.
Dopo una notte di follie, Jesse e Chester non riescono a ricordare niente, compreso dove hanno lasciato la loro macchina nella quale hanno dimenticato i regali per l'anniversario delle loro ragazze, gemelle tra loro, Wilma e Wanda. Vengono intercettati da diversi gruppi di persone: uno composto da ragazze bellissime (le cosiddette "strafighe") che promettono loro "piacere orale", uno da due alieni con sembianze di uomini nordici con tendenze omosessuali e un altro gruppo di sfigati esaltati guidati da un certo Zurlì che vogliono andare nello spazio; tutti chiedono ai ragazzi il fantomatico "trasfonditore del continuum", che servirebbe a evitare la distruzione dell'universo. Jesse e Chester affronteranno così tante avventure per scoprire chi realmente dei tre gruppi vuole distruggere il pianeta, ma soprattutto dove è la loro macchina.
Un trentenne assassinato torna dall'oltretomba per vendicarsi di coloro che l'hanno ucciso con il suo figlioletto.
Una detective inesperta della squadra omicidi partecipa alla ricerca disperata di un folle serial killer ossessionato dalla pelle di giovani donne.