Cinquant'anni prima, a Seabrook si verificò un incidente alla centrale elettrica la quale provocò un'esplosione. L'impatto trasformò circa la metà della popolazione della città in zombie mangia-cervelli. Gli abitanti che non furono coinvolti costruirono un muro che separò il territorio degli zombie, chiamato Zombietown, dagli abitanti di Seabrook. In seguito, il governo creò degli appositi braccialetti per far sì che gli zombie controllassero la loro ossessione per i cervelli. Quindici anni dopo, gli studenti di Zombietown e quelli di Seabrook iniziano a frequentare la stessa scuola, Seabrook High. Lì, Zed, un giocatore di football, nonché zombie, e Addison, una cheerleader umana, si conoscono e si innamorano. I due devono quindi unificare i due gruppi a coesistere tra loro

Con suo padre nell'esercito, Emma (Kelli Berglund) non è mai in un posto abbastanza a lungo da formare amicizie durature e ha imparato a salutare in più lingue. Quando il prossimo incarico militare la porterà in Australia, rapidamente si fa nuova amica ma si ritrova nel bel mezzo di una battaglia con una ragazza cattiva. Dopo essere stata squalificata ingiustamente da una gara di ginnastica, Emma prende l'iniziativa per trasformare le qualità uniche dei suoi amici in una squadra di esultanza. Avranno quello che serve per battere tutte le probabilità nella resa dei conti finale contro i campioni cheerleading ragazza media?

I migliori amici impopolari PJ e Josie fondano un club di autodifesa al liceo per incontrare ragazze e perdere la verginità. Ben presto si ritrovano nei guai quando gli studenti più popolari iniziano a picchiarsi a vicenda in nome dell'autodifesa.

L'istituto Marshal si ritrova per la prima volta senza un corpo di ballo. Le cose sono destinate a cambiare, però, all'arrivo della nuova professoressa di biologia che accetta di diventare la nuova insegnante di danza. Ora tocca alle alunne impegnarsi duramente per vincere.

Dopo essere state tre volte campionesse nazionali di cheerleading, le Rebels vengono sfidate da un misterioso team chiamato The Truth, intenzionato a distruggere la loro reputazione. Umiliate sui social, il capitano Destiny perde la stima del gruppo. La ragazza decide così di rivoluzionare lo stile delle loro coreografie ammettendo in squadra alcuni giovani streetdancer, per mostrare al mondo intero che le Rebels sono e saranno sempre le migliori cheerleader in circolazione.

Dopo un coma durato vent’anni per un'acrobazia da cheerleader finita male, una trentasettenne si risveglia decisa a realizzare un sogno: diventare reginetta del ballo.

Trentasei splendide ragazze sono le majorettes della squadra di football «Dallas Cowboys Cheerleaders». Paillettes, minigonne e musica fanno da contorno all'allegro concorso delle candidate. Un editore invia, tra di loro, una redattrice per curiosare.