Will Graham, ex agente dell'Fbi, si è ritirato a vita privata a causa delle ossessioni mentali che gli ha procurato la caccia ad Hannibal Lecter, maniaco cannibale. Su invito di un collega decide però di tornare al lavoro. Un nuovo maniaco agisce in città, e per catturarlo Will non esita a rivolgersi allo stesso dottor Lecter, rinchiuso in prigione.

Virginia, da soli tre mesi sposata a Francesco Ducci, sin da piccola aveva dimostrato doti istintive di chiaroveggenza percependo il suicidio della mamma a Dover mentre lei si trovava in collegio a Firenze. Ora, mentre ritorna in macchina dall'aeroporto ove ha salutato il marito in viaggio di lavoro verso Londra, intravvede con molti particolari un delitto che sarebbe accaduto nella villa di campagna del Ducci. Fatte delle ricerche, Virginia scopre il cadavere di Agnese Bignardi, uccisa nel 1972 e murata. La polizia incrimina Francesco, già amante della ragazza scomparsa, e lo arresta. Virginia, frugando nella visione avuta, con l'aiuto della cognata Gloria, dell'amico parapsicologo Luca Fattori e della segretaria di questi, Paola, indirizza i sospetti su Emilio Rospini, a sua volta amante di Agnese e professionalmente nei pasticci. I nuovi elementi permettono a Virginia di fare scarcerare Francesco. Ma tutto si volge a suo danno.

Heather, che nel 1984 aveva recitato da protagonista al primo Nightmare diretto da Wes Craven, ora è un'attrice felicemente sposata ed ha un bambino, Dylan. Ultimamente Heather è preoccupata perché qualcuno le telefona spesso a casa e lei è convinta che sia Freddy Krueger, il maniaco omicida che aveva fronteggiato nel film di cui era stata protagonista. Anche per il creatore dell'Uomo Nero, Wes Craven che è anche regista del film, le notti sono piene di incubi. La spiegazione è alquanto razionale: una malefica antica entità minaccia ferocemente tutti coloro che in passato hanno aderito alla realizzazione della serie.

La Scuola per Ragazzi Molto Speciali di Tromaville è attaccata dalla Mafia del Pannolino. Accorso in salvataggio, Toxie viene catapultato da un’esplosione nell’universo parallelo di Amortville, in cui resta intrappolato mentre il suo doppio malvagio Noxie prende possesso della sua tranquilla cittadina. Si annuncia un epico scontro tra Bene e Male, mentre la ragazza di Toxie porta in grembo i figli di entrambi i mostruosi eroi.

Seth Baxter, un assassino dapprima condannato all’ergastolo per omicidio e in seguito a soli 5 anni di prigione per un cavillo legale, è incatenato a un tavolo con sopra un gigantesco pendolo sul quale è montata una enorme lama. Un video messaggio gli indica che l’unica via per evitare di essere ucciso dal pendolo è quella di disintegrarsi le mani mettendole dentro delle presse e premendo il bottone al loro interno. Nonostante Seth faccia ciò che gli era stato indicato il pendolo non si ferma e lo taglia a metà.

C'è un maniaco strangolatore che uccide giovani donne, meglio se prostitute, e Wess Block (Eastwood), investigatore della Omicidi di New Orleans, non sa da che parte cominciare. Comincia a frequentare locali equivoci, bar gay, bordelli, ma del maniaco nessun indizio. Wess è divorziato e vive con le sue due figlie. La sua collega Beryl (Bujold) lo aiuta nelle indagini e sembra pure pronta a ricoprire il ruolo di moglie e madre che in famiglia manca. Una prostituta viene uccisa poco dopo aver parlato con Wess e a quel punto è chiaro che c'è qualcuno che sta tentando d'incastrarlo.

Chucky torna nuovamente in vita. Questa volta grazie alla sua ex-fidanzata Tiffany (Jennifer Tilly) che, dopo averlo recuperato e portato nella roulotte dove lei vive, lo ricostruisce (nel film precedente Chucky si tritò su un'elica gigante) dandogli di nuovo vita grazie a poteri voodoo. Con un blitz e con la giusta ispirazione al film La moglie di Frankenstein (che infatti scorre sullo schermo di una TV all'interno della roulotte), Chucky la uccide e ne trasferisce l'anima nel corpo di pezza di una bambola femmina che lei stessa gli aveva regalato per farsi beffa di lui. Dopo di che, tutti e due cominciano a creare una serie di omicidi truculenti, fino a che non trovano due ragazzi, in cui decidono di trasferire le loro anime.

Martedì Grasso. Un gruppo di giovani turisti s'imbarca per visitare le spaventose paludi della Louisiana. Questi luoghi remoti sono infestati dallo spirito di Victor Crowley: la leggenda narra che si tratti di un uomo gigantesco, terribilmente sfigurato, ucciso per errore con un'accetta dal suo stesso padre. Quando la barca su cui stanno viaggiando affonda, gli ignari turisti scopriranno che le leggende hanno sempre un fondo di verità. E in questo caso si tratta di un fondo decisamente mortale!

Un orribile Leprechaun va su tutte le furie dopo che è stata rubata la sua borsa piena di preziose monete d'oro. Egli usa tutti i suoi magici poteri distruttivi per ingannare, terrorizzare e uccidere chiunque sia abbastanza sfortunato per ostacolare la sua ricerca incessante. In un frenetico tentativo di sopravvivere all'ira del Leprechaun, Tori e i suoi amici fanno di tutti per trovare l'unica arma conosciuta per uccidere questo maligno folletto irlandese ... un quadrifoglio.

Jennifer Tree è una celebrità, un'icona della moda le cui immagini campeggiano sui muri e sugli autobus di tutta New York. E' brillante, determinata e sicura del suo successo, ma le sue paure più profonde stanno per diventare realtà. Improvvisamente si risveglia, disorientata e confusa, in un letto che non è suo e si rende conto di essere prigioniera in una cella buia, senza porte né finestre. Appoggiati alle pareti quattro armadietti contrassegnati da un numero e in alto un monitor sul quale scorrono, inquietanti, scene tratte da vecchie interviste che la ritraggono mentre parla di sé, delle sue passioni e delle sue fobie. Sempre più terrorizzata Jennifer realizza con orrore di essere costantemente spiata dal suo rapitore. Tenta la fuga, ma fallisce. E' a quel punto che si accorge di non essere sola. Oltre il muro della sua prigione, un'altra persona condivide il suo medesimo destino...

Le saghe horror fanno ormai parte del Dna del cinema, e non bisogna stupirsi quando i sequel raggiungono numeri a due cifre come nel caso di Jason X (J-X in inglese), decimo episodio che vede come protagonista il carnefice di Venerdì 13 con la sua maschera da Hockey. Dopo avere affrontato Freddy Krueger, Jason Voorhees risorge su una astronave nel 2455, congelato, per un esperimento, attraverso un processo criogenico. Dal suo risveglio la morte acquisterà nuovamente un volto.

Dopo aver vinto un concorso per partecipare ad uno spettacolo televisivo dal vivo, un gruppo di ragazzi viene convocato per fare un provino per una pubblicità nella casa di infanzia di Michael Meyers. Ma le cose non vanno come gli adolescenti pensavano: il gioco, infatti, si trasforma presto in un incubo dove l'obiettivo di ognuno è quello di riuscire a scappare dalla casa, ancora in vita.

Prostitute ad alto prezzo vengono sistematicamente assassinate, i loro cadaveri mutilati e un bizzarro simbolo sudamericano dipinto con il sangue viene trovato sulla scena. Il poliziotto che indaga è pronto a risolvere il crimine prima che la sua ex moglie, una giornalista, diventi la prossima vittima.