Il film conclusivo della serie animata Gintama, adattando i capitoli finali dell'omonima serie a fumetti di Hideaki Sorachi. Il film copre i capitoli 699-704 dei fumetti originali, con l'aggiunta di materiale originale.

Le mani più veloci dell'oriente incontrano la bocca più grande dell'occidente quando il leggendario e intrepido Jackie Chan si accompagna all'intensità comica di Chris Tucker in Rush Hour. Nel film, il detective Ispettore Lee Chan, un agente inflessibile e immerso nel suo lavoro, è l'orgoglio del Regale Corpo di Polizia di Hong Kong e tuttavia il suo atteggiamento modesto non rende l'idea della sua genialità nelle arti marziali. La sua allieva preferita è la figlia undicenne del console Cinese, della quale è sia la guardia del corpo che migliore amico. Il suo compito sarà quello di andare in America e salvarla dal suo rapitore: il genio criminale che ha anche ucciso il partner di Lee.

Parigi: per arrestare un alto dignitario cinese corrotto, la polizia francese convoca Liu Jian - un ufficiale dei servizi segreti di Hong Kong dotato del necessario tatto - e lo affianca al funzionario Jean-Pierre Richard. Qualcosa però non va per il verso giusto, perché il bersaglio viene assassinato davanti agli occhi di Liu, che si ritrova pure accusato dell'omicidio: la sola persona presente sul luogo del crimine e che potrebbe scagionarlo è una prostituta americana...

Dong-chul è il migliore agente operativo in Corea del Nord fino al giorno in cui viene abbandonato e sua moglie e la figlia scompaiono. In fuga nella Corea del Sud, combattuto tra dolore e desiderio di vendetta, Dong-chul diventa il primo sospettato dell'omicidio del Ceo di una grande corporazione e lotta per scoprire disperatamente la verità su quanto accaduto, anche se ciò vorrà dire dare inizio a una nuova guerra.

Alla fine degli anni Venti, il Cotton Club è il più famoso locale di New York. Vi si esibiscono cantanti e ballerini negri ma solo ai bianchi è riservato l'accesso. In occasione di un attentato a un boss (Schultz, l'olandese), presente nel locale, un giovane bianco suonatore di cornetta, Dixie, gli salva la vita. Schultz, per sdebitarsi, lo fa assumere al Cotton Club gestito da un altro "boss" (Owney Madden) e lo incarica di fare l'accompagnatore della sua amante Vera Cicero. Dixie e Vera piano piano si innamorano, ma l'ombra dell'olandese incombe.

Cresciuto all'ombra della potente famiglia mafiosa dei Prizzi di cui è il killer di punta, Charles Partanna ne tradisce le attese sposandosi con una donna apparentemente "diversa". Irene, però, tanto diversa non è: vedova di una vittima di Charles, e killer a sua volta, è proprio a lei che viene affidato l'incarico di uccidere Charles. Ma anche a Charles è stato dato un incarico: eliminare Irene.

Benjamin "Bugsy" Siegel, gangster psicopatico e incallito donnaiolo, con i soci Charley "Lucky" Luciano e Meyer Lansky, controlla il racket del gioco d'azzardo a New York. Mandato in missione a Los Angeles, conosce Virginia Hill, avvenente attrice di cinema, e se ne innamora. Una volta eliminato il boss locale, i suoi progetti si fanno ambiziosi: decide infatti di aprire con Virginia una grandiosa casa da gioco nel deserto del Nevada, il Flamingo. Nonostante abbia avuto numerose nominations all'Oscar '92 (vincendo quelli per scenografia e costumi), il film è solo in parte riuscito. Ha comunque al suo attivo l'interpretazione di Beatty, anche se un po' troppo sopra le righe.

Un meccanico di auto sportive (Jackie Chan) gestisce una piccola officina insieme al padre e alle due sorelle. Inoltre, grazie a un particolare brevetto conseguito tempo prima, collabora con la polizia nel rintracciare le vetture illegalmente manomesse. Ma ciò lo porta a trasformarsi in folle pilota e a essere coinvolto in una pericolosa corsa pur di salvare la vita di una delle sorelle, rapita da un gruppo di supercriminali.

Due potenti boss del crimine si sfidano in una guerra brutale per il controllo del fronte del porto di Oakland. Quando il figlio di uno di essi viene trovato morto, il fratello piů giovane Han (Jet Li) fugge da un carcere speciale di Hong Kong e torna in America a cercare vendetta.

Mark Kaminsky viene buttato fuori dall'FBI per il rude trattamento riservato ad un sospettato. Finisce con l'accettare l'incarico di sceriffo di una cittadina del Nord Carolina. Il capo dell'FBI Harry Shannon, il cui figlio è stato ucciso da un gangster di nome Patrovina, arruola Kaminsky per portare a termine una vendetta personale, dietro la promessa di reintegrarlo nell'FBI se riuscirà a catturare Patrovina.

A Lex Walker, un contractor dell'esercito britannico, viene detto che sua figlia è morta. Non appena arrivato a Los Angeles per riconoscerne il corpo, Lex scopre però ben altra verità e si mette sulle tracce di colui che ha adescato la ragazza via internet per poi sequestrarla, mettendo a ferro e fuoco tutta la città pur di ritrovarla e salvarla.