Ambientato nella Londra degli anni ‘50, il film racconta la storia della signora Harris (Lesley Manville), una donna che pulisce le case dei ricchi. Un giorno, mentre riordina il guardaroba di Lady Dant (Anna Chancellor), si innamora perdutamente di un abito couture Dior e decide che deve averne uno tutto suo. Determinata a realizzare il suo sogno, dopo aver lavorato ed essersi schiavizzata per ben tre anni, ha finalmente abbastanza fondi per raggiungere Parigi. Quando arriva alla Casa di Dior, la signora Harris conquista la città e impara lungo la strada una delle più grandi lezioni della vita che cambierà non solo la sua visione, ma anche il futuro stesso della Maison Dior.
Una vedova con otto figli si sposa con un vedovo che ne ha dieci. Tutti e venti si sistemano in una vecchia casa di San Francisco.
Tre ragazzini, Alvin, Simon e Theodore (i Chipmunk, appunto, strane creature dai tratti sia umani che animaleschi) se ne vanno per il mondo in cerca di avventure. Nel loro peregrinare incontrano sul cammino dei cattivoni, ladri di gioielli.
In un paesino del Montana, Clay e Earl passano il tempo bevendo e sparando alle bottiglie vuote. Earl scopre che Clay è l'amante di sua moglie Amanda e pensa di vendicarsi uccidendosi e facendo ricadere la colpa su Clay. Quest'ultimo viene a conscenza del piano e lo ritiene un cattivo scherzo fino a quando Earl si uccide davvero. Clay racconta la storia ad Amanda che decide di lasciarlo. Nella vita di Clay appare, però Lester Long (Vince Vaughn), uno strano camionista cow-boy, e tra lui e il giovane nasce subito una sincera amicizia. Dopo che Clay casualmente rinviene un cadavere di una donna uccisa a coltellate da un serial killer, entra sulla scena l'agente Dale Shelby (Janeane Garofalo) e le cose per Clay si fanno davvero complicate.
Una mamma premurosa parte per un'isola tropicale per il matrimonio della figlia, solo per scoprire che il padre dello sposo è l'ex che non vede da decenni.
Elsa (Shirley MacLaine) ha vissuto gli ultimi sessant'anni della sua vita immaginandosi come Anita Ekberg nella famosa scena della fontana del film La dolce vita di Fellini. Al suo fianco però non c'è nessun Marcello Mastroianni eppure Elsa è convinta che, nonostante l'età, ci sia ancora speranza per l'amore. Fred (Christopher Plummer) è un po' più giovane di Elsa ed è un buon uomo: ha dedicato tutta la sua esistenza a fare ciò che gli altri si aspettavano da lui ma, dopo la morte della moglie, è turbato e confuso. Dopo che la figlia decide di trovargli un appartamento più piccolo, Fred si ritrova a vivere nello stesso palazzo di Elsa e da quel momento tutto cambia. Elsa irromperà nella sua vita come un fulmine a ciel sereno, insegnandogli che il tempo che resta da vivere è prezioso e va goduto fino in fondo.
Gus è appena guarito da un cancro e le cure lo hanno ridotto calvo e sfigurato. Sua sorella Lizzie lo fa incontrare con una graziosa giornalista, che però rifiuta gentilmente le sue avances. Sotto la guida di Lizzie, Gus affronta dieta e sport. È un'altra persona quando ritorna alla carica e la bella fanciulla questa volta ci sta. Ma Gus non vuole essere amato solo per la propria immagine.