Gu-nam fa il tassista a Yanji ed è un Joseonjok, ossia un sino-coreano che parla entrambe le lingue, sostanzialmente visto come uno straniero dai primi e come uno schiavo dai secondi. Gu-nam deve infatti ripagare un debito enorme, contratto in seguito all'acquisto di un visto da parte della moglie, tornata in Corea. Approfittando della sua disperazione, il sordido Myun Jung-hak gli propone un modo per riappropriarsi della sua libertà: tornare in Corea per uccidere un uomo. Per Gu-nam si presenta l'occasione duplice di affrancarsi e di ritrovare la moglie. Trainata dalla maestria dei Kim Jee-woon e Ryu Seung-wan, capaci di esportare il thriller-noir sudcoreano come un autentico manufatto di eccellenza in festival europei o nordamericani, una nuova leva di registi si fa largo a cavallo tra i primi due decenni del terzo millennio.
Una casalinga e uno scrittore sono i primi sospettati, nonché gli unici testimoni, in un duplice omicidio. Spetta a un detective scoprire la sfuggente verità.
Nel 1986, Ruben Vandevoorde, un doganiere belga animato da un fervido odio anti-francese, vive con disperazione l'annuncio della chiusura delle frontiere europee. Sette anni dopo, alla vigilia della definitiva cancellazione delle dogane sul confine fra Francia e Belgio, Ruben trascorre le ultime ore di vita della frontiera dando sfogo a tutto il suo spirito nazionalista e tormentando i frontalieri francesi. Dall'altra parte del confine, tutti i vigilanti francesi odiano e temono a loro volta il razzista Vandevoorde e la sua pericolosa indisponenza. In modo particolare, lo teme il mite poliziotto Mathias Ducatel, innamorato di sua sorella e determinato a sposarla. Nel momento in cui viene deciso di creare una pattuglia di dogana mobile franco-belga per debellare un ingente traffico di droga, Mathias decide di far squadra con Vandevoorde per conquistare un posto nel cuore dell'arcigno francofobo e ottenere il suo beneplacito a entrare a far parte della famiglia.
Due poliziotti, Purvis e Barnes sono entrambi innamorati della segretaria dell'ufficio presso cui lavorano, alla fine lei sembra indifferente poi si innamora di Barnes e decidono di sposarsi. La notte prima del matrimonio lo sposo viene ucciso da un malvivente che crede che i due abbiano arrestato un suo compare. Purvis a questo punto si metterà sulle loro tracce per fare giustizia.
Due poliziotti della squadra narcotici di San Francisco sono sulle tracce di un carico di droga, ma cadono in un'imboscata. Uno muore, l'altro è costretto a lasciare il servizio, perchè incolpato di quanto è accaduto. L'uomo però, con l'aiuto di una giornalista amica dell'ucciso, continua a indagare per smascherare la potente organizzazione.