Vita quotidiana di giovani gallesi in conflitto con i genitori e alle prese con droghe leggere e problemi sessuali pesanti. Finché l'amore non risolve tutto. Si cita esplicitamente Trainspotting ma si resta nell'ambito di una sceneggiatura scontata.
Un quintetto di giovani amici della sinistra radicale USA invita a cena un camionista che si rivela un bieco nazionalista, fascistoide e violento. Uno dei padroni di casa lo uccide per legittima difesa. Digeriti i rimorsi e seppellito il cadavere in giardino, i cinque cominciano a invitare a cena e a uccidere i peggiori reazionari che gli capitano a tiro. Prima di fermarsi ne ammazzano dieci. Scritta da Dan Rosen, è una black comedy politico-culinaria che non manca di aguzza ironia nel disegno dei personaggi, dei rapporti interni al gruppo (con lo studente nero di giurisprudenza che fa da guru agli altri) e della ludica logica criminale che li guida. Ma il regista esordiente dà l'impressione di non sapere bene come padroneggiare la materia e le sue implicazioni etiche e politiche. Ripetitivo ed equivoco. Un'apprezzabile squadra di interpreti, ospiti compresi. Girato nel 1994.
In un college dell'Arizona un manipolo di matricole viene sottoposto a un'iniziazione lunga e mortificante. Per un po' i Nerds sopportano gli anziani, poi decidono di passare al contrattacco. Spirito goliardico senza sberleffi geniali. Tutto già visto. Qualche gag demenziale.
Nel 1985, Brian Jackson si iscrive all'università di Bristol. Il ragazzo viene dalla classe operaia dell'Essex, spinto dall'amore incondizionato per la conoscenza, e si porta dietro i retaggi di un'infanzia passata a guardare _University Challenge_, un noto quiz sui college. A Bristol cerca di entrare a far parte del gioco e rimane ben presto ammaliato da Alice, bellissima bionda dai trascorsi sessuali movimentati. Peccato che Brian non sia esattamente il prototipo del fighetto di città: e infatti il suo strano fascino fa breccia nel cuore di Rebecca, studentessa brillante e politicamente impegnata. Intanto la finale del quiz si avvicina...
Famiglia olandese di emarginati, ma per niente complessati, viene trasferita dal Comune in un quartiere di gente-bene. Dapprima seminano lo scandalo tra i borghesissimi residenti, poi scatenano nel quartiere l'anarchia più totale.
Terry Wolfmeyer vive una vita tranquilla in un paese di provincia, quando all'improvviso, dopo l'abbandono del marito, si ritrova sola a gestire le personalità vivaci delle quattro figlie. Sola e rabbiosa, trova sostegno nell'alcool e nel vicino di casa Denny, ex giocatore di baseball ed ora DJ radiofonico. Denny diventa una parte importante nella vita della famiglia Wolfmeyer.
New York City 1963. Il giornalista Catcher Block ottiene sempre quello che vuole. Ma quando incontra la donna che potrebbe essere della sua vita, la scrittrice di best seller Barbara Novak...
Il gatto ribelle Fritz incarna i movimenti studenteschi di protesta degli anni '60. Abbandonato il college, il sessuomane Fritz si muove attraverso le scene hash, Pantere Nere e Hell's Angels per trovare sé stesso.
Van, che ha già trascorso sette anni al college, ne è diventato una specie di istituzione, al punto che la coscienziosa Gwen, studentessa di giornalismo, si interessa a lui per scriverne un articolo. In realtà Van è un furbo godereccio, che vive da anni all'ombra dei soldi del ricchissimo padre. Questi, quando si rende conto della verità riguardo al rampollo, gli taglia i viveri, convinto che questo lo obbligherà a studiare; Van non si perde d'animo, ed insieme ai suoi amici (e con la complicità, suo malgrado, di Gwen) organizzerà feste sempre più trasgressive per racimolare i soldi necessari al proprio mantenimento. Stupisce sempre la pervicacia della cinematografia statunitense, nel tentativo di far resuscitare un "genere" che ormai si considerava morto e sepolto.
A Jack Hammond non piace stare in prigione, tanto più che si trova al fresco per sbaglio. Riesce pertanto a evadere e, per fuggire, prende in ostaggio Nathalie che, oltre a essere molto carina, è piena di soldi e ha una Bmw rosso fiammante. Così inizia l'avventura, con inseguimento di polizia e telereporter, verso il Messico.
La pellicola comincia nel 1945 a Las Vegas. Frank Harris (Brad Pitt) torna da sua madre e la invita a fare un giro sulla sua nuova motocicletta, ma, coinvolti in un incidente, la madre muore. Con un grido di dolore viene trasportato dallo scienziato-cartoon dottor Mustacchi (grazie ad uno "spillo" che conferisce straordinari poteri) in un'altra dimensione, completamente animata chiamata “Mondo Furbo”( "Cool World" in lingua originale). Nel 1992 il vignettista Jack Deebs (Gabriel Byrne) sta scontando in carcere una condanna per l'assassinio dell'uomo che ha trovato a letto con la propria moglie. Durante la sua pena detentiva, ha visioni del Mondo Furbo e della sexy, Holli (Kim Basinger). Jack passa il tempo generando una serie di fumetti basata sulle sue visioni del Mondo Furbo. Subito dopo la scarcerazione dalla prigione torna a casa sua a Las Vegas, dove Jack viene trasportato nel Mondo Furbo da Holli.
Il protagonista è Arcibaldo Spatafora, pittore dilettante e senza genio. Riesce a farsi organizzare una mostra che, data l'originalità dei soggetti, ha un certo successo.
Film in quattro episodi. Un detective privato viene gabbato dal cliente che lui voleva imbrogliare. Un ex calciatore torna sui campi di gioco travestito da donna, ma si tradisce quando prende posto in barriera. Un uomo chiude l'amante nell'armadio quando arriva la moglie, ma nel mobile c'è già qualcuno... Una coppia di adulteri poco superstiziosi occupa un letto d'albergo dove è appena spirato un uomo.