Durante l'ultimo giorno della prima guerra mondiale un soldato diciannovenne viene colpito da una cannonata che lo riduce ad un tronco umano. Senza più braccia, gambe e col viso sfigurato il ragazzo chiede di essere ucciso o di essere esposto in un circo per mostrare alle persone la follia della guerra.
Seconda guerra mondiale. Il Sergente e i suoi quattro soldati formano una pattuglia di "invulnerabili" in forza al "Grande Uno Rosso", il primo reggimento di fanteria americano. Le battaglie si susseguono, fronte dopo fronte, dalla Tunisia alla Sicilia; dalla Normandia al Belgio; attraverso l'Europa fino in Cecoslovacchia, dove si scoprono gli orrori dei lager nazisti. A guerra finita, il Sergente, come già gli era successo alla conclusione della prima guerra mondiale, accoltella un tedesco per errore, ma questa volta fa di tutto per salvarlo.
Ricostruzione di un crimine d'odio a partire dalle testimonianze degli abitanti di Laramie, Wyoming, dove Matthew Shepard venne picchiato, incatenato e lasciato morire perché gay. L'assassinio di Matthew diventa parabola della brutalità contro il diverso, nel determinismo di una cittadina dai valori conservatori ed sessisti.
Durante la Prima Guerra Mondiale, la cavalleria australiana prepara una carica contro la città di Beersheba, nel Nord Africa, tenuta da una agguerrita guarnigione di tedeschi. Tra gli altri componenti del commando di assalitori c'è una giovane recluta che non riesce a accettare l'idea di dover uccidere degli esseri umani, suoi simili, sia pur per non essere ucciso.