Dalle colline dello Utah, la neve e la miseria spingono a valle disperati e fuorilegge alla macchia, selvaggina di passo per i cacciatori di taglie. Contro Tigrero, il più spietato di essi, si leva un pistolero muto chiamato Silenzio. Tra i due ci si mette di mezzo uno sceriffo, ma il drammatico epilogo è solo rinviato.

1899: un celebre pistolero, ormai vecchio, decide di lasciare il West e partire per l'Europa. Incontra un giovanotto che lo ammira e gli si mette alle costole, costringendolo a un'ultima, memorabile impresa...

Keoma, un meticcio con sangue indiano, torma nel suo paese natio dopo aver combattuto la guerra di Secessione. Purtroppo trova la situazione molto cambiata: la cittadina è nelle mani del perfido Caldwell e tutti gli sono contro, tranne il padre ed un vecchio amico di colore. Con l'aiuto di entrambi l'uomo cerca di far ritornare le cose come erano prima della sua partenza, ma dovrà scontrarsi anche con i suoi fratelli.

A Nome, in Alaska, nel 1900, Sam McCord (Wayne) e i fratelli George e Billy Pratt (Granger e Fabian) hanno scoperto per caso una vena aurifera. Sam ritorna a Seattle per cercare la fidanzata di George, ma questa, stanca di aspettare, si è nel frattempo sposata. Per non tornare a mani vuote, accompagna allora in Alaska come "sostituta" Michelle (Capucine), una graziosissima "entraîneuse" che, però, è innamorata di lui. A tutto questo si aggiunge anche una complicazione: un affarista disonesto (Kovacs) riesce a far sequestrare la miniera.

Il treno su cui viaggiano il governatore Fairchild, lo sceriffo Pearce, il reverendo Peabody, il dottor Molineaux e un plotone di soldati comandati dal maggiore Clairmond - destinato a Fort Humboldt, importante centro per lo smistamento dei metalli preziosi estratti nelle vicine miniere - subisce una serie di misteriosi attentati. Risolve il mistero un finto baro, nella realtà agente segreto del governo incaricato di sventare un traffico d'armi...

Nel 1950 un avvocato incontra nel deserto un vecchio, Billy the Kid, il quale reclama il perdono che gli ha promesso il governatore Lew Wallace. Con un flashback si torna al 1879, anno in cui Wallace aveva iniziato a punire chi aveva preso parte alla guerra della Lincoln County. Il West è un pretesto per realizzare un film che occhieggi alla platea più giovane grazie anche a una colonna sonora accattivante.

Due crudeli banditi, con la loro banda, uccidono i pellerossa e vendono gli scalpi al villaggio. Da tempo l'indiano Navajo Joe è sulle loro tracce: si mette contro i fuorilegge, ma viene preso e torturato. Le ragazze del saloon lo liberano e questa volta Joe ce la fa a sgominare la banda, sebbene a prezzo della vita.

Siamo nel corso della Guerra Civile e i nostri eroi sono Jesse James, suo fratello Frank e i loro cugini. Dopo aver combattuto i soldati, dovranno affrontare i magnati della ferrovia che vogliono portar via le loro terre per un tozzo di pane.

Un giovane pistolero, ferito in uno scontro, viene nascosto e curato dagli artisti di un circo. L'uomo è inseguito da fuorilegge che vogliono appropriarsi della sua concessione aurifera. La vendetta dei banditi colpisce un acrobata, ma da quel momento il pistolero e i suoi nuovi amici circensi passano al contrattacco.

Mentre si recano a rubare una banca, dei malviventi si fermano in una casa per rubare un cavallo. Amanda, la proprietaria, adocchia uno della banda, Graham, che invece di seguire i compagni, si ferma con la donna, vedova.

Uscito di prigione si unisce a un vecchio amico e insieme rapinano banche. Western all'italiana a metà strada tra la parodia e la tradizione, qua spiritoso, là avvincente.