Neil McCauley è un pericoloso criminale che ha passato molti anni della sua vita in galera ed è fermamente deciso a non metterci mai più piede. Ma ora a Los Angeles c'e Vincent Hanna, un detective del dipartimento di polizia che da la caccia a lui e alla sua gang.

Durante la tradizionale festa di natale, un gruppo di terroristi prende in ostaggio i dipendenti di una multinazionale giapponese all'interno di un modernissimo grattacielo. John McClane, poliziotto, però sfugge ai terroristi e grazie all'aiuto dei nascondigli naturali del grattacielo conduce una battaglia solitaria per portare in salvo gli ostaggi, tra i quali si trova anche la moglie.

Un terrorista di nome Simon (Irons) minaccia di far esplodere bombe in tutta New York, a meno che il poliziotto McClane (cui si affianca ben presto l'ex taxista Zeus) non segua le sue istruzioni. In realtà Simon realizza un clamoroso furto a Wall Street e solo i due indistruttibili eroi riescono a scoprirlo e a sconfiggerlo, dopo oltre due ore di corsa ininterrotta.

I personaggi di questo film non hanno nome e vengono indicati solo con il ruolo che svolgono. Driver è un esperto guidatore di auto di cui la malavita si serve per sfuggire agli inseguimenti della polizia dopo un colpo. Alle sue costole c'è il Detective, che non è mai riuscito a incastrare il suo avversario. Deciso a prenderlo ad ogni costo, il Detective ricatta alcuni pregiudicati costringendoli a compiere una rapina, sperando di poter prendere Driver con le mani nel sacco.

"Doc" McCoy è rinchiuso in prigione perché i suoi complici lo hanno incastrato dopo aver scambiato un prigioniero per un bel po' di soldi. Doc sa che Jack Benyon, un ricco uomo "d'affari", sta per combinare qualcosa di grosso, una rapina in grande stile... quindi Doc scambia la sua libertà con la partecipazione alla rapina, messa a segno con alcuni complici. Questi ultimi vengono truffati da Doc che va in Messico con il malloppo e la moglie Carol, inseguito dalla sua ex banda e dalla polizia. Tratto da un romanzo di Jim Thompson, adattato e sceneggiato per il grande schermo da Walter Hill.

L'ultima scena è la più emblematica del film e mostra il capo dei banditi, che, seduto e inquadrato fino al busto, alza la pistola e la punta contro la macchina da presa (gli spettatori), sparando verso l'obiettivo senza batter ciglio. La scena, che, a discrezione del proiezionista, poteva essere montata anche all'inizio del film (e fu l'unica a essere colorata a mano), aveva un effetto a sorpresa ed era destinata a sorprendere il pubblico. Se montata all'inizio poteva valere come anticipazione dell'azione successiva, se montato alla fine era una sorta di minaccioso avvertimento che il cattivo poteva tornare, soprattutto tenendo conto che gli spettatori ben sapevano che nella realtà il capo dei banditi del vero assalto al treno era ancora libero.

Porter e Val sono due ladri, molto amici tra loro che rubano 130 mila dollari ad un gruppo di malviventi cinesi. Al momento di dividere il bottino, Val, con la complicità della moglie di Porter, Lynn (attirata con l'inganno), si prende tutti i soldi mentre la moglie spara al marito, convinta di ucciderlo. Porter, però, guarisce e ha una sola idea: riprendere la sua parte di soldi e uccidere Val. Quando torna a casa, ritrova la moglie Lynn oramai abbandonata da Val e distrutta e la notte stessa muore per una dose di eroina. Da qui parte la caccia a Val, che nel frattempo è entrato a far parte di una potentissima organizzazione criminale, detta l'"Organizzazione"; lo farà con l'aiuto di Rosie, prostituta d'alto bordo e causa del tradimento della moglie. La sua ricerca si tramuta in una escalation continua: l'Organizzazione protegge i propri associati e per riavere quei soldi Porter si ritrova a sfidare l'intero sistema, polizia e mafia cinese inclusi.

Per mantenere a galla il loro annuale Gran Furto Natalizio, Mister Wolf e la sua banda di animali fuorilegge dovranno riportare lo spirito delle feste in città... velocemente!

Mirabolanti imprese del genio del furto che, oltre all'ispettore Ginko, ha per nemico il supercriminale Valmont. Ispirato ai personaggi dei fumetti delle sorelle Angela e Luciana Giussani, sceneggiato dal regista con Dino Maiuri, prodotto da Dino De Laurentiis. Pur con difetti vistosi (narrativa di paccottiglia, immaginario scadente, J.P. Law inespressivo) è un film pop “visivamente prodigioso: un reperto di modernariato dove s'incrociano pop-art, optical-art, psichedelia, futurismo e liberty in un'orgia di coloracci” (A. Pezzotta). Belle musiche di Morricone.

A Parigi, il 14 luglio – festa di commemorazione della presa della Bastiglia – una sgangherata banda di criminali composta da dilettanti, tossicodipendenti e alcolizzati prepara una rapina all'unica banca aperta nella città. Epilogo sanguinoso. Avary è uno dei due soggettisti di Pulp Fiction e Tarantino è uno dei produttori esecutivi di questo thriller sotto il segno dell'ipertrofia violenta condita qua e là di umorismo sardonico, ma appesantita da velleità formalistiche quando tenta di visualizzare gli effetti allucinogeni della droga.

Ad indossare gli abiti del vigilante Paul Kersey, resi celebri dal mitico Charles Bronson, questa volta è Bruce Willis, un chirurgo di Chicago la cui vita viene stravolta dall’omicidio della moglie e dallo stupro della figlia. Da quel momento Kersey cesserà di esistere e al suo posto subentrerà “il giustiziere”, un uomo dalla doppia anima che, ossessionato e accecato dal suo desiderio di morte e vendetta, si metterà sulle tracce degli assassini che hanno massacrato la sua famiglia e non solo...

Dennis Meechum è un poliziotto ormai vicino alla pensione. Ha scritto un giallo su un caso nel quale era rimasto coinvolto anni prima e che non è mai stato risolto. Accidentalmente, si imbatte in un tale che durante un'azione gli salva la vita. L'uomo, di nome Cleve, è uno spietato killer a conoscenza dei segreti del caso insoluto e convince Dennis a scrivere un nuovo libro.

Basato su una storia vera, cinque laureati decidono che il modo migliore per contrastare un’economia ingiusta e vivere la vita che hanno sempre desiderato, è rubare ai più ricchi di Chicago per dare a se stessi.

A Marsiglia Daniel aggiunge altri accessori al suo taxi e Lili è esasperata. Il commissario Gilbert è accecato da Qiu, la sua aiutante giapponese, e le sue inchieste procedono con difficoltà. Emilien ha delle visioni: vede dei Babbo Natale ovunque e Petra si spazientisce. Le nuove avventure dell'intrepido tassista Daniel lo porteranno da Marsiglia alla stazione sciistica di Tignes

Un gruppo di agenti di un trasporto corazzato di una compagnia di sicurezza rischiano la loro vita quando s'imbarcano nella rapina definitiva... contro la loro stessa compagnia. Armati di un piano che sembra a prova d'errore, gli uomini pianificano di riuscire a fare una fortuna senza far del male a nessuno. Ma quando un testimone inaspettato interferisce, il piano cade velocemente e tutto va a sfracello. Tutte le scommesse sono perse e ogni uomo deve combattere per sopravvivere in un competitivo campo di battaglia fatto d'acciaio.

Rudy (Affleck) esce di prigione fingendosi il suo compagno di cella morto, che si era innamorato, per corrispondenza, della bella Ashley (Theron). Per un po' l'equivoco funziona,fino a quando compare il fratello della ragazza (Sinise), un criminale che costringe Rudy a fare una rapina. A quel punto esplode tutto.

Un poliziotto, cercando di aiutare un'amica preoccupata per la figlia, si imbatte casualmente in una banda che sta progettando una rapina, di cui fa parte la bella Erin. I malviventi imprigionano il poliziotto perché non li intralci, e affidano a Erin il compito di sorvegliarlo. Ma le cose, in un moltiplicarsi di doppi e tripli giochi, non andranno secondo i piani.