È una vita che oscilla tra luci e ombre, quella di Olfa, donna tunisina e madre di quattro figlie, un’esistenza spesso ribelle, ma inesorabilmente schiacciata dal peso della tradizione e della società. Un giorno, le sue due figlie maggiori spariscono. Per riempire quell’incomprensibile vuoto, la regista Kaouther Ben Hania invita due attrici professioniste a prendere il loro posto al fianco della donna e delle due figlie minori, per ripercorrere e mettere in scena – tra realtà e finzione – la storia della famiglia. Ne scaturisce un viaggio intimo e profondo pieno di speranza e sorpresa, un’opera emozionante e catartica, tragica ma anche inaspettatamente divertente, candidata all’Oscar 2024 per il Miglior documentario.

Documentario sugli albini in Africa, sui loro problemi di salute e sociali, mentre gruppi di appoggio spagnoli lottano per la loro difesa.

Frustrato dalla ricerca di produttori per il suo nuovo film, Michele Coppini, filmmaker fiorentino classe 1979, operatore e montatore video precario per un quotidiano locale, decide di girarselo in forma totalmente autarchica, con un telefono cellulare, una videocamera e un cavalletto. Riprendendo se stesso, la sua famiglia, amici, colleghi e tanti altri.