A Dublino nel 1932, Christy Brown, appena nato, è vittima di una paralisi che gli impedisce di parlare e di muoversi: i medici al riguardo esternano pessimistiche previsioni sulla possibilità di sopravvivenza di Christy che, malgrado questo handicap, viene ben accettato da tutta la numerosa ma povera famiglia, composta dal padre muratore, dalla madre casalinga e da dodici fratelli. Con il trascorrere degli anni Christy sorprende i familiari per i suoi tentativi di comunicare con il piede sinistro, tramite il quale riesce a scrivere alcune parole e a dipingere. Successivamente, a diciassette anni, gli viene offerta l'occasione di essere curato dalla dottoressa Eileen Cole...
Rubin 'Hurricane' Carter, un pugile afro americano in ascesa, si sta preparando a combattere per il titolo dei pesi medi, quando viene arrestato con un altro uomo ed accusato ingiustamente di aver ucciso tre persone in un locale. In carcere Rubin scriverà la storia della sua vicenda giudiziaria, che verrà pubblicata e susciterà molto clamore, ma nonostante questo lui rimarrà dietro le sbarre. Anni dopo il canadese Lesra Martin cerca di convincere tre assistenti sociali ad impegnarsi per la scarcerazione di Rubin.
Il film ricostruisce il trattamento riservato ai prigionieri politici in un carcere dell'Irlanda del Nord. Protagonista è Bobby Sands appartenente alla Provisional IRA, che per ribellarsi ai soprusi, cui lui e gli altri prigionieri sono costretti dalle guardie carcerarie, e per ottenere l'attenzione del governo, organizza uno sciopero della fame in cui perderà la vita. Oltre allo sciopero della fame furono attuati anche uno sciopero delle coperte, che prevedeva il rifiuto della tradizionale divisa da carcerato, e lo sciopero dello sporco, consistente nell'imbrattare le pareti della cella con escrementi. Nel film vengono evidenziate la violenza e l'efferatezza con cui le guardie carcerarie malmenano e torturano i prigionieri, la determinazione e spirito di sacrificio del protagonista e degli altri prigionieri, che persero la vita lottando per la causa dell'indipendenza.
Harvey Milk è omosessuale, è laureato in matematica e lavora presso una Società di Investimenti a Wall Street. A un soffio dagli anni Settanta e dal suo quarantesimo compleanno, Harvey incontra e ama (per sempre) Scott Smith. Trasferitisi a San Francisco con un sogno di amore e di emancipazione, Harvey e Scott aprono un negozio di fotografia nel quartiere Castro. Davanti e dentro il Castro Camera si raccoglierà presto un gruppo di giovani attivisti omosessuali, emarginati (dalla società) e diseredati (dalle famiglie) alla ricerca di un sogno promesso e dei loro diritto contro la campagna di intolleranza avviata dagli ultraconservatori.
Biografia di Dian Fossey, la quale abbandonato il fidanzato, dal nativo Kentucky si reca nel Congo, per svolgere delle ricerche sul comportamento dei gorilla. Con infinita pazienza e non senza rischi, avvicina e studia gli animali e di costoro apprende ed imita il linguaggio ed i gesti, per trasmettere successivamente allo scienziato Louis Leakey i risultati ottenuti.
Chuck Barris ha una doppia vita: di giorno apprezzato autore televisivo, inventore del "Gioco delle coppie" e della "Corrida", di notte spietato killer della Cia. L'autobiografia non autorizzata "Confessioni di una mente pericolosa" racconta la sua sorprendente storia, dagli esordi in televisione alle prime efferate missioni oltre cortina, dalle lezioni di spionaggio del boss Jim Byrd all'incontro con la bellissima e misteriosa Patricia. Sarà la verità o un'altra trovata della "mente pericolosa"?
La storia del giovane Truman Capote e della sua indagine sul quadruplo omicidio di una ricca famiglia del Kansas nel 1959. Quella che era cominciata come un'avventura alla ricerca del colpevole, insieme all'amica d'infanzia Harper Lee, si trasforma in qualcosa di inaspettato: un intenso e complesso legame con uno degli assassini, che ha ispirato il suo più grande lavoro ("A sangue freddo") e cambiato indelebilmente la sua vita.
Nightwatch (Ronda di notte) è il titolo del quadro che segnò la rovina sociale ed economica di Rembrandt. Il pittore accettò nel 1642 di eseguire il ritratto di gruppo di una compagnia di milizia civica di Amsterdam, ma quando scoprì una cospirazione orchestrata dai suoi committenti, trasformò il dipinto in un atto di accusa. La vendetta di questi gli costò famiglia, posizione sociale e patrimonio.
Benjamin "Bugsy" Siegel, gangster psicopatico e incallito donnaiolo, con i soci Charley "Lucky" Luciano e Meyer Lansky, controlla il racket del gioco d'azzardo a New York. Mandato in missione a Los Angeles, conosce Virginia Hill, avvenente attrice di cinema, e se ne innamora. Una volta eliminato il boss locale, i suoi progetti si fanno ambiziosi: decide infatti di aprire con Virginia una grandiosa casa da gioco nel deserto del Nevada, il Flamingo. Nonostante abbia avuto numerose nominations all'Oscar '92 (vincendo quelli per scenografia e costumi), il film è solo in parte riuscito. Ha comunque al suo attivo l'interpretazione di Beatty, anche se un po' troppo sopra le righe.
Leone Trotsky, è stato esiliato ad Alma Ati in Kazahistan, da dove è poi riparato in Messico. Qui, assistito dalla moglie, pensa e scrive. Un giorno, è stato ucciso con una picozza con la quale Mercader gli ha sfondato il cranio. Non si sa perché e non si saprà mai. Chiaro che in mano a Losey un film del genere non può non funzionare.