Ricostruzione dell'incontro di boxe, valevole per il titolo mondiale dei pesi massimi, tra i pugili neri Mohammed Alì, già Cassius Clay, e George Foreman a Kinshasa (Zaire) il 30 ottobre 1974. Al materiale filmato da Gast nel 1974 a Kinshasa s'aggiungono le interviste allo scrittore Norman Mailer, ai giornalisti Georges Plimpton e Thomas Hauser e al regista Spike Lee che vent'anni dopo commentano l'avvenimento. Più che sul Mohammed Alì della realtà, è un film sul mito, sulla leggenda, sul significato simbolico, sociale e politico di Alì e della sua vittoria sul nero Foreman che paradossalmente nel 1974 incarnò l'odiato zio Sam, quell'America dei padroni bianchi che avevano ridotto i neri a loro immagine e somiglianza.

La carriera del cineasta è messa a fuoco in questo avvincente documentario che offre un'occhiata su Kubrick nei suoi primi anni, al lavoro su set cinematografici e a casa, arricchito da commenti spontanei di collaboratori, colleghi e famiglia.

A tre anni dalle sua dimissioni Richard Nixon concede un'intervista televisiva all'anchor man britannico David Frost: parlerà sulla sua presidenza degli Stati Uniti e anche dello scandalo Watergate che ne dichiarò la fine. Nonostante i dubbi del team di Frost sulla sua capacità di tenere testa allo scaltro ex Presidente, l'intervista passerà alla storia.

Nel corso del terzo secolo d.C., la terra di Wu è invasa dal generale Cao Cao e dal suo esercito formato da un milione di soldati. Per salvare il proprio territorio, il sovrano Sun Quan chiede aiuto al rivale Liu Bei, ma le loro milizie restano insufficienti per fronteggiare l'attacco. Lo stratega di Wu, Zhou Yu, capisce che l'unico modo possibile per vincere la guerra è puntare sulle flotte navali, che sembrano essere l'unico punto debole dei nemici.

Tra il massacro di Little Big Horn nel 1876 e quello del 1890 a Wounded Knee, il senatore Henry Dawes vuole concedere la proprietà di un piccolo appezzamento di terreno a ciascun pellerossa per favorirne l'integrazione. La differenza culturale è enorme e le promesse dei trattati sono ripetutamente infrante, portando allo scontro con Toro Seduto. Nel frattempo si consuma la crisi d'identità di Charles Eastman, indiano educato dai bianchi ma ora a contatto con la reale brutalità delle riserve...

George W. Bush è il giovane rampollo di una dinastia imprenditoriale e politica del New England trapiantata nel Texas, dove cresce sulle orme del padre, petroliere, politico, parlamentare, ambasciatore all'ONU, direttore della CIA e quarantunesimo presidente degli Stati Uniti. Approdato al governatorato del Texas dopo una mediocre carriera scolastica e manageriale, dopo l'abuso di alcol e di hamburger, dopo i fermi di polizia e una fidanzata ingravidata e abbandonata, Bush jr. vede la luce e la sua presidenza. Più vicino del Bush senior alla destra cristiana e dichiaratamente born again evangelico, vince nel 2000 le presidenziali contro il democratico Al Gore.