Un simpatico contrabbandiere scommette con due ricconi di riuscire a trasportare 400 casse di birra dal Texas in Georgia in 28 ore tra peripezie e disavventure con la polizia.

Spanky e Alfalfa sono due monelli amici per la pelle, fondatori del Club degli "Odiatori di Femmine", il cui credo sta per essere infranto da Alfalfa in quanto corteggia la giovanissima Darla. Mentre Darla accetta la corte del ricchissimo Waldo, Alfalfa subisce un processo e viene condannato a vegliare giorno e notte la vettura, che è desiderata dai malefici rivali Butch e Woim. Costoro, travestitisi da rabbini e calzati i trampoli, tentano invano di avere un prestito dalla locale banca, mentre Spanky e Alfalfa, per sfuggire l'aggressione dei rivali, finiscono nel balletto femminile della scuola. Alla festa dei dilettanti Waldo fa bere detersivo ad Alfalfa che emette bolle di sapone e, a causa del non sopito amore per Darla, Spanky litiga con Alfalfa, che si è fatto sottrarre la vettura da Butch e Woim. Dopo averne costruita un'altra partecipano alla gara che è movimentatissima e sleale...

Da quando è morta sua madre, la piccola Molly si è chiusa in un mutismo totale. Suo padre, fra gli altri problemi, ha anche quello di trovare una governante a cui affidarla. Dopo vari tentativi a vuoto, ecco la "coulored" Corrina Washington che racchiude in sé un sacco di doti.

Timon vive nella fossa della vergogna costretto, come la mamma, lo zio Max e le altre suricate, a scavare gallerie sotterranee per potersi nascondere dai predatori. Un giorno, nel tentativo di creare un lucernario per poter godere un po' della luce solare, Timon provoca il crollo dell'intera galleria. Si viene a sapere che si tratta della quarta galleria che fa crollare in una sola settimana. La mamma di Timon, resasi conto delle difficoltà del figlio nell'abituarsi allo stile di vita delle suricate (che egli ritiene patetico e claustrofobico), lo convince a prestare servizio di guardia, permettendogli così di vivere all'aria aperta. Anche a questo ruolo Timon si dimostra ben presto inadatto: vagheggiando una vita migliore, la maldestra sentinella si distrae e lascia campo libero alle iene, che attaccano le altre suricate. Nessuno rimane ucciso, tuttavia la colonia perde la poca fiducia che ancora nutriva verso Timon, che decide di andarsene di casa in cerca di una vita migliore.

Ritroviamo Alex il leone, Marty la zebra, Gloria l'ippopotamo e Melman la giraffa alla deriva nelle remote spiagge del Madagascar, pronti ad imbarcarsi sull'aereo riparato dalla squadra di terribili pinguini per tornare a Central Park. Un atterraggio di fortuna, però, ben prima di arrivare nei cieli americani, li catapulta nel bel mezzo di una pianura africana, ai piedi del Kilimangiaro. Tutto appare come la realizzazione di un sogno: Alex ritrova la famiglia, Marty il branco che ha sempre desiderato, Gloria le attenzioni del prestante Moto Moto e Melman l'opportunità di mostrare un po' di eroismo. L'Africa è dunque meglio di New York City? Di certo non è meno avventurosa.

Liv ed Emma sognano da sempre il giorno delle nozze. Vorrebbero dire sì all'uomo dei loro sogni dentro un abito da sogno e lungo i saloni del Plaza Hotel di New York. Insegnante timida e introversa l'una, avvocato ambiziosa e incontenibile l'altra, Emma e Liv sono amiche del cuore quasi felici e quasi contente. Ricevuto anello e dichiarazione, decidono insieme di organizzare i loro giorni più belli. Si sposeranno al Plaza, diranno sì in un giorno di primavera, l'una sarà la damigella dell'altra. Ma un fatale errore di agenda le vuole spose lo stesso giorno. Fermamente decise a non cedersi il passo, la data e i riflettori, Liv ed Emma daranno vita a una guerra senza esclusione di colpi e di tulle. Tra un abito di Vera Wang e una torta a due piani, le amiche adorate diventeranno nemiche giurate.

In un mondo in cui i supereroi sono socialmente accettati, il giovane Will Stronghold, frutto di due "super-genitori", deve conciliare il suo bisogno di essere un adolescente come gli altri con i suoi straordinari poteri.

Amori, speranze, delusioni, problemi (musica, droga, sesso, carriera) nella vita di sette giovani, poco più che ventenni, a Georgetown. Sei rimangono, il settimo parte in cerca di fortuna. Avvicinabile a Il grande freddo di Kasdan e a Diner di Levinson, ma con minore spessore, è una commedia frammentaria che dà spesso nel drammatico e che ha il suo punto di forza nella recitazione di squadra.

Dick prese la pistola, in un giorno uguale a tutti i giorni di Estherslope, una piccola provincia mineraria posta da qualche parte nell'America posticcia di Vinterberg. Il regista di Festen che con una "rivelazione" rovinò il pranzo di una ricca famiglia borghese, con il suo ultimo lungometraggio rivela il pacifismo armato del mondo occidentale. Ma non è in questo, o almeno non è solo in questo, che si risolve il film. La Wendy "cara" del titolo è la magnifica ossessione di Dick, un adolescente introverso che vive con una tata di colore e un padre minatore. Alla sua morte in miniera, scampato caparbiamente allo stesso destino, Dick compra una pistola "giocattolo" da regalare a un insopportabile moccioso. Ma esattamente come accade nella canzone di Gaber,...

Geoff, giovane stalliere, coltiva il sogno di diventare un cavaliere. È valoroso e audace, ma gli manca l'occasione per dimostrarlo. A metterlo sulla giusta strada sarà Drake, l'ultimo drago ancora in vita, che diventa suo compagno d'armi.

Due amiche molto diverse mettono ordine nella loro vita sentimentale. Vanno a una festa e una delle due tenta di sedurre un tipo attraente. Riesce ad attrarre la sua attenzione e ad avere un appuntamento. L'altra amica, disegnatrice del fumetto "Ruby, la zanzara", finisce come cicerona per l'amico del bellimbusto. Nonostante la prima riesca a consumare e la seconda si limiti a un'altalena nel parco i risultati saranno sorprendenti.