Piccola battona romana è derubata e quasi ammazzata da un rispettabile impiegato cui ha affidato tutti i suoi risparmi nella speranza di farsi sposare e rifarsi una vita. Nonostante la struttura rapsodica, l'arco narrativo è rigoroso e armonico, paragonabile a una sinfonia in cui i diversi tempi s'allacciano per convergere alla definizione della protagonista e del suo destino. Episodi memorabili: la villa di Nazzari, il pellegrinaggio al santuario del Divino Amore, l'ipnotizzatore nel cinema di periferia. Oscar per il miglior film straniero. 6 Nastri d'argento: produttore (De Laurentiis), regia, Masina, Marzi, musiche (N. Rota), scene (M. Chiari, M. Garbuglia). Fornì la base alla commedia musicale Sweet Charity e al film (1969) omonimo di Bob Fosse con Shirley MacLaine. Premio a Cannes per la Masina.

Argomento: lo sterminio degli ebrei ungheresi deciso da Hitler nel 1944. Svolgimento: immagini di repertorio che ricostruiscono l'Ungheria della prima metà del Novecento; testimonianze di uomini e donne che furono arrestati, portati nei lager e, sopravvissuti, andarono a vivere negli Stati Uniti. Queste persone tornano oggi in Ungheria a visitare di nuovo i luoghi di un tempo.

Siamo al parco, e un uomo si avventa su una ragazza per darle un bacio. Lei si ribella, urla. Il suo fidanzato rimane esterrefatto. L'arrivo delle forze di un gruppo di militari, allontana il molestatore. Kim Ki-Duk ci introduce così, il “Bad guy” Han-Gi e la apparentemente angelica Sun-Hwa. I due si incontreranno tempo dopo in posizioni antitetiche. Lui a gestire un bordello negli “slums” di Seul, lei come prostituta alle prime armi.

I cavalli sono l'anima e il sangue della storia. Siamo negli anni quaranta. Il cow boy John Grady Cole (Demon, appunto) vede letteralmente capovolgersi il suo mondo. Ciò che resta del west viene ingoiato dalle strade e dalle costruzioni. Il colpo di grazia glielo dà sua madre, che vende il ranch a una società petrolifera. Partendo per il Messico col suo amico Lacey, Cole crede di trovare qualcosa di ciò che ha perduto, una terra selvaggia buona anche per i cavalli. In principio le cose sembrano funzionare, il cow boy trova ranch, lavoro e anche l'amore. Ma la ragazza non è quella giusta, infatti è la figlia del padrone, e laggiù nel Messico non basta essere innamorati per essere felici. Tutt'altro. E così John comincia a "perdere". Prima gli appioppano una falsa accusa di omicidio, poi, il padre della ragazza fa di tutto per separare i due, ad ogni costo.

Bo è una prostituta transessuale di Bruxelles che ha lasciato la casa dopo essere stata maltrattata dal padre. È infatuata di un vicino ma è sospettata dalla polizia in una serie di omicidi transessuali. Per scagionarsi deve diventare detective.

Una studentessa di antropologia che esplora la natura della prostituzione viene trascinata più a fondo in quella professione di quanto si aspettasse.

Moglie in crisi per le scappatelle telefoniche di lui, chiama un investigatore privato quando il marito, una sera, svanisce nel nulla. Mentre le indagini sui telefoni erotici proseguono rivelando insidiose perversioni, tra detective e cliente nasce l'attrazione.