Il telefono In questo episodio, tratto da un racconto di F.G. Snyder (anche se nei titoli di testa è accreditato a Maupassant), una donna, durante tutta una sera, viene tormentata dalle telefonate di un uomo che minaccia di ucciderla. Terrorizzata chiede aiuto ad una sua cara amica, ma la donna non sa che il maniaco che la sta minacciando è proprio l'amica. I Wurdalak Tratto da un racconto di Aleksej Konstantinovič Tolstoj (Sem'ja vurdalaka, 1839), l'episodio narra della terribile sorte che incombe su una famiglia vittima di una forma di vampirismo. La goccia d'acqua In questo episodio tratto da un racconto di Anton Čechov, un'infermiera andrà incontro ad una maledizione, per aver rubato l'anello di una medium appena morta.
Liam si risveglia da un incidente automobilistico in fondo a un profondo fossato senza ricordare nemmeno chi sia. Mentre si dirige verso la città, scopre che chiunque si trovi entro un raggio di 50 piedi da lui muore all'istante. Senza saper cos'altro fare, cerca di vivere più isolato che può fino al giorno in cui Jane gli si avvicina e non muore. Con il suo arrivo, il potere omicida di Liam sembra calmarsi ma Jane, in preda all'amnesia, è alla ricerca di risposte. Insieme, intraprenderanno un viaggio teso a scoprire chi sono e cosa è successo realmente la notte dell'incidente.
Il botanico dottor Glendon (Henry Hull) trova in Tibet una rarissima pianta, la Mariphasa, ma viene attaccato da una strana creatura che lo morde a un braccio.Tornato a Londra, si dedica a far crescere la pianta (che fiorisce solo alla luce della luna), trascurando, come sua abitudine, la moglie Lisa (Valerie Hobson) che trova conforto nell’amicizia di un vecchio spasimante, Paul (Lester Matthews). Uno strano personaggio, il dottor Yogami (Warner Oland), si avvicina a Glendon e sembra molto interessato alla pianta che, dice, è l’unico antidoto, sia pure temporaneo, contro la licantropia. Glendon si rende conto di trasformarsi ogni notte di luna piena in un licantropo assetato di sangue.
Una spedizione archeologica alla ricerca di manufatti Maya si imbatte nei pressi di Tikal in una creatura amorfa che, una volta risvegliata, comincia a fagocitare quanto di organico le si presenta dinanzi.
Un gruppo di amici organizza una "rilassante" vacanza a contatto con la natura, ma per loro sfortuna non conoscono quei luoghi, che scoprono presto essere abitati da una strana creatura predatrice che inizia a cacciarli. I ragazzi si rifugiano in una baita isolata sperando di trovare la salvezza. Ora dovranno mettere da parte i rancori personali per riuscire a sopravvivere all'essere che li vuole morti.
Nel 1992 una guerra nucleare ha raso al suolo il pianeta Terra, costringendo gli esseri umani sopravvissuti a cercare un posto dove ripararsi dalle piogge acide. Sei anni dopo un gruppo di disertori militari trova riparo in un complesso abbandonato, che si rivela essere un vecchio laboratorio di ricerca. Scoprono tramite un computer che i ricercatori presenti tempo addietro nel laboratorio stavano lavorando ad una creatura geneticamente modificata che, a loro insaputa, è ancora viva e vaga per il laboratorio. Oltre la famelica creatura, il gruppo dovrà affrontare anche degli enormi ratti mutanti.